Un brutto squillare interrompe i dolci sogni di Felix che corrucciandosi apre gli occhi dopo ore e ore di sonno. Alza appena il capo dai cuscini e sente un brutto mal di testa, oh gesù, pensa, perchè bevo sempre troppo? Confuso si osserva chiedendosi perché diavolo abbia le scarpe nel letto, la giacca e i vestiti della sera prima. Cerca di fare mente locale senza successo e alla fine il telefono riprende a squillare.
Sbuffando lo afferra rispondendo quando vede che è Minho, <<Che cazzo è successo ieri sera?>> chiede subito.
Minho sembra allegro, <<Buongiorno pisolo, è tutta la mattina che ti chiamo, quanto cazzo dormi?>> lo ricambia.
Felix corruga la fronte e sposta il cellulare leggendo con stupore che sono le tre e mezza di pomeriggio.
<<Merda, non credevo…>>
<<Già. Be’ ho chiamato Innie stamattina ed è vivo e vegeto, tu?>>
<<Io…credo di sì? Non ricordo come sono tornato…>> con un giramento di testa e una brutta nausea Felix si mette a sedere e mugola dolorante al collo.
<<Changbin mi pare si chiami, ha portato tutti a casa. Tu eri con Seungmin>>
Seungmin… a ricordare del ragazzo Felix ricorda di Chan. Ricorda le parole di Hyunjin, la sfuriata con Chan, il bacio e poi la lezione di Seungmin.
Poi niente.
Ma il bacio…
<<Uhm, Minho devo sistemarmi, ti richiamo>>
<<No, certo, fai pure, è solo tutta la mattina che cerco di parlarti>>
Felix si alza togliendosi le scarpe e la giacca, <<Perché?>>
<<Perché forse stanotte qualcuno ha fatto qualcosa?>>
<<Chi non ha fatto qualcosa stanotte>> brontola Felix sbottonandosi la camicia <<Di che parli?>>
<<Di me e Jisung!>>
A quelle parole Felix si blocca <<Avete scopato?>>
<<Dio che tatto Yongbok! No, però siamo andati oltre i baci…>>
Sbuffando il riccio alza gli occhi, <<Okay, chiamami quando scoperete>> frettolosamente riattacca e finisce di spogliarsi per mettersi sotto la doccia.
Prendendosi il suo tempo per ricordare Felix si lava con calma, cerca di farsi passare i postumi e rivive le sensazioni di rabbia e passione avute la sera prima, ricorda di come sia stato toccare la bocca di Chan, quanto il maggiore sembrasse disperato. Risente la voce di Seungmin nelle orecchie e sospira appoggiandosi alle piastrelle bagnate, e adesso? Che fare?
Ha ragione a dire che si nasconde dietro quei non lo so, ha ragione quando dice che non deve trattare così Chan e che già solo per come si è lasciato trasportare da quel bacio lo ricambia. E’ stato per poco, pochi secondi ma Felix ne è consapevole. L’ha baciato a sua volta, ha sperato non lo lasciasse mai, che continuasse a toccarlo, a baciarlo e a stare con lui così come faceva già quando c’era Hyunjin.
E adesso rifiuta tutto questo?
Forse Seungmin ha ragione, forse dovrebbe solo parlare con Chan, trovare il coraggio di dirgli le cose, le sue paure e ciò che vuole fare…
Pensieroso Felix finisce di lavarsi per poi avvolgersi nell’accappatoio e andare in camera a cercare un paio di vestiti, stancamente infila un paio di pantaloni della tuta insieme ad una t-shirt vecchia e va in cucina a cercare del cibo così da prendere una qualche pastiglia per la testa.
Affamato mangia latte e cereali, godendosi le fibre e il cioccolato in grado di risvegliarlo prima di mandare giù la pastiglia, poi fa partire la lavastoviglie e pensa che forse adesso può scriversi un discorso da dire a Chan, qualcosa del genere. Non vuole lasciare le cose così come sono.
Non gl’importa se era ubriaco, se non ricorda, vuole che sappia che non lo prende in giro come gli ha confessato di temere al lago, solo che è tanto indeciso e spaventato.
Per un attimo Felix inizia davvero a farsi un discorso mentale, quasi pensa di prendere una penna, poi si blocca in mezzo alla stanza sentendosi un cretino. Che problemi ha? Deve solo dirgli ciò che prova!
Deve solo andare lì, suonare e dirgli che vuole fare qualcosa, che vuole ricambiarlo o capire meglio cosa provi, parlargli! Deciso e fermo sulle proprie idee prende la porta uscendo in pantofole, prima di poterci ripensare suona al campanello totalmente dimentico del fatto che Seungmin li abbia riportati a casa e poi si sia fermato da Chan.
C’è un po’ di rumore dall’altra parte, a Felix sudano le mani e tenendo la fronte corrucciata si ripete di calmarsi, di dirgli che vuole parlare, risolvere…
La porta si apre e Felix alza il viso aprendo bocca per iniziare. Ma la voce gli muore in gola alla sola vista di Chan ridotto così, con quelle occhiaie, i ricci in disordine, la felpa scura ad avvolgerlo e lo sguardo dapprima spento improvvisamente spaventato.
