After dark

32 - XOXO kisses hugs

NB: Questo capitolo è inteso come tributo al video https://www.youtube.com/watch?v=FHPAgjKIiwY "To my dearest Amber", che è ovviamente e assolutamente canon. Se non l'avete visto siete brutti e non capirete la situazione. Pazienza, nel caso. Non possiamo essere tutti belli.

Il cuore di Collei batte veloce, forse per il braccio di Amber sulle sue spalle, forse perché sono venuti tutti e tre da lei, a vedere come stesse. Come se importasse. Come se fosse qualcosa che a loro interessa.

"Allora?" Amber ha quegli occhi così tondi e grandi. Quell'espressione così serena, che fa sembrare il mondo un posto semplice. "Mi fai vedere i dintorni?"

"C... certo!" E Collei arrossisce e balbetta, perché lei non è altrettanto. Non è semplice, o allegra, o tranquilla. Non come loro, non come gli altri. Però è contenta che ci siano. Annuisce, in fretta, provando con tutte le forze ad apparire normale, disinvolta.

Kaeya un tempo voleva ucciderla. Adesso le sorride, come se stesse guardando un cucciolo.

Buffo.

Forse dovrebbe arrabbiarsi, invece lo capisce, o meglio... deve. Può provare a non sentirsi troppo grata.

"Ci fai fare un tour della zona?" le chiede.

Tighnari le sfiora una mano, un tocco leggero, accennato appena. Una presenza che vuol farsi sentire senza invadere. "Se non ti spiace, vi accompagno" dice, prima che lei possa rispondere.

Annuisce verso di lui, grata. Anche se poi Tighnari lancia un'occhiata alle sue spalle, a Cyno. Lo imita, per controllare cosa stia guardando con quegli occhi spaventati; è vero, Lisa. Collei non sa molto, sul passato di Cyno e Lisa, ma non servono i dettagli per notare che Tighnari non ne è felice.

"Oh, ma non importa..." si affretta ad aggiungere.

"No, no, vengo con voi."

Le mette una mano sulla schiena, la conduce fuori. Collei esce, si lascia spingere con gentilezza, e guarda gli altri, dentro, augurandosi di non causare alcun problema.

Forse Nahida lo sa. In fondo, sa tutto. Cyno la osserva, senza fingere indifferenza; appare concentrata sul serio nella scelta della carta da giocare. Forse non ci sta pensando.

"Tu cosa giocheresti, in questo caso?" gli domanda Layla. Anche lei sembra essersi appassionata sinceramente. Oppure lo stanno prendendo tutti in giro, non è sicuro.

"C'è qualcosa da mangiare, qua?" chiede Kuni, ormai con le gambe stese sul tavolo, su un lato, rassegnato ad assistere a quelle partite.

Lisa si avvicina. Posa le dita sul legno, le fa scivolare. Si porta una mano davanti alle labbra, ride nel suo modo sornione. "Sei ancora fissato con le carte, allora."

Cyno non la guarda neppure. Stringe gli occhi, osserva quel che Nahida sta facendo. Non è molto, in realtà: è indecisa. Sbuffa, mette il broncio, poi torna a prendere una carta, cambia idea, la rimette fra le altre, ci pensa.

"Qualsiasi cosa tu faccia, avrò vinto in tre turni" le sussurra, con un pizzico di piacere.

"Eh? E come?" dicono lei e Layla, in coro.

Lisa si china sulle carte già giocate, ne indica alcune dalla parte di Cyno. "Ovvio: basta fare un calcolo dei punti che toglierà nei prossimi turni. Sei spacciata, in effetti, e hai finito le tue da aggiungere. Non potrai evitarlo."

"Oh..." Nahida sembra delusa. "Allora, se vuoi, smettiamo adesso."

"No. Si finiscono sempre le partite, in ogni caso."