Capitolo 36

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Da cosa stava scappando? Non erano gli Anti-Romantic. Non avevano fatto nulla di male e Yeonjun lo aveva persino aiutato quel giorno. Non poteva continuare a ferire le persone che gli volevano bene. Quelle che rendevano bello l'incubo in cui viveva. Di quel passo avrebbe perso l'unica cosa buona della sua vita, ma poteva scegliere se lasciare che ciò accadesse o meno.
Più stavano seduti in silenzio, più Beomgyu capiva dove voleva arrivare.
"Devo andare al Chaotic Wonderland." esclamò, proprio come una rivelazione. In una frazione di secondo, si era arrampicato sull'erba e guardava Taehyun in attesa.
"Soobin ci aspetta in macchina." dichiarò Taehyun e Beomgyu lo trascinò immediatamente via da terra.

Le loro dita si intrecciarono e si tennero strette, come se non volessero più lasciarsi andare. Beomgyu prese il comando e Taehyun corse al suo fianco. In quel momento la pioggia era forse più fitta, sembravano quasi dei semi. Era come una forma più naturale per incoraggiarli. Non poteva rendere la vita più facile a loro, ma non era nemmeno contro di loro.
Gli occhi di Beomgyu si illuminarono vedendo l'auto di Soobin parcheggiata accanto al marciapiede. Accelerò i suoi movimenti, fortunatamente seguiti da Taehyun. Quando raggiunse l'auto, non riuscì a rallentare e andò a sbattere contro la fiancata del veicolo.
Taehyun lo prese prima che potesse cadere all'indietro.

"Porca puttana! Stai bene?!" Soobin balzò fuori dall'auto con il cuore ancora in fibrillazione per lo spavento che Beomgyu gli aveva appena procurato. Aiutò Taehyun a tenere in equilibrio Beomgyu, finché il ragazzo non si rimise in piedi. Fece un passo indietro e lo osservò, prima di gettarsi in avanti e avvolgerlo con le braccia. "Oh Beommie, pensavo fossi morto!"

Aveva davvero bisogno di parlare con Yeonjun, perché tutto questo era troppo drammatico. Cosa diavolo aveva raccontato alla gente?
"Sto bene Soobin, ma ho bisogno che tu mi porti al Chaotic Wonderland."
Soobin annuì rapidamente. "Certo, andiamo."

Beomgyu e Taehyun si diressero subito verso i sedili posteriori, ma Soobin fu veloce a strappare il polso di Taehyun. "Tu vieni davanti con me. Non voglio che si ripeta quello che è successo l'altra volta."

Sembrava che Soobin non avesse intenzione di lasciar perdere quel rancore a breve. Considerando che la macchina era sua, Taehyun fece come gli aveva chiesto Soobin. Salì sul sedile del passeggero, aspettando che Soobin li raggiungesse.
"Aspetta, dov'è il mio ombrello?" chiese Soobin, sistemandosi al suo posto e chiudendo la portiera.
"Oh, credo che l'abbiamo lasciato indietro." Beomgyu alzò le spalle.
Soobin emise un forte gemito. "Non posso affidare nulla a voi due." All'accensione il motore stridette e, poggiando il piede sull'acceleratore, l'auto ricominciò a muoversi.

Ogni secondo sembrava un'ora. Beomgyu era agitato e si aggrappava al cuoio liscio sotto di lui. Non si trattava solo di quanto si sarebbero arrabbiati i suoi amici, ma anche di quanto desiderava esibirsi quella sera. Questa era la sua passione; il palcoscenico era il suo posto. Non vedeva l'ora di uscire davanti a quella folla. Voleva sentire l'energia che non poteva ottenere da nient'altro.
Era una tortura. Cercò di distrarsi guardando in giro per l'auto, ma non c'era nulla di interessante. Taehyun e Soobin stavano semplicemente facendo conversazione e questo ha fatto riaccendere un ricordo nella mente di Beomgyu. La rivelazione dell'altro giorno.

