Rosè è una diciassettenne che di punto in bianco si trasferisce con la madre dalla calda California al freddo Vermont. Inizialmente contraria di questa scelta di trasloco , fa nuove amicizie, ma soprattutto incontra Mark Olsen, la sua nemesi, il suo...
Mark Arrivammo all'ospedale dopo una trentina di minuti, andai dalla segretaria e chiesi: "Dov'è ricoverato Josh Axford?" Chiesi, la ragazza mi guardó e disse: "Reparto B, è appena stato portato in sala operatoria" mi dissi, la ringraziai e andai da Rosè ed Elise. "Reparto B" dissi e presi per mano Rosè. Ci avviammo verso il reparto e trovammo Ashley abbracciata ad Aaron. "Ehi" disse Rosè ed andó ad abbracciare Ash, mentre Elise andó da Aaron. "Cosa è successo?" Chiesi io e notai che Ash aveva il viso rigato dalle lacrime. "Stavamo per salire in auto, quando da una macchina mirarono ad Ash, ma Josh si mise ib mezzo. Ha preso il proiettile sul costato hanno dovuto operarlo d'urgenza." Ci disse Aaron e io abbracciai Rosè. Restammo li un paio d'ore quando uscì il dottore. "Josh Axford?" Chiese e io ed Ash ci alzammo. "Allora, abbiamo rimosso il proiettile, dobbiamo ricucire la parte nel costato. Ha due costole rotto, ma per il resto nulla di grave. Entro domani sera sarà sveglio." Ci disse e noi lo ringraziammo. "Hai chiamato i suoi genitori?" Chiesi ad Ash. "Si, sono preoccupati, hanno preso il primo volo" mi disse. Ritornammo dagli altri e andai da Rosè.
Rosè Ashley era preoccupata e si vedeva. Aaron ci disse che aveva già chiamato i genitori di Josh e che stavano arrivando. Josh aveva protetto Ashley e ora lei si sentiva in colpa. "Prendiamo il posto di nostro padre al processo." Disse Ash quando tornó. "Sicuri?" Chiese Elise "Si" rispose Ashley. "Crane" sentimmo dire dal corridoio. Ci apparve davanti un ragazzo di circa la nostra età, coi capelli biondi corti, gli occhi color nocciola. "Carrens" disse Aaron. "Ho saputo del vostro amico, mi dispiace" disse il ragazzo biondo. "Cazzate" rispose a quel punto Ash. "Siete stati voi, volevate che stessimo fermi" disse Ash e si alzó. Il ragazzo biondo non rispose, ma la guardó. "Vattene Peter" disse Ash "Ashley" cercó di dire il ragazzo, ma Ash si giró e venne verso di noi. "Martinèz" disse a quel punto Aaron andó davanti ad Elise. "Vattene Carrens" disse il maggiore dei Crane e il ragazzo giró i tacchi e se ne andó. "Chi era?" Chiesi. "Il figlio dei Carrens, abbiamo il processo col padre. Qualche anno fa hanno cercato di mettere insieme lui e Ash, ma non ci sono riusciti." Rispose Aaron e io capii. Elise e Aaron tornarono a casa, mentre io restai li con Mark e Ash. "Come stai?" Chiesi ad Ash. "Li ho visti. Erano due anni che non li vedevo." Rispose, stava guardando un punto vuoto davanti a lei. "Non vado al processo perchè mi interessa, ma per il tentato omicidio e aggressione di Josh." Rispose. "Andrà tutto bene" le dissi e le strinsi la mano. Quella notte Ash restó li con Aaron, mentre noialtri in hotel. "Hanno finito di operare Josh" mi disse a un punto Mark. "Bene, come sta?" Chiesi mentre mi mettevo sotto alle coperte. "Bene, è già sveglio, domani mattina andiamo ora deve riposare." Disse e mi abbracció. "Buonanotte Ro" "Buonanotte Mark"
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