Capitolo 22

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Quando la luna fu alta nel cielo, la piazza della città era vuota.

Un forte rumore di passi disturbò la quiete della notte.

Due ragazzi correvano per le strade, sorridendo, ridendo, chiamandosi per nome.

"Ti ho preso!" Taehyun gettò le braccia intorno alla piccola vita di Beomgyu, sollevandolo da dietro.

"Hyunnie! Mettimi giù!" strillò, schiaffeggiando le braccia del ragazzo mentre ridacchiava.

"Quando imparerai che non puoi correre più veloce di me?" Taehyun lo mise delicatamente a terra e, tenendolo per la vita, fece girare Beomgyu di fronte a sé. "Smettila di sfidarmi alle gare se hai intenzione di perdere così pesantemente."

"Non si tratta di vincere." Beomgyu si chinò in avanti, dando un dolce bacio sulle labbra di Taehyun. "Si tratta di sapere che sei ancora disposto a inseguirmi."

"Inseguirti, prenderti, tenerti per sempre. Farò tutto."

Accarezzò delicatamente la guancia di Beomgyu, fissando quegli occhi marroni e profondi da cui non riusciva a distogliere lo sguardo. In quel momento provava solo un'estrema felicità, come se nient'altro al mondo fosse in grado di fargli provare lo stesso sentimento.

Beomgyu ne ebbe abbastanza del suo sguardo e, afferrando la nuca di Taehyun, unì le loro labbra.

Come sempre, si muovevano a ritmo perfetto. Qualcosa di unico per loro. L'emozione vera emergeva ogni secondo di più. L'ossigeno non aveva posto lì; loro erano ciò di cui avevano bisogno per sopravvivere.

"Dovrei andare, è già tardissimo." disse Taehyun staccandosi dal bacio.
Beomgyu si accigliò, lasciando cadere la testa sulla spalla di Taehyun. "Sei così noioso... voglio restare con te."

"Lo so, ma sono le tre del mattino, Gyu. Tra poco ho scuola, e anche tu in realtà." rispose, accarezzandogli la nuca.

"Potremmo saltare."

"Come se non l'avessi già fatto abbastanza."

"Sei il peggiore!" si lamentò Beomgyu ma Taehyun si limitò a ridere, sollevando la sua testa. "Bene, tu vai, ma io voglio vederti stasera."

"Stasera ho il gruppo di studio." Sospirò, non sopportava di vedere il suo ragazzo così sconfortato. "Che ne dici di unirti a noi? È a casa di mio cugino, quindi probabilmente potremmo farla franca se ci comportassimo normalmente."

Questo andava decisamente contro il suo giudizio.

"Andrà davvero bene?"

Ma Beomgyu gli faceva fare cose inspiegabili.

"Te lo prometto, Gyu. Fidati di me."

__________

"Perché cazzo Taehyun è sempre in giro?"
Lo sguardo truce di Beomgyu si fissò dritto sulla piazza, diretto al biondo che si stava limitando a guardare lo spettacolo di danza. Certo che doveva essere qui, la vita non era già abbastanza ingiusta. Era una vera e propria tortura, a quel punto.

"Ti vuoi calmare? Siamo venuti a vedere i ragazzi ballare, non a lamentarci di Taehyun." disse Soobin, sospirando internamente. Non avrebbe mai portato qui Beomgyu se avesse saputo che ci sarebbe stato anche Taehyun. Taehyun non doveva essere al lavoro?
"Come vuoi, vado a prendere da bere."
"Oh, prendine uno per me."
Beomgyu gli porse il palmo della mano.

"Davvero, non riesci mai a fare qualcosa di carino per me." Soobin si schernì, porgendo a Beomgyu una banconota da 10.000₩ (6.87€) e alcune monete.
"Grazie Soobin." rispose Beomgyu in tono canzonatorio.
"So che non lo pensi davvero, ma lo accetto."