"So che Soobin lavora per te."
Nell'auto calò il silenzio e per un attimo nessuno disse nulla. Taehyun e Soobin si scambiano alcuni sguardi che non lasciano trapelare nulla. Ben presto Taehyun si volta verso Beomgyu, mentre Soobin si concentrò sulla strada.
"Sei venuto a casa mia, hai parlato con Youngmi, ho pensato che lo sapessi anche tu. Soobin lavora per la mia famiglia, ma è mio amico, è l'unico modo in cui lo vedo."

"È davvero tutto qui?"
"Non è che pago Soobin per essere mio amico"
Per quanta rabbia provasse nei confronti di Taehyun, per quanto lo dipingesse nella sua mente, non poteva ignorare che tipo di persona fosse veramente. Non usava le persone.

__________

La folla era affascinata, pendendo dalle parole cantate da Yeji. La sua voce, così bella, si propagava nel locale, suscitando un po' di emozione in ogni persona che guardava dal pubblico. Nessuno di loro si aspettava di sentirsi così eppure si stavano godendo ogni minuto di quella serata.

"Yeah

Even in the dark shadows here

Even when I lose my light

Your orbit is fully marked as a precious star

I'll be reborn by your side."

"Yeah

Anche qui nell'oscurità

Anche quando ho perso la mia luce

La tua orbita è contrassegnata come una preziosa stella

Rinascerò al tuo fianco."

I tre ragazzi riuscirono a destreggiarsi facilmente tra la folla, incrociando i loro amici con rapidità. San era felicemente abbracciato a Yeosang mentre ondeggiava a ritmo di musica, Ryujin aveva gli occhi incollati su Yeji e Seonghwa era in piedi al suo fianco.
Yeosang sembrò accorgersi della loro presenza e si voltò a guardarli, sgranando gli occhi. Si liberò dalla presa di San e si precipitò verso i ragazzi. "Dove siete stati?!" urlò appena per non disturbare l'esibizione.

"Non importa, ora sono qui." Beomgyu si girò verso Taehyun. Pose un casto bacio sulle labbra del ragazzo, prima di correre verso l'area del backstage.
Yeosang e San, che nel frattempo si erano avvicinati, rimasero a bocca aperta, estremamente confusi. "Ma non sei fidanzato?" pronunciò Yeosang, ripensando a tutto ciò che sapeva.
Soobin ridacchiò. "È una lunga storia."

"Even if the distance from you is out of reach

Even if my figure gradually fades and disappears

Our orbit is always under the same star

We'll be destined to find each other forever."

"Anche se la distanza da te è irraggiungibile

Anche se la mia figura si affievolisce e scompare gradualmente

La nostra orbita è sempre sotto la stessa stella

Saremo destinati a ritrovarci per sempre."

Nonostante la confusione intorno a lei, gli occhi di Ryujin non hanno mai lasciato Yeji. Un'azione che ha sicuramente attirato l'attenzione di Taehyun. Lanciò rapidi sguardi tra le due ragazze, notando che Yeji stava fissando Ryujin. Un sorriso dolce solleticò l'angolo delle sue labbra. Forse l'assenza di Beomgyu era servita a qualcosa, dopotutto.
"Conosci il significato della canzone?"
Yeosang contrasse le labbra. "No, ma è bella."
"L'ha dedicata a una persona speciale, non so chi però." aggiunse San.

"My orbit is surely heading towards my path

Your particularly blue figure is beautiful

I was inevitably attracted to you

Ever since then, you were my star.

As you come closer to me."

"La mia orbita si sta dirigendo senza dubbio verso il mio destino

La tua figura particolarmente blu è bellissima

Sono stato inevitabilmente attratto da te

Da allora sei stata la mia stella.

Non appena ti avvicini a me."

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Canzone di Yeji: Orbit - Onewe [English lyrics]

Anymore | TaeGyu [Italian Translation]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora