LE VERITÀ NASCOSTE 🐰🐣

cap 26 la verità nascoste p3

"Jung-kook figlio mio. E arrivato momento di raccontarti un altra verità nascosta."

" Che stai dicendo mamma?"

" La verità. Arrivato momento che tu sappia perché io mi sono divorziato da tuo padre , e perché lo odio così tanto."

" E che c'entra con tutto questo Scifo?"

" Ascoltami Jung -kook. Ascoltami tutti. "

Le persone si sedeteroo di nuovo alle loro posti precedenti.

" Jimin non fu unico essere molestato. Vi racconti la mia storia.  Quando jung-kook aveva 4 anni. Trovai per caso le foto sue nude nella biblioteca. La sera stessa parlai con suo padre. Mi disse che aveva fatto queste foto per gioco. Aveva pensato  prendere ingiro Jk quando doveva essere grande. Io non li credete. C'era qualcosa che non andava. Un giorno arrivai a casa prima del dovuto. La scena che vidi fu deplorevole. Jung-kook nudo in salotto e un amico di mio marito li stava toccando pisellino. Iniziai urlare ,chiamai la polizia. Denunciali fatto. Volevo uccidere mio marito perché non aveva difeso nostro  figlio. Dopo quel episodio cercavo non lasciare Jk da solo con nessuno. Una notte mi svegliai di scatto. Avevo sete. Mio marito non c'era insieme a me nel letto. Andai nella stanza di Jung-kook dove trovai mio marito che toccava modo sporco nostro figlio. Feci la pazza. Denunciai tutto. Da cuel giorno meneandai da casa portando Jung -kook con me. Mio marito era un uomo potente. Svoi amici pervertiti anche . Così fecero sparirà qualsiasi mia denuncia. Non sono mai riuscito smascherare ne lui ne altri. Da quel giorno avevamo affidamento congiunto perché giudice non mi credete. Asunsi una guardia del corpo che stava sempre con jung-kook quando stava a casa dal padre. Mi dispiace Jimin .se io al epoca magari ero riuscito fare qualcosa di di più a te non succedeva niente. Perdonami Jung-kook che non te lo detto prima ma tu volevi bene a tuo padre io io non potevo dirti queste cose. "

Jeon era seduto sul divano aveva testa fra le mani.

Quindi età tutto vero. Suo padre era un animale. Pervertito . Un stupratore . Jeon non poteva credere

" Signora lei sarebbe disposta a testimoniare? "

" Veramente capitano lee."

" Sono anni che stiamo dietro a questa rete di criminali, non riuscendo mai a capire chi comanda. Ma adesso grazia a voi posiamo arrestarli tutti."

Jimin si avvicinò alla mamma di Jeon .

" Ascolta bene eomma. Tu non hai le colpe hai capito? Non potevi fare niente . Dovevi proteggere tuo figlio. Hai provato denunciarli due volta ma non è servito niente. "

Jimin lo abbracciò forte.

" Mamma perché non mi hai detto? Perché?' quindi Jimin aveva regione su tutto?"

" Si Jung-kook Jimin ha ragione su tutto. "

" Mio padre. Che io reputavo un bravo uomo, che avevo amato ,difeso e protetto voleva  violentare anche a me? Suo unico figlio ? Buttarmi fra le braccia delle persone estranee per farmi fare la fine di non si sa di cosa.?  Mio dio ma che cosa sta succedendo ? Perché ? Non riesco a capire. Capitano cosa farà adesso?"

" Ovviamente arresterò tuo padre insieme ai svoi amici. Bastava solo racconto di Jimin ma adesso con quella di tu madre sarà più facile. Cercherò di offrire qualcosa a lui per fare dire nomi dei svoi complici. Immagino che siano le persone di un certo ceto sociale . Politici ,avvocati, poliziotti. Vedremo.  Importante che tu Jimin , Taehyung e voi signora confermate in tribunale tutto quello che avete raccontato."

" Ci sono anche io capitano no se ne dimentichi  . Sono 6 anni che segue le loro movimenti finanziari e non solo. Li darò tutto ciò che miei uomini sono riusciti raccogliere."

" Grazie signor Holmes ,ne avremo bisogno. Non voglio che ne meno uno di quei bastardi vedesse più la luce del sole."

Jeon guardava Jimin. Lo aveva offeso, denigrato,ferito ,li aveva spezzato cuore usando le parole bruttissimi nei svoi confronti. Doveva chiedere scusa e sperare che cuore buono di Jimin lo perdonase.

Si avvicinò al ragazzo.

" Jimin ,. Ascolta. Perdonami ti prego. "

" No. Non abbassarti tanto ad umigliarti Jeon .non so cosa mi ha ferito di più. Le tue parole o che non mi credevi.  Io non posso vivere con una persona che non crede in me. Mi hai ferito tanto ."

" Lo so piccolo ma ero arrabbiata . Pensavo che ingiustamente incolpassi mio padre. "

" No. Non avrei mai fatto. E questo che mi fa male Jeon. Ti non hai avuto ne meno dubbi a scagliarti contro di me. "

" Mi dispiace . Jimin perdonami io ti amo."

" No. Non posso. Non è questo amore Jeon. Non quello che provi tu. Per amore si fa di tutto. Tu non hai fatto niente per me.  Entro domani ti voglio fiori da casa mia e dalla mia vita. Tua madre più rimanere vivere qua fin quando lei avrà voglia ma tu. ! Non ti voglio più vedere in vita mia. Cercherò di dimenticarti. Non sara facile ma lo farò."

" Jimin non poi farlo. Io ti amo perdonami ti prego."

" Io ti amo . Ti ho sempre amato da quando ho 15 anni. Tu non so cosa provi , pensavo che mi amassi. Ma adesso sinceramente non mi interessa più. Addio Jeon .domani non farti trovare in questa casa. "

Nessuno disse niente. Capivano benissimo lo stato d'animo di Jimin. Jeon era indifendibile in quel momento. 

Jimin sali nella sua stanza lasciando Jeon in ginocchio nel salone, piangerà la perdita del suo unico amore. Conoscendo Jimin Jeon sapeva che non lo avrebbe perdonato , la consapevolezza di questo li spezzo cuore definitivamente .