Felix resta a bocca aperta, la decisione sul suo viso si trasforma in colpevolezza.
No… davvero Chan ha paura? Il suo Chan ha paura di lui?
<<Felix>> snocciola con voce tremante, gli occhi rossi, e Felix sente il cuore stringersi.
Prima di poterci ripensare si avvicina del tutto a lui sentendo il cuore scoppiargli in petto e le sue barriere calare perché basta. Basta tenersi le cose dentro, basta fermarsi, impedirsi da solo, trattenersi, basta mentire, basta tutto quanto.
Aprendo del tutto la porta Felix lo abbraccia stringendo le braccia attorno ai suoi fianchi, cogliendolo di sorpresa. Affonda il viso nel suo petto e respira il suo profumo sperando in qualche modo di poter aggiustare le cose, vuole fare tutto ciò che gli dice il suo cuore perciò, non appena sono dentro casa e Chan posa incerto la mano sulla sua schiena richiamandolo, Felix alza il volto.
<<F-Felix?>> balbetta confuso il riccio e questa volta è il minore ad abbassare lo sguardo sulle sue labbra, chiedendosi perché diavolo siano sempre così spesse e ammalianti.
Mordendosi le proprie Felix mormora distrattamente, <<Mi ero preparato tutto un discorso ma tu… tu mi fai davvero impazzire Bang Chan>> e senza attendere oltre il minore porta una mano alla sua nuca abbassandolo verso di sé, posando la bocca sulla sua.
Chan sgrana gli occhi e resta lì impalato, non capendo se sia un sogno o cosa.
Insomma poco fa stava mangiando dei biscotti con Seungmin in salotto e adesso Felix è lì che lo abbraccia e bacia senza picchiarlo per quanto combinato la sera prima?!
Al contrario Felix si rilassa socchiudendo le labbra, andando a sferzargli i capelli scompigliati con le dita, mordendogli finalmente quella bocca carnosa. Chan non si trattiene, pensando che vada bene così, sogno o meno, si concede a quel bacio, andando a circondargli la schiena con le braccia forti, accelerando quando Felix si sposta in cerca di fiato, temendo di risvegliarsi davvero o che tutto finisca.
Si ripiega su di lui, gli occhi fissi solo alle sue labbra e affondando le dita nei suoi fianchi morbidi apre la bocca sulla sua, succhiandola, lasciando le loro lingue toccarsi per la prima volta. Felix gli stringe il viso tra le mani sentendosi fottutamente eccitato e pensa di stare impazzendo quando Chan gli divora le labbra bagnandogliele con la propria saliva.
I loro bacini aderiscono insieme e il minore non trattiene un ansimo che manda in visibilio l'altro, a tanto così da sollevarlo e portarlo a letto se non fosse per il volto di Seungmin che spunta dalla stanza.
<<Chan? Chi è- oh>>, immediatamente i due si staccano riprendendo fiato, Felix fa per allontanarsi ma Chan lo trattiene e si guardano un secondo con richieste diverse.
Chan sbatte gli occhi e tocca con le dita la sua pelle sotto la maglietta, rendendosi conto che è tutto reale, Felix e lì, l'ha baciato e stavano davvero limonando, lingua contro lingua…
Cristo.
Seungmin incrocia le braccia al petto <<Mi fa piacere tu ci abbia ripensato Felix>> gli sorride poi prendendo la giacca, <<E’ ora che io vada. Ci vediamo a lezione>> saluta i due, uscendo dopo aver preso le scarpe.
Non appena la porta si chiude Chan si volta verso Felix, <<Ripensato a cosa?>> chiede <<Che sta succedendo?>>
Felix lo guarda mordendosi le labbra <<Uhm, alcool a parte?>> ironizza.
Chan inarca un sopracciglio e il minore sospira <<Okay il punto è che ieri sera dopo il bacio mi sono confrontato con Seungmin e mi ha detto che non posso continuare a vivere con il dubbio, forse era meglio parlartene e basta…>> dice giocando nervosamente con le proprie dita, guardandosi intorno.
<<Parlarmi di che cosa?>> farfuglia il riccio sentendo ancora le sue labbra calde sulle proprie.
<<Lo so, scusa, non avrei dovuto baciarti senza prima parlarti, è solo che quando hai aperto la porta sembravi spaventato da me e mi hai fatto tenerezza>> inizia a gongolare e Chan scuote il capo.
<<Felix ti prego, parla chiaro, mi sembra di star uscendo matto>> dice e il minore stringe gli occhi.
Gonfiando le guance si morde le labbra e infine sbuffa <<Sto dicendo che credo tu mi piaccia Chan. Da un po'>> mormora con un filo di voce fissandosi le scarpe.
Chan sgrana gli occhi, socchiude la bocca e sente il cuore iniziare a scoppiargli in petto mentre le orecchie sembrano chiudersi.
