Rosè è una diciassettenne che di punto in bianco si trasferisce con la madre dalla calda California al freddo Vermont. Inizialmente contraria di questa scelta di trasloco , fa nuove amicizie, ma soprattutto incontra Mark Olsen, la sua nemesi, il suo...
Era arrivato un giorno del ballo e cadeva di Sabato. Era quindi la vigilia di Natale. Avevo parlato a mia madre nella Spagna e ne era rimasta entusiasta, intanto lei era andata a prendere all'areoporto sua sorella, mia zia Alice: "Buongiormo Roseanne tesoro, come stai a zia" Mi disse e io la salutai "Ciao zia, sto bene, devo andare da Ash mamma, ci vediamo dopo" "Ciao tesoro" mi disse mia madre e con il vestito in mano andai da Ash. Ci saremmo trovate da lei per prepararci e guardare un film. "Ciao ragazze" dissi quando arrivai, loro erano in tuta davanti a me "Perfetto, vieni qui Rosè" Ash mi prese a braccietto e mi portó dentro. "Ora maschereee" disse Elise con tre maschere per il viso in mano "Quale volete?" Chiese e Ash rispose: "Io quella calmante grazie, ne ho bisogno, Megan ha scritto a Josh" io ed Elise ridemmo, sapevamo tutte che Josh aveva occhi solo per Ash. "Io quella alla menta" dissi ed Elise prese quella alla rosa. "Comunque sono emozionata per stasera" disse Elise mentre si sedeva sul divano "Io ho ansia" disse ash e io risposi: "Te hai sempre ansia" A qualcuna suonó il telefono, era Ash "È Josh?" Chiese Elise "Siii mi ha mandato una foto di Ares" io risi, era innamorata persa del cane. " Io ho mia zia a casa, non voglio che mi veda col vestito, quella fa una storia dicemdo che sto crescendo bla bla bla" dissi ironica, era vero, mia zia era strana. Elise rise e disse: "Mi abuela è la stessa, prima di partite mi ha fatto la ramanzina sullo stare attenta a cosa bevo e con chi sto, quamdo non conosce neanche gli amici di Lucas" "Lucas è tutto strano" disse Ash e poi aggiunse "ma è un bel ragazzo" io risi, anche Jacob lo era, ma Mark lo batteva. Guardammo un film e alle quattro ci preparammo. "Trucco, capelli, vestito" disse Ash "Rosè, io ti sistemo i capelli, me tre Ash ti trucca" Mi sedetti su uma sedia e circa quindici minuti dopo mi guardai allo specchio: Avevo i capelli lisci e lucidi, con una mollettins di brillantini, mentre il viso era truccato in modo semplice: correttore chiaro, matita argentata sulla palpebra di sotto, ombretto verde pastello, mascara e illuminante. Due ore dopo eravamo tutte e tre pronte e con la macchina di Elise andammo a scuola. Tutti gli studenti dell'ultimo anno erano vestiti eleganti e accompagnato da qualcuno. Ash notó Josh che era vestito elegante, ma con delle scarpe sportive nere, credo delle jordan. Josh venne verso di noi e diede ad Ash una rosa rossa, poi le diede un bacio sulla fronte e sussurró qualcosa all'orecchio. Poco dopo arrivó Aaron, anche lui elegante e come Josh diede una rosa Rosa ad Elise, la prese a braccietto e notai la mano di Aaron un po' troppo in basso sulla schiena. In quel momento arrivó anche Mark. Era bellissimo, elegante, non lo avevo mai visto così. "Ciao Ro" mi disse e io sorrisi. Poi tiró fuori da sotto la giacca una rosa bianca e mi disse all'orecchio: "Sei bellissima" io arrossii e presi la rosa, ma nel farlo mi punsi con uno spino: Mark se ne accorse e disse: "Dai qua" mi prese il dito e succhio via lentamente il sangue, a quel punto notai che tutti ci stavano guardando: "Da quamdo Mark è diventato Stefan Salvatore?" Disse Ash ridendo e Mark sbuffó "È un vampiro" precisó Josh e li capii, il sangue e il vampiro. Notai che Ash era abbracciata a Josh, un po' troppo per essere "solo amici" come dicevano. Entrammo nel salone addobbato a tema natalizio e con Mark andai a prendere da bere. Mark Era arrivato quel giorno e lei era bellissima. Acevo scommesso in un vestito bianco, invece lo aveva scelto verde. La mattina ero andato con Josh e Aaron a prendere le rose per oe ragazze e per lei l'avevo presa bianca, come la sua pelle. Andammo nella sala a prendere da bere, la scuola era addobbata diversamente rispetto all'anno prima. Con la mano ancora sulla schiena di Rosè notai la professoressa di fisica, la Bontardi, avvicinarsi a noi. "Oh Mark, che sorpresa vederti" disse e Rosè si giró a guardarmi. "Buongiorno professoressa" dissi sorridendo e strinsi la mano di Rosè "Te e la signorina Myers siete qui insieme vedo" disse la mia vecchia insegnante e io risposi: "Si" "Va bene, vi lascio allora, buon divertimento" ci disse e noi rispondemmo: "Arrivederci"
Mark al ballo:
Oops! Questa immagine non segue le nostre linee guida sui contenuti. Per continuare la pubblicazione, provare a rimuoverlo o caricare un altro.
Rosè al ballo:
Oops! Questa immagine non segue le nostre linee guida sui contenuti. Per continuare la pubblicazione, provare a rimuoverlo o caricare un altro.
Mark e Rosè:
Oops! Questa immagine non segue le nostre linee guida sui contenuti. Per continuare la pubblicazione, provare a rimuoverlo o caricare un altro.
