Arrivo la sera velocemente Jimin era ansioso da morire . Aveva paura di sbagliare qualcosa. Aveva paura di rivelare la verità a Jeon ma sapeva che doveva fare. Era l'ora che Jeon arrivasse così Jimin mise profumo si guardò nello specchio.
" Sei un schianto jimin-shi"
Si disse da solo.
La governante buso alla porta.
" Signorino park! E arrivato suo ospite."
" Grazie signora Kim. "
" Poso dirlo? Lei e bellissimo signorino "
" Pensi da vero? Piacerò a kookie?"
" Sono sicuro di questo. Vi auguro di ritrovarvi "
Jimin diede un bacio alla donna.
" Ti voglio bene lo sai vero?"
" Anche io piccolino mio. Anche io."
La donna abbaso lo sguardo. Non si era mai perdonato quello che era successo a Jimin. Si dava le colpe. Da quel giorno non la molava mai, li seguiva ovunque Jimin si trasferisce.
Jimin senacorse la tristezza nei svoi occhi
" Non è colpa tua lo sai vero?"
" Si invece. Se io ero presente più spesso con te e non andavo via non sarebbe mai successo piccolo mio. Non mi perdonerò mai."
" No. Non è colpa tua ma di quel mostro. E tutto passato ormai ,pensiamo di andare avanti mhu?"
" Ti voglio un mondo di bene piccolo jiminie."
" Anche io te ne voglio zia. Ma adesso vado. Ok?"
" Fai attenzione signorino."
" Sei tornato formale e!""
Jimin sorrise e uscì dalla stanza.
Scese le scale e vide Jeon con un mazzo enorme di rose rosse.
" Sei sei bellissimo. Cazzo mi farai avere infarto stasera."
" Non dire idiozie tu sei bellissimo."
" Questi sono per te. "
Jeon li porgo mazzo di fiori .
" Grazie sono bellissimi ."
" Mai come te. Andiamo?"
" Si. Dove mi porti?"
" E una sorpresa. Dai andiamo."
Jeon li apri lo sportello della macchina sembrava un gentiluomo .
Si sedete anche lui.
" Sei pronto?"
" Si. Andiamo."
Jeon porto Jimin in un ristorante molto intimo, sembrava di casa la.
" Ciao zia. Come stai?"
Saluto a una donna sulla 50 .
" Aih amore mio mi hai spaventato. Vieni qua malandrino abbracciami."
La donna lo abbracciò con affetto.
Jimin sorrideva a guardare.
" Zia ti presento Jimin. Jimin lei e mia zia sona. "
" Salve signora sona e un piacere conoscerla."
" Piacere e tutto mio tesoro. Sei bellissimo. Mio nipote ha gusti giusti. Devi essere molto importante per lui."
" Non lo so. Non credo."
" Credimi tesoro se ti ha portato da me vuol dire che lo sei. Non ha mai portato nessuno da me."
Jimin sorrise. Chi sa magari da vero era importante per Jeon.
" Zia tavolo e pronto?"
" Si amore . Seguitemi."
La donna li fece accomodare su un tavolo appartato .
Cameriere li porto antipasti e bollicine da bere.
" Questo e ristorante e di mia zia. La sorella di mia madre. E una persona meravigliosa ti piacerà molto quando lo conoscerai per bene."
" Sembra che lo sia. Già mi piace. Jung-kook posso farti una domanda?"
" Certo."
" Perché mi hai portato qua?"
" Vedi Jimin da anni ormai non provo niente per nessuno. Intendo sentimenti. Sono un bastardo nei rapporti ,penso solo a me stesso. Ma da quando ti ho visto la ,su quel palco a ballare in me cambiato qualcosa. Ti ho trattato male perché non volevo pensare che un ballerino mi poteva fare questo effetto. Non bacio nessuno da tanto anni ormai. Mi fanno sciffo ma con te fu una cosa naturale. "
" Perché non baci a nessuno?"
" Vedi quando ero al università ho perso la testa per un ragazzino innamorandomi perdutamente. Dopo la nostra prima notte lui spari senza darmi le spiegazioni e io fui arrabbiato con il mondo. Le persone mi facevano sciffo. Ma con te cambiato tutto. Non lo so perché."
Jimin abbaso la testa. Non chiese più niente. Capi che cambiamento di Jeon da un ragazzo dolce,premuroso,affettuoso e pieno d'amore verso bastardo,arrogante e senza sentimenti come era adesso era colpa del suo sparizione. Li spezzo cuore, li doveva la verità al mento parziale.
Cenarono fra una battuta ed altra. Era tutto così perfetto.
" Facciamo una passeggiata?"
" Si certo Jung -kook andiamo."
Nel passeggiare Jeon prese la mano di Jimi incastrano con suo.
" Jung -kook?"
"Mhu?"
" Lo riconosceresti quel ragazzo adesso?"
" Perché mi fai questa domanda?"
" Jung-kook sediamoci ti devo dire una cosa."
Si sedeteroo su una panca.
Jimin fece un respiro profondo e comincio raccontare.
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LE VERITÀ NASCOSTE 🐰🐣
Roman d'amour" perché Jimin? perché mi hai nascosto tutto e sei sparito? " perdonami " " vattene via jimin non ti voglio più vedere.'"