Dall'altra parte della piazza, Taehyun si rilassò per l'assenza di Beomgyu. Si era imposto di non guardarlo, ma era un compito quasi impossibile. Non voleva infastidire ulteriormente il ragazzo, sapendo che era già frustrato dal fatto che si trovassero nello stesso posto. Non che Taehyun sapesse che sarebbe stato lì.
"Ehi Taehyun!" L'esibizione di danza doveva essere finita, perché Ryujin gli si avvicinò di corsa. "Ti è piaciuto il ballo?"
"Sì, sei stata davvero brava." rispose sinceramente.

Il gruppo di ballo di Ryujin era davvero talentuoso, quindi non era una bugia.
"Sono felice che ti sia piaciuto." sorrise, rivolgendo uno sguardo al suo membro della crew. "Immagino che tu lavori con Yeo."
Gli occhi di Taehyun si allargarono e Ryujin si lasciò sfuggire una risatina.
"Credevi davvero che non lo sapessimo? San non riuscirebbe a mantenere un segreto nemmeno se lo uccidessero." continuò, ridendo ancora dell'espressione scioccata di Taehyun. Gli diede una pacca sulla spalla. "Non devi farti prendere dal panico, non ti giudicherò. Anzi, sono contenta che Yeo abbia intorno a sé qualcuno come te, una persona normale. Deve essere un bel cambiamento rispetto ai ricchi stronzi con cui ha a che fare di solito."

Sembra che Ryujin non sapesse chi fosse veramente Taehyun.
Questo era un sollievo.
"Potevi almeno stirare la camicia, però."
Taehyun abbassò lo sguardo. Al momento aveva un'aria da 'ho dormito con gli abiti da lavoro, mi sono alzato dal letto e sono andato subito al lavoro' Non era l'ideale, ma non lo era nemmeno la vita.

"Mi sono svegliato tardi." dichiarò Taehyun.
"Non l'avrei mai detto." replicò Ryujin con sarcasmo. "Forse è meglio che torni dalla crew, ci vediamo venerdì."
"Venerdì?"

"Soobin ha detto che tu, Yeonjun e Beomgyu andavate tutti al bowling e ha invitato me e Yeji a venire con voi. Forse non te l'ha ancora chiesto." spiegò, camminando lentamente all'indietro. "Se vieni venerdì, ci vediamo venerdì. Altrimenti, passa agli allenamenti qualche volta." Alla fine si voltò, tornando verso il gruppo.

Taehyun guardò dritto verso la piazza e gli occhi si incrociarono con quelli del ragazzo alto e dai capelli blu che stava dall'altra parte.
Che cosa aveva in mente Choi Soobin?
Aggirando la folla, Taehyun arrivò all'altro lato della piazza.
"Allora venerdì, eh?"
Soobin sussultò.

Lo sapeva, Soobin stava organizzando qualcosa.

"Beh...io e Yeonjun stavamo parlando e abbiamo pensato che forse potremmo aiutare la relazione tra te e Beomgyu."
"Soobin..."
"Sì, mi sto intromettendo, lo so già. Ma Tae, ti odia così tanto che sta causando un sacco di problemi. Non ci aspettiamo che torniate insieme, è solo per aiutarvi a legare di nuovo." sbottò Soobin, e Taehyun dovette ammettere che aveva buone intenzioni. Solo che non lo era il modo in cui voleva farlo.

"Credo che andare al bowling non possa far male." Taehyun si arrese, disposto a fare un tentativo. "Sai, con Yeji e Ryujin che vengono insieme, sembra un triplo appuntamento." ridacchiò, aspettandosi che anche Soobin lo facesse. Tuttavia, quando si è risucchiato le labbra e ha distolto lo sguardo, a Taehyun è caduta la mascella. "Davvero un triplo appuntamento? Pensavo che non stessi cercando di farci tornare insieme."

"Non ho mai detto che non ci sto provando, ho detto che non mi aspetto che torniate insieme. Per favore, non arrabbiarti, è solo un po' di divertimento."
Non poteva arrabbiarsi con Soobin. Il gesto poteva essere stato un po' avventato, ma poteva essere utile per loro. Più tempo da passare con Beomgyu, non lo rifiuterebbe mai.

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