Rosè è una diciassettenne che di punto in bianco si trasferisce con la madre dalla calda California al freddo Vermont. Inizialmente contraria di questa scelta di trasloco , fa nuove amicizie, ma soprattutto incontra Mark Olsen, la sua nemesi, il suo...
Il ballo stava andando bene, Mark mi aveva chiesto di ballare e io lo feci, ma quando cambiarono completamente genere di musica noi uscimmo. "Ehi" mi disse abbracciandomi, per la prima volta mi aveva abbracciato "Ehi" risposi io ancora alle sue braccia " Buon Natale Ro, domani sono dai miei, non riuscirei a dartelo" a quel punto lo guardai. "Buon Natale Mark" risposi e poi chiesi "Cosa?" lui tiró fuori un sacchettino di velluto bianco. "Aprilo" mi disse e io lo feci, c'era una collana con un diamantino e una luna. Lo guardai stupita e dissi: "Grazie Mark, davvero" per la prima volta Mark arrossii e questa volta fui io ad abbracciarlo. "Prego Ro, sei te la mia luna" disse, ma io non risposi, stavo memorizzando quel momento. Poco dopo sentimmo le voci dei nostri amici, non si sa come ma alcuni avevano una bottiglia di birra e vino in mano. "Ehii" disse Aaron "Ehilà piccioncini" disse Ash traballando un po' sulle braccia di Josh. Si andarono a sedere e noi li seguimmo. C'era Elise davanti ad Aaron mentre Ash era distesa in braccio a Josh. "Ragazzi forse ho bevuto leggermente troppo" disse Aaron. "Vedi, il Crane che si ubriaca" "Ha ha ha" rispose Aaron. "Quindi si va in Spagna ragazzi" ci disse Elise "Sii, ho giá detto tutto a Lion" "Staremo da te Elise?" Chiese Josh "Si, unico problema, qualcuno condivide una stanza, io ho già la mia" Dopo un po' di discussione Josh e Ash avrebbero dormito insieme ad Ares. "Io devo andare, ho il volo alle 4, ciao ragazzi" "Ciao Elise" dissi e poi la salutammo tutti. Dopo un oretta circa andai anche io, accompagnata da Mark. "Ehi Rosè" mi disse mentre stavo per scendere dall'auto. "Si Mark?" Risposi "Buonanotte" disse e io sorrisi. Scesi dall'auto ed entrai a casa. Mark Era stata una delle serate più belle. Rosè mi stava romanticizzando troppo. La collana che le avevo regalato l'avevo comprata in un negozio vicino a casa dei miei genitori, il vecchietto padrona del negozio mi disse: "Quando ci si innamora della luna si smette di guardare le stelle". Aveva ragione, era saggio, solo che io non ho mai guardato le altre stelle, avevo sempre aspettato la luna. Dopo aver riportato Ro a casa sua, mi ero diresso a casa mia per preparare le valigie per la Spagna. Un po' di costumi, magliette, pantaloni corti e le necessità primarie. Ormai erano le sei di mattina e decisi di andare nella mia casa d'infanzia. "Buongiorno mamma" dissi quando mia madre mi aprì la porta di casa "Tesoro mio, Buon Natale" la abbracciai e per un attimo ripensai alle braccie di Rosè sul mio petto della sera prima. "Mark" sentii la voce di mio padre. "Ciao papà" dissi e lui si avvicinó per abbracciarmi. A quel punto gli ultimi Olsen arrivarono in salotto: "Mark, buon natale" disse Jacob abbracciandomi e poi Michael, sempre impeccabile: "Buon Natale Mark" io ricambiai e poi andai nella mia vecchia camera. Era piccola, con un letto al centro e degli attrezzi da palestra. "Mark" disse Michael entrando "Quella ragazza bionda, state insieme?" Mi chiese "No" dissi "Sicuro?" Si "Hai guardato la perizia che ti avevo mandato?" "Si, concordo col medico legale" risposi e Mic annuì. Andai in salotto e mi sedetti. "Tesoro" disse mia madre "Michael mi ha detto di quella ragazza" eccolo, lo sapevo, la solita spia. "Si mamma, è uguale a te" mia madre sorrise "Come si chiama?" "Rosè, Roseanne Myers" "Rosè" "È canadese" le dissi e lei si giró "Non ha il cognome del padre, è impossibile" "Ha quello della madre" "Infatti" Dopo un pó che parlavo con mia madre dell'ultimo periodo andammo a mangiare. Rosè Mi svegliai con la collanina di Mark addosso, stavo bene. Scesi dal letto e andai da mia madre. "Buon Natale mamma, zia" dissi e loro mi abbracciarono. "Ash ti ha lasciato questo"'mi disse mia madre, era un regalo. Io le avevo regalato un paio di cuffie il pomeriggio prima, sarei voluta andare da lei, ma avevo la zia Alice a casa. Aprii il regalo e trovai dei jeanse a zampa bianchi con un bigliettino che recitava: "Meglio per te se li metti, ti voglio bene, ash" Elise invece mi aveva regalato un book con delle foto di cantanti coreani, mentre io le avevo regalato una collana di perle. Presi il telefono per ringraziare Ash: Io: grazie dei regali ragazze Elise: stupendi graziee Ash: grazie e prego🥰 Ash: guardate, ammirate
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Il regalo di Josh Elise: guarda non lo sapevo Io: hahahahahaha bello Elise: quello di Aaron:
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Io: bellissimii Io: quello di Mark:
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Ash: che carini Io: eh già Il pomeriggio lo passai con la mamma e zia d poi la sera mi preparai la valigia. La mattina dopo avremmo avuto il volo alle 6 e mi avrebbe portata Ash.
