Wish You Can Love Me [Chanlix]

8

Chan non capisce cosa sta cercando di fare Seungmin da tutta la settimana. Sono giorni che a scuola lo assilla chiedendogli se gli andrebbe di uscire con qualcuno di diverso ma quel giorno si è svegliato un po’ con il piede sbagliato, proprio perché è tutto il mese che dorme male, perciò che sta cercando di dire?
<<Min, cosa stai dicendo?>> sbuffa camminando per i corridoi, diretto alla terza lezione della giornata.
Seungmin alza gli occhi al cielo <<Ti sto chiedendo se per il tuo compleanno vuoi che ti presenti qualcuno o meno Chan>> ripete andando al sodo. Changbin gli ha chiesto se conosce gente che potrebbe piacere a Chan e lui ha detto che uno se lo ricorda bene ma su quell’argomento l’amico sembra tardo quindi immagina di dover parlar chiaro.
Il tre ottobre Chan compirà vent’anni e mancano due giorni quindi perché no, gli sembra stressato in quel periodo.
Chan lo guarda corrucciato <<E chi sarebbe?>>
Seungmin si schiarisce la voce fingendosi vago <<Una vecchia fiamma?>> prova <<Qualcuno con cui non hai mai concluso niente…>>
<<Non ricordo nessuna ragazza Min>>
<<Infatti è un ragazzo>>
A quelle parole Chan si blocca. Lo guarda con le sopracciglia sollevate, sa che i suoi amici non sono omofobi o cosa, che non hanno niente contro chi è bisex ma lui non ha mai detto niente a nessuno perché non sa cos’è nè si è mai innamorato in quegli anni.
<<Un ragazzo?>> ripete e Seungmin scrolla le spalle, un libro alla mano e lo zaino sulle spalle <<Sì, non so se t’interessano ma…così, per provare>> annuisce.
Chan scandaglia la gente che ha conosciuto nel corso di quegli anni ma non ricorda qualche ragazzo… <<E chi è?>>
<<Hwang>>
Chan si blocca voltandosi di nuovo. Lo fissa corrucciato <<H-Hwang?>> balbetta e Seungmin sospira <<Lo so che eravate amici ma l’avevo capito allora che a Hyunjin piacevi. Pensavo che tu potessi ricambiare ma poi non è mai successo niente…>>
<<A distanza di due anni perché ti vedi ancora con Hwang?>>, Chan non capisce.
<<Siamo sempre stati amici sai? Solo che non era abbastanza integrato nel gruppo per via di Jisung>> scrolla le spalle <<Mi ha chiesto di te ed è venuto fuori che siete single…quindi io ho pensato di combinare un incontro carino…>> inizia e Chan si rende conto che no, Seungmin non glielo stava chiedendo, lo sta costringendo.
Chan si apre in una smorfia <<Ma dai, Min! Potevi dirmelo prima! Il mio compleanno pensavo di passarlo con voi o a casa!>>
<<Lo so ma è un sabato e così ho detto a Hyunjin che domenica potevate farvi un giro, perché eri felice di rivederlo>> Seungmin fa la sua espressione da cucciolo e Chan si morde le labbra.
Che cavolo…non che Hyunjin non sia un ragazzo carino, tutt’altro, Chan ha pensato varie volte se fosse il caso di fare sul serio ma ogni volta gli tornava in mente Felix e non riusciva a prendere le cose in mano, finendo per abbandonare l’idea. Però ora forse potrebbe provare qualcosa? Forse è il momento giusto. All’epoca sentiva una certa attrazione verso Hyunjin, no?
Forse dovrebbe buttarsi per una volta…
<<Da soli?>> gli chiede e Seungmin annuisce, <<Ho scritto a tua sorella e mi ha detto che sabato sarai a casa per i tuoi anni mentre domenica no quindi io e i ragazzi pensavamo di uscire a pranzo… e Hyunjin ce l'avrebbe scomoda ad unirsi, ti ricordo che che lui e Jisung non vanno d'accordo quindi da soli sarebbe meglio>>
Chan si morde le labbra: Seungmin ha proprio pensato a tutto. Se uscissero in gruppo potrebbe scoppiare un putiferio pazzesco e non vuole sbandierare che esce con qualcuno. Ma da solo... Non ci sa fare con queste cose ...
Ma Hyunjin cosa vorrebbe?
Togliendosi il peso Chan scrolla le spalle, <<Chiedilo a lui. Digli che mi hai parlato e mi farebbe piacere vederlo ma non so le dinamiche, cosa preferirebbe… inventati qualcosa>> se ne lava le mani e Seungmin sorride <<Okay!>> tira fuori il telefono per scrivere al suo amico e Chan sospira.
Sul serio?
Ogni volta che pensa ad una relazione con un maschio pensa indubbiamente a Felix perché non si è mai sentito particolarmente attratto dalle ragazze ma…non ha mai fatto sul serio con nessuno. Non dopo quanto successo da piccolo…
Be’, si dice, adesso è il momento.