𝑒𝑝𝑖𝑙𝑜𝑔𝑜

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ci vollero mesi per trovare la casa adatta, alla fine avevano preso una casa che si trovava nel mezzo, tra casa di wax e casa di micol.

era tutto perfetto. anche troppo.
due disastri atmosferici di quel genere non sarebbero resistiti neanche una settimana senza distruggere casa, ma loro erano questo. micol e wax erano quei disastri, che nonostante tutto stavano bene insieme. stavano meglio a creare casini che nello stare tranquilli senza far niente.
stavano meglio nel loro caos, che insieme era più grande del normale.

sua sorella eleonora era ancora fidanzata con nicolò, i due erano veramente una delle coppie più affiatate mai viste. pietro invece, usciva con ragazze ogni tanto, nulla di serio ma ci stava mettendo l'impegno anche lui per trovare qualcosa come aveva fatto suo fratello minore. prima o poi anche lui ce l'avrebbe fatta, micol nel era più che sicura.

nel tempo wax continuava a scrivere e a fare la sua tanto amata musica, micol invece continuava a disegnare ed ogni tanto concedeva al rosso di guardare i suoi disegni. addirittura lui ne volle appendere qualcuno, abituato a vivere in una casa dove c'erano i quadri di sua madre appesi, voleva la stessa cosa anche per lei. stranamente a micol non dette fastidio e glieli lasciò appendere senza esitazione.

e per non parlare del natale, lo avevano passato insieme, o meglio non il pranzo ma comunque avevano trovano il modo di passarlo insieme anche quel giorno.
diciamo che wax non era un grande amante del natale, quindi la cosa si era fatta più facile del previsto.

adesso i due avevano organizzato la loro prima serata con ospiti in casa, gli ospiti erano ovviamente gli stessi di sempre ma a loro andava bene così, i loro amici ci sarebbero sempre stati e lo sapevano bene.

«bro si vede che ha deciso micol come arredarla»
scherzò pietro mentre si guardava intorno, wax subito lo guardò male.

«guarda che lo abbiamo fatto insieme»
erano iniziati i tanto normali battibecchi tra i due, la parte che più divertiva micol.

«chi ti crede»
intervenne macs, il loro amico.

si era quello che aveva creato il casino e li aveva praticamente fatti litigare ma wax ci teneva a lui, proprio come pietro e una seconda possibilità si da a chiunque. insieme a lui ovviamente c'erano anche gli altri amici del rosso e in più c'era anche la sua migliore amica sara, ormai le era passato tutto. la conoscenza di sara e pietro si era conclusa come solo una botta e via, cosa che micol aveva previsto fin dall'inizio.

«sono veramente felice per te»
disse sua sorella e poi si avvicinò per abbracciarla, lei ovviamente ricambiò l'abbraccio.

«il fratellino si è sistemato»
nicolò, anche lui presente ovviamente, abbracciò velocemente wax che era lì vicino a micol.

oltre nicolò era presente anche tommy dali e samu, che in qualche modo era riusciti a venire da new york, perché ormai lui studiava lì. erano tutti riuniti lì per loro e i due non potevano che essere felici.
in qualche modo, dopo i saluti e tutti, si sederono tutti in cerchio, chi sul divano, chi sulla sedia dato che non c,c'entravano tutti, ed iniziarono a parlare del più e del meno, come dei normali ragazzi che si incontravano. micol e wax erano seduti vicino, il rosso teneva la mano a lei, non potendo non fare a meno di mantenere un contatto con lei e questo lo trovava bellissimo. tutto questo fin quando finalmente tra di loro, si iniziarono ad intraprendere discorsi un po' più impegnativi.

«quindi ufficiale, ti sei sistemato»
il primo fu proprio macs, che quasi dalla voce non riusciva a crederci, forse neanche wax ci credeva fino in fondo.

«e che ti devo dire, strano ma vero ho scoperto cosa vuol dire amare»
si girò verso di lei, la guardò con un gran sorriso, poi si avvicinò alle sue labbra dove le lasciò un bacio veloce.

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⏰ Ultimo aggiornamento: Dec 29, 2023 ⏰

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