Capitolo 34

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Stavo dormendo, quando sentii parlare. Mi alzai e vidi che Mark era un piedi e stava parlando al telefono, era nervoso.
Mi alzai e mi misi davanti a lui, che mi fece una carezza sulla guancia e mimó: buongiorno.
"Va bene, arrivo, falla starr calma" disse e spense il telefono.
"Che succede?" Chiesi
"I genitori di Aar e Ash sono sotto processo in tribunale, ma suo padre sta male, devono amdare a vedere che succede a Washington" disse e lo guardai.
"Vengo con te, non vai da solo" dissi e lui mi guardó.
"Rosè, hai la scuola qui, non è un processo normale, è pericoloso" disse.
"Non ti faccio andare da solo" dissi e andai verso l'armadio per prendere i vestiti, quamdo Mark mi tiró un braccio per fermarmi.
"Roseanne no" mi disse e io lo guardai.
"Ash è la mia migliore amica, e te da solo li non ci resti, non pensare che io non venga." Praticamente gli sbraitai addosso. Sapevo con chi andava contro Ashley, non erano persone normali, non avevano problemi a fare fuori qualcuno per un vantaggio personale.
"Rosè" mi disse e mi abbracció.
"Se vieni mi stai vicino, non voglio litigare" mi disse e io annuii e lo abbracciai forte.
"Spiegheró a mia madre" dissi e lui mi bació.
Preparammo una valigia veloce e andammo in aereoporto.
"Ash" dissi e corsi dalla mia migliore amica ad abbracciarla.
"Non dovevi venire" mi disse e io la abbracciai.
"Come stai?" Chiesi.
"Sapevamo che sarebbe successo, dobbiamo parlare con nostro padre, noi non vogliamo entrare in aula." Disse. Aaron e Ashley volevano uscire da questa situazione.
"Ciao ragazze" ci disse Elise e ci abbracció.
Salimmo in aereo, con gli stessi posto dell'altra volta, solo che Ashley era nervosa e Aaron più preoccupato.
"Dovranno andare a casa dei loro genitori, è una villetta." Mi disse Mark e io annuii.
"Sapevano che sarebbe successo?" Chiesi
"Si, i Crane hanno accusato i Carrens di furto e traffico di merce illegale"
"Ma cosa ha il padre di Ash?" Chiesi, sapevo che stava male, ma non sapevo cosa aveva.
" Ha un problema ai polmoni, deve essere operato" mi disse Mark.
" ah" risposi.
"Per legge dovrebbero andare loro al processo, ma non vogliono essere coinvolti"
"Hanno ragione" risposi e iniziammo a guardare Smile.
Il viaggio non duró molto e quando atterrammo prendemmo un taxi fino a un hotel. Mia madre non aveva preso male la storia, solo non voleva che io fossi coinvolta.
"La nostra stanza" mi disse Mark davanti alla camera 41. Era un hotel di lusso e la suite era bellissima. Aveva il letto al centro della stanza e nel terrazzo c'era la jacuzzi.
Ci sistemammo e scendemmo nella hall dell'hotel.
"Noi andiamo" ci dissero Ash, Aaron e Josh. Li salutammi e loro andarono a casa Crane.

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