Era buio, le telecamere erano spente e un leggero venticello rinfrescava l'aria.
Il prato era umido, cosí decidemmo di sederci sul divanetto del giardino e di coprire i nostri corpi con una coperta.
La mia mente era invasa da mille pensieri, nelle ultime settimane erano sorte molte incomprensioni.
Nonostante questo, quella sera respirai in un'atmosfera diversa.Guardai i suoi occhi verdi in cerca di risposte.
Probabilmente anche lui, come me, aveva addosso delle ferite ancora aperte.
Stavo per iniziare a parlare, quando lui allungó una mano e inizió ad accarezzare delicatamente la mia guancia, osservando attentamente la mia pelle chiara.
Dimenticai cosa volessi dirgli, soffocai i miei pensieri.
Mattia avvicinó lentamente il suo volto al mio.
Sentii il cuore battere sempre piú velocemente.
Il suo profumo invase i miei polmoni e le sue mani scivolarono sui miei fianchi.
Non riuscii a pensare a ció che sarebbe successo dopo, ma soltanto a godermi quell'istante.
Le nostre labbra si incontrarono, fondendosi in un lungo bacio.
Ci allontanammo solo per pochi secondi per lasciare spazio ad un sorriso, sostituito poco dopo dalla forte passione.È difficile descrivere ció che provai in quei minuti travolgenti.
Posso solo affermare che mi sentii finalmente a casa.
Come se durante tutta la mia vita avessi sempre camminato sul bordo di un precipizio e solo in quel momento qualcuno fosse venuto a prendermi per portarmi via.
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Posso essere il tuo desiderio?
Fanfiction"Piccoli sguardi che sfondano il cuore" Una breve, ma intensa, storia d'amore.