After dark

26 - I just wanna be your sweetheart

(tw: Un po' di trauma, suppongo. Ma nel mio headcanon Tighnari è così, sorry.)

La situazione parte da quando Cyno gli dice, tutto contento, dell'invito. Glielo mostra reggendolo in alto con entrambe le mani, come un trofeo.

Tighnari alza le spalle e mette il broncio. Non perché non gli faccia piacere vedere Cyno contento, chiaro, ma perché conosce il motivo di tanta gioia.

"E quindi sei felicissimo per un evento sul ballo" commenta. Nella sua voce, il sarcasmo non è per nulla nascosto.

"Certo. Sarà divertente."

"Be', buon per te."

"Non vuoi venire?"

Lo fissa, simulando una sorpresa eccessiva. "Io? A ballare, fino a Fontaine?"

"Dai, Nari, perché no?"

"Ovvio... dovrei ridurmi persino a questo, pur di farti incontrare quel tipo."

Tighnari attende, per misurare la reazione. E Cyno, in effetti, per un momento guarda altrove, come se cercasse il modo migliore per rispondere. Proprio come pensava.

"Nari, lo sai che non desidero incontrarlo per motivi che potrebbero preoccuparti."

"Ah sì? E che ne sai di quali siano i motivi che mi preoccupano?"

"Be', posso farmi un'idea..."

E Tighnari si impegna, per negarlo con lo sguardo, ma è evidente. "Ammettilo, però. Sei felice per questo."

"Perché potrò incontrarlo, sì. Ma non nel senso che intendi tu."

"Esistono molti sensi in cui si possono incontrare le persone?"

"Ecco, direi di sì... Io sono soltanto un suo ammiratore, ma non..."

"Ah, ammiratore. Davvero rassicurante."

"No, no, non ammiratore, un..."

"Un fanboy, tipo."

Cyno aggrotta la fronte, forse chiedendosi se sia meglio o peggio. "Uh, non so, è solo una questione di definizioni, suppongo."

"Ma ti sembra sano definirti un fanboy del giudice supremo di Fontaine?"

"Sei tu ad aver detto fanboy!"

"Non lo hai negato!"

E insomma, alla fine va come al solito. Con Tighnari che brontola troppo, ma in fondo non si arrabbia davvero, e Cyno che tenta di recuperare, ma in fondo non lo fa davvero.

Perché ovunque vada c'è sempre qualcuno che lo ammirerà, o che verrà ammirato da lui. Sembra non esserci rimedio.

Da questo, Tighnari parte, quando si avvicina a Kuni e gli chiede, serio: "Posso chiederti di provarci con me?"

E un po' lo fa con un certo divertimento, specie vista la faccia di quello, che ovviamente lo squadra perplesso e risponde: "Sei diventato scemo? Sono impegnato, e anche tu."

"Per finta, intendo."

Kuni non cambia espressione. "Con il preciso scopo di farmi uccidere dal Generale?"

"Solo per darmi una mano. Per uno scherzo."

"Che ha una parte divertentissima ed evidente."

"Infatti."