cap 19 coma

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3 giorni. 3 giorni maledetti che Jeon Jung-kook e Kim Taehyung non si erano scoidati dalla stanza di Jimin.

Nessuno dei due aveva dormito o mangiato. Erano esausti ,sfiniti, con giganti occhiaie .

" Dovete mangiare qualcosa e riposarvi entrambi. Andate a casa, fate una bella doccia, mangiate qualcosa e dormite per amor di celo , non vi si rege più ."

" Non posso jin. E se.si svegliasse? E non mi vedesse?"

" Staremo noi con Jimin Jk ,Non ti preoccupare. Yoongi portali a casa tutte due. Se succede  qualcosa vi chiamiamo."

" Ok Nam. Ragazzi andiamo dai. Dovete riposarvi un po'."

Yoongi prese entrami trascinandoli fuori da quella stanza.

Jin si sedette sulla sedia.

" Nam chi sa chi ha fatto questo al mio piccolo? "

" Non lo so Jini ma spero che Natan la trovi e li faccia tanto Malè."

Jin accarezzo viso di Jimin delicatamente,aveva paura di farlo male.

" Mi dispiace Piccolo che stai soffrendo tanto come se non bastasse quello che ti è successo nel passato. Se mi senti jiminie torna da noi. Svegliati amico mio, non posso immaginare la mia vita senza mio piccolo amico."

Nam si avvicinò a jin abbracciandola forte.

" Vedrai che celafara amore mio ,Jimin e forte tornerà da noi."

Jin si asciugo le lacrime.

Natan Holmes aveva rivoltato la città di Seul per cercare chi aveva fatto questo al suo bambino ma niente. Non trovava niente. Era frustrato , non riusciva guardare nei occhi di sussi . Sua moglie era distrutta dal dolore.  Una donna che nella sua vita aveva affrontato peggiori cose adesso sembrava un fantasma.

Jeon si spoglio completamente entro nella doccia. Apri miscelatore facendo uscire acqua bollente. Si butto dentro di essa.  Si ricordo viso solare  del suo piccolo amore, la sua risata Angelica, svoi occhi che lucichavano pieno d'amore quando guardava suo kookie.

Scippio nel pianto più disperato.

" Torna da me amore mio. Mi manchi tanto piccolo ,non posso vivere senza di te. "

Susuro nel pianto.

Fini fare la doccia si vesti scendendo giù in cucina dove trovo la famiglia completa e suo padre.

" Papà che ci fai qua?"

" Ho saputo quello che era successo a Jimin mi dispiace tanto figliolo. "

Jeon guardo sua madre. La donna aveva la faccia disgustata.

" Andiamo fuori a parlare un attimo ?"

" Certo papà."

Jeon uscì dalla stanza insieme a suo padre.

" Senti jung-kook mi dispiace quello che successo a Jimin ma tu devi reagire ,devi andare avanti con la tua vita. Sono giorni che non ti presenti a lavoro, hai cancellato le udienze , lo sai come succede così perderai tutto."

" Senti papà. In questo momento non mi interessa niente. Pensi che mi preoccupa mio lavoro o la mia carriera? Non mi frega niente. L'amore della mia vita sta lottando per sopravvivere e tu mi vieni a parlare del lavoro?"

" Scusami figliolo cercavo di distrarti da tutto ciò."

" Lo so papà ma sinceramente non mi frega niente."

" Va bene figliolo come voi tu. Se hai bisogno di me lo sai dove trovarmi. E vero che non ho voluto conoscere Jimin ma comunque sei mio figlio e la tua felicità conta più di qualsiasi cosa per me."

" Grazie mille papa."

Jeon abbraccio suo padre. Li voleva bene .

Jeon torno in cucina.

" Tae qualche novità?"

" No. Ho parlato con Nam . Niente non è cambiato niente."

Jeon sospiro pesantemente.

" Jk e se non si svegliasse dal coma? Che cosa faremo?_"

" Non dire manco per scherzo Taehyung. Jimin si sveglierà. Tornerà da noi. Non più lasciarci da soli hai capito? Non dirlo mai più."

Taehyung annui. La tristezza regnava in quella casa . Senza Jimin non aveva senso niente.

Fra quelle persone c'era una persona che si dava le colpe che non aveva .

Natan Holmes era distrutto. Non era riuscito mantenere la promessa . Promessa che aveva fatto a Jimin 6 anni fa. Promessa di proteggerlo da qualsiasi cosa .

Era suo dovere da genitore proteggere proprio figlio. Anche se Jimin non era sangue del suo sangue Natan li voleva bene come se fosse. Avrebbe dato la vita per quella testa bionda.

" Allora dottore c'è qualche novità?"

" No signore Holmes . Signor park e in coma . Non  sappiamo ne meno se si svolgerà mai , e anche se accadesse non sappiamo ancora la gravità del danno riportato . Non sappiamo più che cosa fare sinceramente."

" Dottore mi scusi ma glielo devo chiedere. Avete bisogno di qualche specialista in materia? O qualche medicina che non si trova qua in Seul?"

" No signore Holmes. So che lei un uomo molto potente ma in questo caso non può fare niente. Dobbiamo solo aspettare e pregare che avvenga un miracolo."

Dottore saluto cordialmente uscendo fuori ,lasciando tutti con amaro in bocca.

Natan si avvicino al letto di suo figlio. Lo acarezzio dolcemente.

" Ti prometto piccolo mio che troverò chi ti ha fatto questo e li farò provare la stessa cosa che hai provato tu. Ti voglio bene jiminie."

Li bacio la fronte . Si asciugo le lacrime che scendevano dai svoi occhi.

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