il ristorante affacciava proprio sul mare e subito micol si stupì della meraviglia.
adorava il mare, lo vedeva poco perché a Milano ovviamente non c'era ed ogni volta per andarci doveva spostarsi, era un po' sfiancante.i due scesero dall'auto e wax diede indicazioni all'autista di tornare in un determinato orario, così i due avrebbero trascorso la giornata insieme, senza interruzioni. entrati nel ristornate, wax diede il nominativo, si era prenotato con matteo lucido, cosa che un po' la sorprese dato che il rosso era raro che si faceva chiamare in quel modo, nonostante fosse effettivamente il suo vero nome. così dopo il nominativo, un cameriere li accompagnò ad un tavolo fuori, proprio vista mare e si sedettero l'uno di fronte all'altro.
«sai, sto bene»
disse lei volgendogli lo sguardo.wax non ci mise troppo per sfoderarle un sorriso e poi tranquillo rispose.
«non mi aspettavo veramente che sareste venuti, sono felice»
sorrise anche lei nel sentire quelle parole e poi abbassò lo sguardo leggermente in imbarazzo.micol ti stai seriamente imbarazzando? non ti e mai successo in vent'anni di vita ed ora ti stai imbarazzando davanti a wax, perché ti sta sorridendo.
forse hanno ragione, sei cotta, a puntino.«era una sorpresa»
disse ma poi per evitare di arrossire cambiò discorso e prese in mano il menù.
«ok, cosa ordiniamo?»«sorpresa riuscita»
rispose lui di rimando, poi prese anche lui il menù in mano ed iniziò a guardarlo con un aria seria che a lei fece ridere, ma si trattenne.
«ti va se prendiamo un po' di tutto?»«ma sei pazzo? chi se la mangia tutta questa roba, poi chi paga»
wax scoppiò a ridere vedendo la sua reazione.«quanto è divertente prenderti in giro... comunque tanto paga il mio manager, quindi possiamo prendere sul serio tutto il menù»
lei scosse il capo ma poi sorrise.poi iniziarono a decidere seriamente cosa prendere. presero le cozze per entrambi, poi spaghetti con le vongole ordinati da wax e lei aveva preso la frittura di pesce. ovviamente avevano ordinato anche l'antipasto, che prevedeva insalata di mare, cocktail di gamberetti ed altre cose di pesce.
quando ordinarono aspettarono solamente il cibo nella loro tavola e nel tempo scherzavano e ridevano come sempre.micol era consapevole di stare bene insieme a wax, nonostante tutto c'era ancora quel loro lato dove si infastidivano a vicenda e forse era la sua parte preferita del loro rapporto.
per la prima volta i due si stavano vivendo qualcosa con qualcuno senza pensare effettivamente alle conseguenze delle azioni. stavano vivendo il momento e si, sia matteo che micol stavano iniziando a tirar fuori il sentimento.quando arrivò l'antipasto iniziarono subito a mangiare, rubandosi ogni tanto le cose dai loro piatti, nonostante avessero le cose uguali ma si divertivano nel farlo.
poi arrivarono anche le altre cose ordinate, compresa la frittura di lei e gli spaghetti di lui. la prima cosa che fece wax, è di avvicinare la forchetta al piatto di micol e poi fregò un anellino di calamaro fritto dal suo piatto, facendo quindi mettere il broncio a lei.«eddai, questa no. te non l'hai voluta, te l'ho chiesta tre volte se la volevi wax!»
lui iniziò a ridere ma lei rimase seria.«dai, ne prendo solo altri tre»
continuò a scherzare allungando di nuovo la forchetta ma lei gli fermò la mano.«avvicina il tuo piatto, rubo qualche spaghetto e poi siamo pari, niente roba in più da rubare»
sembrava un ottimo compromesso, peccato che a matteo non piaceva e quindi alla fine riuscì a fregarsi altri anellini, obbligando quindi lei ad allungarsi per fregare degli spaghetti ma lui la fermò.
«ma sei stronzo!»
STAI LEGGENDO
uragano || wax
Fanfiction𝘪𝘭 𝘥𝘦𝘴𝘵𝘪𝘯𝘰 𝘢 𝘷𝘰𝘭𝘵𝘦 𝘦' 𝘶𝘯 𝘱𝘰' 𝘣𝘢𝘴𝘵𝘢𝘳𝘥𝘰. 𝘵𝘪 𝘧𝘢 𝘪𝘯𝘤𝘰𝘯𝘵𝘳𝘢𝘳𝘦 𝘥𝘦𝘭𝘭𝘦 𝘱𝘦𝘳𝘴𝘰𝘯𝘦 𝘤𝘩𝘦 𝘦𝘯𝘵𝘳𝘢𝘯𝘰 𝘥𝘦𝘯𝘵𝘳𝘰 𝘥𝘪 𝘵𝘦 𝘦 𝘳𝘪𝘮𝘢𝘯𝘨𝘰𝘯𝘰 𝘪𝘯𝘤𝘪𝘴𝘦 𝘯𝘦𝘭 𝘵𝘶𝘰 𝘤𝘶𝘰𝘳𝘦 𝘤𝘰𝘮𝘦 𝘶𝘯 𝘵𝘢𝘶...