Posso essere il tuo desiderio?

Capitolo tredici

La mattinata passó molto in fretta.
Nel pomeriggio incontrai i cantanti in sala prove, per discutere di alcuni arrangiamenti.
L'argomento si concluse in fretta, cosí ci regalammo una pausa relax.
Ci fu un breve silenzio, che fu subito interrotto da Valentina.
"Non senti mai la mancanza di Ludovica?"
"Si mi manca tremendamente non averla tra le mie braccia.", rispose lui guardandomi negli occhi.
Non sapevo fosse fidanzato, mi sentii fuori posto.
Sinceramente avevo letto sui social che aveva una relazione con una modella dell'Honiro, ma non avevo dato piú di tanto valore al gossip.
L'aveva detto per sfidarmi.
Stava infilando lentamente una lama nel mio petto per farmi esplodere.
"Tu Emma? Nuovi amori?", chiese Vale.
Penetrai gli occhi di Mattia col mio sguardo e dopo qualche esitazione risposi.
"Pensavo che un evento negativo avesse ribaltato la situazione, ma non è stato cosí. Provo ancora qualcosa di forte per questa persona, quindi voglio dimenticare l'accaduto e tornare da lui."
Abbassó lo sguardo e fece una delle sue solite risatine fuori luogo.
Molto probabilmente la mia risposta non ebbe alcun peso per il suo cuore, dato che la notte precedente avevo dormito tra le sue braccia, ma mi sentii comunque fiera delle mie parole.
Spettava a me ora prendere in mano la situazione, avrei vinto io alle provocazioni.