15 ottobre 2010
Isabel si stiracchiò nel letto. La parte sinistra del letto vuota e fredda, segno che Carlos si era alzato da parecchio tempo. Due giorni, ha detto che sarebbe stato via due giorni, per affari, Aaaah due giorni di libertà. Mangerò ciò che voglio e come voglio!
Tutta felice Isabel si fece una lunga doccia, si fece una treccia di lato, si mise un vestito leggero, con una scollatura a cuore e maniche a farfalla, di colore verde, che le arrivava appena sopra il ginocchio.
Scese le scale canticchiando waka waka di shakira, arrivò tutta felice in cucina e quando aprì la porta si trovò, intenta a cucinare, una perfetta sconosciuta.
-" mi scusi?" La donna si girò e Isabel la guardò interrogativa -"si può sapere chi è lei e che cosa ci fa nella mia cucina?"
La donna sorrise ad Isabel e rispose -"mi chiamo Anastasia e il signor Martinez mi ha assunta come cuoca per fare da mangiare, la colazione è pronta, si sieda a tavola Isabel"
La moglie del boss sbarrò gli occhi e rossa dalla collera disse -"io non mi siedo a tavola, io voglio che lei esca dalla mia cucina, perché mi so arrangiare a preparare la colazione!" disse Isabel indicandole la porta. Anastasia continuò a sorriderle e rispose ad Isabel -"prendo ordini solo da suo marito. Mi ha ordinato di farle da mangiare in modo regolare, sostanzioso e che nella dieta ci sia un po' di tutto a parte il pesce perché, ora che è incinta non glielo fanno sopportare, inoltre se lei non mangerà ciò che le ho preparato, lo dovrò comunicare al boss"
Isabella era furibonda, oooh lo avrebbe chiamato e gliene avrebbe dette quattro.
Anastasia preparò per colazione le Molletes, un piatto a base di pane tostato ricoperto di avocado e formaggio fresco.
-" io mangio caffè latte alla mattina, con il pane tostato, non questa roba!"
-"se suo marito ha detto colazione sostanziosa e ricca di nutrienti, lei avrà la colazione giusta!"
Isabel non mangiò la colazione, l'avrebbe mangiata da donna Carmela.
-"si ricordi che se non mangia lo devo comunicare a suo marito!"
Isabel non rispose e lasciò la sala da pranzo, andò in camera a cercare il telefono, compose per la prima volta il numero di suo marito, non l'aveva mai chiamato ma questa volta.. bhe era un emergenza.
Carlos e Juan erano ad Haiti a mettere a punto la trappola, quanto suonò il telefono del boss.
-" ecco! Mia moglie, deve aver conosciuto Anastasia! Preferirei affrontare mille volte questo Javier che rispondere a lei!"
Juan e gli uomini che la conoscevano,risero.
C:-" hola mia bonita!
I:-" HOLA MIA BONITA UN CORNO! È stato brutto svegliarsi e trovarsi quella.. quella Anastasia!"
C:-" amore, ma l'ho messa per te, per non farti affaticare e per mangiare in modo genuino."
I:-" MANGIARE In modo GENUINO? Mi ha preparato delle mollette o come cavolo si chiamano! Con l'avocado e formaggio!
C:-" sono buonissime le molletes! Con crema di fagioli e formaggio sono la fine del mondo!"
I:-"sarà la fine del mondo per te che sei abituato, io voglio il mio caffè latte e biscotti!"
C:-"ma devi abituarti a mangiare un po' di tutto anche a colazione, il concetto caffè latte è tutto italiano!"
I:-"io sono Italiana, non cambio la mia colazione per sta STRONZATA!"
C:-"Isabel attenta ai toni e cerca di stare calma! Le hai almeno mangiate le mollettes?
I:-" no, te lo dico io, prima che te lo dica Miss lo dico a suo marito"
C:-"Isabel..."
I:-" vado da tua madre a fare colazione, ma sappi Carlos che sono molto molto delusa!"
Isabel riattaccò il telefono in faccia al marito prima che l'uomo le rispondesse.
