Capitolo trentotto

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Mattia mi accarezzó il viso bagnato dalle lacrime.
Mi avvicinai lentamente alle sue labbra.
Un ultimo bacio, cosí diverso da tutti gli altri, per fissare tutti i ricordi.
Un ultimo bacio, per i sacrifici fatti e per non dimenticare il sapore dell'amore.
Respirai il suo profumo ad occhi chiusi per pochi secondi, come se avessi voluto imprigionarlo nei miei polmoni.
Mi iniziai a vestire, lui rimase immobile osservandomi con occhi gelidi.
Mi rivolse un ultimo sorriso, come se mi avesse voluto dire "saró sempre qui".
Chiusi alle sue spalle la porta della mia casa.
Il suo ultimo abbraccio incastrato tra le mie costole, la mia pelle cosí fredda senza la sua.
Sentii male, male in tutto il corpo, male nella mia mente, male nel mio cuore.

"Inseparabili, ma separati"

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