Posso essere il tuo desiderio?

Capitolo trentanove

08:30, Giovedí 25 giugno
Iniziai a scrivere questo diario otto settimane fa, dopo aver passato una devastante notte insonne.
Avevo trascorso la precedente serata guardando un film con Fabio. Tanti baci e la giusta dose di coccole.
Mi ricordo che alle cinque del mattino mi misi finalmente nel mio letto ed iniziai a scrivere, senza capire peró cosa stessi realmente scrivendo.
Giorni dopo ritrovai le mie parole su un pezzo di carta stropicciato, oramai sporco, a causa della polvere sotto al mio letto.

Quella notte decisi inconsapevolmente di voler vivere, in piccola parte, ancora con lui.
Da quel giorno mi sarebbe bastato leggere un testo, per sorridere ancora una volta davanti alle emozioni che solo lui era stato in grado di farmi provare.
Un piccolo gesto che probabilmente avrebbe migliorato i miei momenti di solitudine.
E che poco dopo avrebbe iniziato a distruggere il mio stomaco, torturandolo con il suo ricordo.

Io sto tentando con tutta me stessa di innamorarmi di un altro uomo, di lasciarmi trasportare da lui.
Ma nonostante questo, so che niente della storia tra me e Mattia verrá mai cancellato.
Perchè lui non mi è rimasto sulla pelle come una ferita, come i miei precedenti amori.
Le ferite pian piano si trasformeranno in cicatrici e sbiadiranno.
Lui è un segno indelebile sulla mia pelle, un tatuaggio nel mio cuore che mai niente e nessuno potrá rimuovere.
Il senso di lui rimarrá sempre vivo in me, in ogni situazione, in ogni parola.

Mattia è stato la parentesi piú intensa della mia vita.