cap 24 la verità nascoste p:1

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Nel grande salone di Vila park erano riuniti tutti intorno ad una grande tavolo.

Jimin, signora Kim, Natan Holmes,sussi park, Taehyung, yoongi, hoby,Naomi,Nam ,jin ,Jeon e sua madre, c'era anche capitano lee.

" Allora Jimin. Parla. Racconta tutto e non mentire ti prego. So che ti ricordi tutto."

" Jk ! Ma che dici? Jimi non si ricorda. Niente."

" Papà. Basta. E ora di parlare. "

Jimin guardo tutti.

" Alcuni di voi sanno qualcosa ma nessuno ha mai saputo tuta la verità sulla mia vita Trane la signora Kim e Taehyung. Loro ci sono stati sempre con me e insieme a me, non mi hanno mai abbandonato. Vi prego qualsiasi cosa vi racconterò non giudicarmi con leggerezza. Ricordatevi che non avevo altra scelta. "

" Jimin adesso basta. Che cazzo c'entra mio padre con il tuo passato? Non dire stronzate. A quando pare sei bravo a mentire ."

" Kookie tuo padre mi odia talmente tanto che fu lui a rapirmi facendomi picchiare dai svoi due amici riducendomi a fin di vita."

" Non è vero è una bugia. "

" No . Non lo e. Ti prego ascoltami."

Jeon annui.

" Quando ero piccolino mio padre mi disse che mamma era morta di parto e per questo mi odiava. Mi picchiava spesso talmente tanto che bambino come ero piccolo di 4 anni perdevo sensi. A miei 5 anni comincio a farmi le foto. La cosa non mi piaceva anche un po'. Ogni volta che mi picchiava poi mi faceva le foto. Continui così fini miei 6 anni. "

Jimin asciugo le lacrime.

" Pretendeva che io mi facessi fare le fotto nude. Ma non bastavano più mi faceva anche i video. Un giorno tornato a casa da scuola facevo la prima elementare trovai con svoi amici erano ubriachi. Mi spogliarono completamente tocandomi da per tutto. Io piangevo , mi dimenavo ma nessuno mi aiutava. Non mi violentarono quella volta ma non manco tanto. Mi vergognavo uscire fuori . Mi vergognavo di tutto pensando che fosse colpa mia. Solo Taehyung sapeva quello che mi succedeva , voleva raccontare ai svoi e chiedere aiuto ma io avevo paura.

Un giorno nei documenti scopri nome di mia madre e che non era morta. Così io e Taehyung cercamo di rintracciare ma fu tutto vano."

Le persone in quella stanza erano scioccati dal racconto di Jimin.

"Ho vissuto così fino ai miei 15 anni. Con le minaccie , molestie e maltrattamenti. Ogni giorno vari uomini amici di mio padre mi tocavano da per tutto. Cominciarono chiedermi di fare servizi con la bocca. E io per la paura lo facevo. Andando poi nel bagno vomitare l'anima.

A 15 anni io e Taehyung scopriamo di essere fratelli da parte di mio padre. Mio padre non vuole riconoscere Taehyung chiamandolo sempre bastardo figlio di una drogata.

Ma ne meno Taehyung voleva avere rapporti con lui sendo sapesse che razza di padre era.

In quel periodo conobbi te kookie. Mi innamorai di te perdutamente prima volta che ti vidi . Tu eri grande e io piccolino ma non fregava niente. Non sapevo se meritavo questo momento di felicità. Io ero in ragazzino sporco, spezzato . Tu eri così buono e dolce. Pulito. Ma grazie consiglio di Taehyung ci siamo avvicinati .io fui al settimo cielo quando tu ti dichiarasti a me. Quella notte facemo l'amore prima volta e per me fu una cosa meravigliosa, dolce e ,tenera. Volevo fossi tu la mia prima volta , volevo che la mia verginità non prendesse qualche pervertito del amico di mio padre. "

Jeon stava piangendo insilenzio le parole di Jimin per lui erano come i spilli.

Non poteva immaginare che quel ragazzino biondo aveva sofferto così tanto.

" Quella notte tornai a casa felice ma la mia felicità ebbe una brutta fine. Mio padre scopri che non ero più vergine e mi picchio talmente forte che persi sensi. "

Jimin sospiro.

" Jiminie non devi raccontare per forza."

" No Tae. E ora di dire la verità. "

" Quando mi risvegliai nella mia stanza c'erano tre uomini, uno mio padre e altri svoi amici. Ero legato al letto completamente nudo. Quella notte mi violentarono tutti tre a turno ,compreso mio padre per ore, dicendomi che loro erano veri uomini che dovevo sentirli e che un ragazzino di 21 anni come Jeon non era abbastanza esperto per me. Non so quante volte sveni per dolori e lacerazioni che avevo sul corpo. Quando amici di mio padre si stancarono di giocare con me se ne andarono via. Rimasi da solo con mostro. Uomo nero. Che nella frenesia del eccitazione mi violento di nuovo , ma questa volta la zia Kim entro nella stanza vedendo tutto. Colpi mio padre in testa . Mi sleggo dal letto chiamando Taehyung. Quella notte mio padre spari dalla faccia della tera. Io fui curato dai genitori di Taehyung, ovviamente non sapevano tutta la verità. Poi arrivò mia madre e con lui anche Natan. Mi fidai di lui così raccontai tutto. Lui mi promise di aiutarmi. Partimo per ingiltera . Mi servirono anni per riprendermi da tutto ciò."

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