-" mi ha riattaccato il telefono in faccia! Ma io quando torno le faccio il culo rosso!"
Juan rise a crepapelle.
Isabel si preparò per uscire ma, si trovò la strada sbarrata da Anastasia.
-"si sposti, devo uscire!"
-"mi dispiace signora, suo marito ha dato ordine di non farla uscire di casa fino al suo ritorno" disse soave la domestica.
-" mi sta prendendo in giro?" chiese Isabel
-" perché dovrei?" rispose offesa Anastasia.
Isabel le voltò le spalle e ritornò in camera. Prese il cuscino e vi urlò sopra. Poi richiamò il marito.
C-" ISABEL guai a te se mi riattacchi il telefono in faccia, un'altra volta!
I:-"perché non posso uscire di casa?"
C:-"perché è meglio così.
I:-"ti odio..." singhiozziò.
C:-"Isabel ti prego non piangere, io lo so che non capisci, ma credimi, è per la tua salute, solo finché non torno, poi sistemo una cosuccia e sarai libera"
Isabel continuava a piangere.
C-" amore ti prego, non piangere, per favore, sei la mia vita!"
I:-" non è vero, tu tieni solo al bambino"
Isabel riattaccò e pianse, lasciò che il telefono squillasse.
Si addormentò stremata. Fu svegliata dalla dolce carezza di donna Carmela. Isabel sì tuffò tra le sue braccia. Tra le lacrime gli raccontò di come c'era rimasta a trovare una donna sconosciuta in casa.
-" io.." singhiozzo Isabel -" io... volevo farmi da mangiare da sola, due giorni senza la sua presenza opprimente!"
-"shhh bambina, sappiamo tutti com'è Carlos, ma la sua mania di controllo ci ha permesso di essere protetti, di stare uniti, lui ha salvato la vita a tante persone, tutti qui sull'isola se sono vivi è grazie a lui.
A volte il mondo là fuori può essere peggio della mafia stessa, credimi Isabel, ci sono persone che fanno cose che non puoi immaginare.... Ora asciugati queste lacrime, non fanno bene al bambino e vediamo di mangiare qualcosa" Donna Carmela l'accompagnò giù.
-" Forza Isabel assaggia le mollettes, sono buone sai!"
Donna Carmela né mangiò una ricoperta di formaggio e fagioli.
Isabel cedette per la fame. Strizzò gli occhi, lei non andava pazza per l'avocado. Ne mangiò un pezzetto e poi spostò il piatto.
Donna Carmela gli fece assaggiare il suo, lo stesso ma con la crema di fagioli. Isabel lo mangiò tutto, di sapore era più decente che con l'avocado.
-"forza mangiane un altro" là invitò donna Carmela.
-" no non mi ha entusiasmato, avrei voglia di qualcosa di dolce, donna Carmela, perfavore, mi faresti i churros?" facendole gli occhioni dolci.
Donna Carmela scoppiò a ridere, quella ragazza ne sapeva una più del diavolo. E mentre preparava l'impasto ripensò alla chiamata ricevuta dal figlio qualche ora prima. Mamma vai da Isabel, non ha preso bene la storia della domestica, non ha mangiato niente e mi odia...povero figlio mio. Non possiamo dire ad Isabel perché non può venire a casa mia, non farebbe bene ne a lei ne al piccolo che cresce nella sua pancia, non possiamo rischiare che in momento di distrazione Bettany le faccia bere il ginko.
Così la mamma dei boss gli preparò quel dolce tipico spagnolo che tanto piaceva ad Isabel.
-"Ti prego, torna per pranzo, non voglio mangiare con quella virago!"
Donna Carmela acconsentì, fece felice Isabel perché portò anche Arizona.
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La Fenice
RomanceIsabella Marino: la sua vita nel giro di poco viene stravolta da una serie di eventi. Carlos Miguel Antonio Martinez è a capo della mafia siciliana e messicana. Le loro vite s'incroceranno. Per Isabella sarà un duro percorso in salita per accettar...