Rosè è una diciassettenne che di punto in bianco si trasferisce con la madre dalla calda California al freddo Vermont. Inizialmente contraria di questa scelta di trasloco , fa nuove amicizie, ma soprattutto incontra Mark Olsen, la sua nemesi, il suo...
Era arrivato il primo giorno di quinta liceo, mi sveglia come al solito alle sei e dopo aver fatto colazione e aver messo dei jeans grigi con una felpa nera mia madre mi accompagnò a scuola. Rimasi stupita dal poco traffico nelle strade, ma mi ricordai che ormai non ero più in California. Prima di partire avevo salutato Megan e Riki, mi mancavano anche se ci sentivano ancora per telefono. Quando arrivai a scuola andai alla segreteria, dove una signora sulla cinquantina mi fece accomodare nel suo studio
"Buongiorno, lei deve essere Roseanne Myers" mi chiese, anche se suonava più come una conferma
"Si" risposi io
"Bene, la sua classe è la 5A, il programma di studi prevede sei ore al giorno, senza contare i corsi di tutoraggio e deve scegliere entro una settimana un corso aggiuntivo, ecco la lista." mi porse un foglio con un elenco di materie, per esempio sport, scienza, tutoraggio. Notai subito la sezione musica e già scelsi.
"Il corso di musica" risposi ancora col foglio in mano
"Va bene, ecco il suo programma di studi, adesso mi segua" mi porse l'orario settimanale e poi la seguii fuori dalla porta. Il corridoio si era affollato, ma non come quello nella mia vecchia scuola, questo era più normale e onestamente lo preferisco.
"Crane, vieni qua!" urlò la segretaria al mio fianco e una ragazza mora si girò. Notai solo dopo che era la ragazza che avevo visto pochi giorni prima al campetto vicino a casa mia. Era molto carina e vestita in modo sportivo.
"Si signora Brown?" chiede la ragazza
"Lei è Roseanne, è in 5A portala in classe e spiegale come funziona" disse la donna che ora stava rientrando nel suo studio.
"Va bene, vieni Roseanne" disse la ragazza
"Puoi chiamarmi Rosè" dissi io mentre la seguivo agli armadietti
"Io sono Ashley, ma puoi chiamarmi Ash" disse mentre mi passava la chiave di un armadietto
"Posso chiederti una cosa?" mi domando Ashley
"Si"
"Eri te qualche giorno fa quella ragazza vicino al campetto?" chiese
"Si, ero io, abito li vicino"
"Lo sapevo, hai dei capelli stupendi comunque"
"Grazie"
"Comunque, siamo in classe insieme, te hai già scelto i corsi aggiuntivi? Io si vado a insegnare calcio ai bambini" mi disse lei mentre sistemavo i libri nell'armadietto
"Io quello di musica" risposi
"Suoni qualcosa?" chiede Ashley emozionata, era molto vivace e sociale come persona, il mio contrario
"Suono la chitarra, ma soprattutto canto" dissi e la guardai veramente per la prima volta, aveva il viso ovale, gli occhi marroni con una forma un po' allungata ai lati, lineamenti dolci e la bocca carnosa.
"Wow, io sono stonata come una campana" rispose e io risi per il tono di voce che usò. La campanella suonò e numerosi gruppi di ragazzi si divisero per entrare nelle classi.
"Vieni, andiamo in classe" mi dissi e io la seguii.
Le lezioni iniziali non furono dure e Ash mi accompagnò all'uscita.
"Rosè, mi dai il tuo numero?" mi chiese
"Si" dissi e le passai il telefono, lei lo prese e segnò il suo e si salvò come: Ash 😊
"Guarda, quello è mio fratello" disse e mi indicò un ragazzo moro e riccio vicino a un auto nera
"E' il ragazzo che era con te al parchetto?" chiedi anche se sapevo che era lui
"Si, vieni" disse e con tutta la mia controvoglia mi trascinò da lui
"Aaron, lei è Rosè, è la ragazza che avevamo visto l'altro giorno" disse la mia nuova amica e io sperai di essere risucchiata da un buco nero nell'istante stesso
"Ah si, ciao, io sono il meraviglioso e bellissimo fratellone di sta pulce qui" disse e spintonò leggermente Ash, io risi, andavano molto d'accordo
"Uno, hai un anno solo in più di me, Due non chiamarmi pulce, non ho più quattro anni" io risi e dissi:
"Io devo andare, ciao Ash, Aaron2 salutai e mi avviai verso casa. Quando stavo per girare in un vicolo notai un ragazzo che si stava avvicinando ad Ash e Aaron. Era alto, i capelli biondi come i miei un po' lunghetti e una camminata decisa.
Decisi di tornare a casa e di farmi qualcosa da mangiare. Il pomeriggio lo passai a mangiare patatine, guardare kdrama e a scrivermi con Ash dei nostro compagni di classe
Ash: che ne pensi?
Io: bha non ho guardato bene, mi sembrano simpatici
Ash: hai visto quella Rossa? Ecco a lei piace mio fratello, ma lui la odia e io adoro stuzzicarla
Io: hahaahah ecco forse lei e il suo gruppetto non mi sta a genio, cmq tuo fratello è simpatico
Ash: lo so, tutto sua sorella, è veramente fortunato ad avere una sorella così, cmq anche tu gli stai simpatica
Io: ahahahahah bene
Ash: vado ad allenamento a domani 😘
Io: A domani 🙂
Ash mi aveva raccontato che faceva calcio ed era capitano della sua squadra, le ragazze in classe nostra la guardavano male, ma io avevo notato che i ragazzi la guardavano molto e che era abbastanza popolare.
Decisi di cambiare serie e finii un altro pacchetto di patatine finchè non mi addormentai sul divano.
Ashley Crane:
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Aaron Crane:
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