-Bella festa.- disse Nayeon uscendo fuori al terrazzo, sedendosi accanto alla ragazza che si era andata a rifugiare lassù. -Sono tutti giù per te e tu stai qua?
-Non ho mai chiesto una festa.
-Lo so. Mia madre voleva solo aiutarti. Lei ti vuole bene, lo sai.
-Mh. Mi tratta come se fossi sua figlia. Le faccio pena.
-Jeongyeon, non fai pena a nessuno! C'è gente che ti ama! Hai Jieun, Tzuyu, Minhyuk, tutte quelle persone del bar che ti ammirano. Sei una delle figure più influenti di New York City e degli Stati Uniti. Forse le persone sono di sotto per ruffianeria, ma loro tutti ti vedono come una delle persone più grandi di questo continente. Sei un esempio per così tante persone e non devi sentirti un peso solo perché due idioti ti hanno abbandonato. Non è colpa tua, come non è colpa di Tzuyu.
-Non ci volevano... Siamo stati un incidente.
-Siete stati gli incidenti più belli che potessero capitare. E se non piace a loro a chi importa? Jieun vi ama come se foste suoi figli, forse anche più di me. Minhyuk non sarebbe nessuno senza di te, senza la sua migliore amica, hai persino superato D.O. nella vita, tutte le ragazze impazziscono per te e Tzuyu, anche se non lo dimostra, darebbe la vita per te. Sei l'unica ad essere convinta di essere un peso. L'unica cosa su cui hai un peso è influenzare la società e questo lo fai benissimo. Le altre persone non contano, Jeongyeon. Persino mia nonna ti adora.
-E tu? Cosa provi tu per me?
Il cuore di Nayeon si bloccò per un attimo, o almeno così le pareva, i suoi occhi rimasero freddi davanti a quella domanda, le sue gote si arrossarono senza una precisa motivazione in quella fredda giornata del primo novembre.
-Penso che sei la migliore socia che potesse capitarmi, forse una spina nel fianco molto spesso, ma a modo tuo sei simpatica. Sei una fantastica sorella per Tzuyu e una migliore amica perfetta per Minhyuk e ti sono grata per prenderti cura di loro.
-Grazie.- disse piuttosto freddamente alzandosi. -Se vuoi, puoi invitare James. Credo che tu gli piaccia molto.
-Lo avevo notato. E' carino ma non il mio tipo.- disse alzandosi anche lei.
-Ah no? E chi è il tuo tipo? Minhyuk?- domandò ridendo.
-Idiota.- rispose continuando a camminare accanto a lei.
-D.O.?
-Sì, lui era proprio il mio tipo. E non ricordarmi cos'hai fatto o potrei rovinarti il compleanno, proprio come tu rovinasti il mio.
-Tanto lo fai già ogni giorno. E devo ricordarti di Marylin? Ecco, quello sarebbe proprio un bel regalo di compleanno.
Nayeon arrossì. -Andiamo giù, ci stanno aspettando. Ci sono anche Bridgette e... Brittany? Non ricordo.
Jeongyeon la fermò per un polso. -Non preoccuparti, per me ci sei solo tu.
Nayeon si staccò velocemente e cominciò a scendere giù, mentre Jeongyeon rideva per quella battutina.
Una volta scese giù, Jihyo portò la torta, sapendo che Jeongyeon voleva che quella cosa finisse presto. Fu poi tempo dei saluti e finalmente rimasero solo la festeggiata, Minhyuk, Tzuyu, Sana e Nayeon. La latina si propose di accompagnare la quasi fidanzata a casa, lasciando così quei tre soli.
-Credo sia ora di andare.- disse Minhyuk. -Ho chiamato James.
-Tu vai, io devo fare un paio di chiacchiere con Jieun.
-Non arrabbiarti troppo con lei. Voleva essere gentile. Ci vediamo a casa.
Minhyuk salutò le sue migliori amiche e scese da James che lo stava aspettando.
-Ho notato che non mi hai fatto un regalo.- disse Jeongyeon.
-Hai già tutto. Ora, se non ti spiace, sono piuttosto stanca.
-Ho fatto io un regalo a te.
-Eh?
-Vai in camera tua, sul tuo letto.
-Cosa...
La ragazza non capiva perché le avesse fatto un regalo. salì al piano di sopra e accese la luce nella sua camera. Vide qualcosa rosa sul suo letto. Si avvicinò e, prendendola in mano, si rese conto che era una parrucca.
-Io con una parrucca verde, tu con una rosa, possiamo fare quello che vogliamo perché nessuno saprà che siamo noi, neanche noi stessi.- disse una voce alle sua spalle.
-Noi lo sapremmo.
-Ma possiamo fingere di non saperlo, come io fingo di non sapere che James ha continuato a parlarti dopo che glielo avevo proibito.
La ragazza aggrottò la fronte e si girò. -Perché gliel'hai proibito?
-Perché è solo un autista, non ti merita. Tu meriti qualcosa di meglio.
-Quanto hai bevuto?
-Non più di te.
-Jeongyeon! Sei ancora qui!?- esclamò Jieun. -So cosa vuoi dirmi ma-
-Non fa niente, Jieun. Buonanotte.
Nayeon non sapeva se ringraziare sua madre o odiarla.
chae e nayeon che mi notano al concerto (su nayeon sono sicura al 99%, chae al 100%)
chae mi fa il cuore con le mani, nay mi manda un flying kiss
sana ci battezza con l'acqua
e mi vedono nel fanproject
poi ho scoperto mina e tzuyu guardare verso di me
e jihyo quando ho scoperto "neomuhae" mi ha probabilmente guardata un attimo
e durante il "because of you" di queen of hearts nayeon ha indicato alcuni di noi e per 0.00000001s anche me
i won
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Business women|2YEON|ITA
FanficNayeon, ceo di un'importante agenzia, non riesce a provare amore. Jeongyeon, posseditrice di vari locali e socia di Nayeon, in parte, odia piace innamorarsi, o forse non ci ha mai provato.