Felix si morde le labbra, nel silenzio le sue orecchie diventano rosse e pensa di aver fatto brutta figura. Ma Chan non crede alle proprie orecchie, <<S-scusa, puoi ripetere?>> balbetta.
Il castano si copre il viso con le mani, a disagio, <<Hai sentito>> brontola ma l'altro gli afferra i polsi gentilmente perché lo guardi, <<Cerca di capire Felix, una cosa del genere dopo quello che abbiamo passato me la dovrai ripetere a lungo perché io ci creda>> ammette.
Felix lo guarda di sottecchi sentendosi cattivo in qualche modo, <<È che… non so che dire. Voglio stare con te e basta Chan. So che sembra ridicolo ma mi sento attratto da te da un pezzo, da quando sono tornato le cose sono cambiate e->>
Chan solleva le sopracciglia <<Da quando sei tornato?!>> ripete scioccato.
<<No! Cioè non lo so, non mi piaceva che tu stessi con Hyunjin sin dall'inizio, nel periodo della febbre tutti quei sogni mi facevano uscire di testa e quando ti vedo stare con qualcun altro, quando litighiamo, quando stiamo distanti non lo sopporto. Ho cercato di nascondermi come stavano le cose ma quando ti sei confessato al lago mi sono sentito una merda perché io provavo qualcosa di simile. Ma ho paura, perché tu dovresti essere il mio migliore amico, perché non voglio rovinare le cose o le nostre famiglie. Ho paura di tutto Chan ma voglio che tu stia con me, se mi vuoi>>
Pian piano Felix risolleva lo sguardo nel suo e semplicemente Chan lo guarda, il viso un po' rosso, gli occhi che brillano e le labbra socchiuse.
Tutto ciò che il suo cervello recepisce al momento è che vuole toccarlo, baciarlo, stringerlo a se e magari anche piangere. Insomma dopo otto anni ce l'ha fatta! Può avere il suo Felix.
Prima che se ne possa rendere conto Chan ha le lacrime agli occhi e Felix si sente di poter esplodere anche lui solo guardandolo.
<<No, ehi, Chan, non fare così>> prova a bloccarlo posando le mani sulle sue braccia e Chan sbuffa un sorriso tirando su con il naso. Si asciuga le lacrime sbattendo forte gli occhi e deglutisce cercando la voce, <<Uhm, io… sono felice>> ammette poi e arriccia il naso quando altre lacrime scendono.
Il suo sorriso emozionato e gli occhietti stretti fanno stringere il cuore a Felix che sbatte le palpebre per celare l'iride lucido.
Chan lo vede lo stesso però e ridacchia tra le lacrime <<Stai per piangere anche tu?>>
Quelle parole sono la goccia che serviva a sfogarsi, aprendosi in una smorfia Felix si nasconde tra le mani scoppiando in piccoli singhiozzi tristi. Il maggiore lo stringe a sé e lui affonda il viso nel suo petto, <<Mi dispiace>> rantola <<Mi dispiace così tanto>> tira su con il naso senza fiato.
Il riccio sorride spazzando via le ultime lacrime, poi gli strofina la schiena accarezzandogli i capelli, <<Va tutto bene, ti capisco, ora è tutto a posto>>
Pian piano Felix si calma e una volta pulite le guance rialza il viso guardandolo con occhi acquosi e profondi. Al contrario gli occhi di Chan gli sorridono e solo allora Felix vede i suoi sentimenti.
Vede per la prima volta come lo guardi, si rende conto di quanto i suoi occhi brillino e trasmettano tutto ciò che prova.
Porta le mani al suo viso e Chan si abbassa su di lui appoggiando la fronte alla sua, <<Sono veramente felice, Felix. Voglio farti felice>> confessa leccandosi le labbra.
Felix chiude gli occhi <<Anche io. Voglio che tu sia felice>> soffia sulle sue labbra.
Chan gli accarezza il naso con il proprio dolcemente e in questo modo pian piano porta anche le loro bocche a sfiorarsi. Felix attende impaziente e quando il maggiore lo bacia si sente rinvigorito. La bocca di Chan è calda, morbida e gentile sulla sua, si muove calma e Felix ricambia socchiudendo le labbra, lasciando che s'incastrino insieme.
Lo strano pensiero di star baciando il suo migliore amico fa capolino nella sua testa e quando sente la sua saliva si stacca riportando le mani al suo petto.
<<È strano però>> sospira in cerca di fiato.
Chan comprende ciò di cui parli ma non la vede così, in ogni caso si stacca del tutto facendo un passo indietro, <<Si capisco>> dice.
Felix si sente quasi lasciato al freddo e questa volta non si trattiene dal dire ciò che vuole, <<No, ti prego>> avanza afferrando le sue mani, portandosele intorno alla schiena, <<Toccami>>
A quelle parole Chan si sente infuocare, accarezza i suoi fianchi stringendogli la maglietta con le dita e si riavvicina portando una mano al suo viso dove accarezza la pelle candida, le lentiggini scure e il suo labbro inferiore.
Felix socchiude gli occhi e come un gattino si appoggia al suo palmo godendosi le carezze. Si guardano per secondi interminabili, poi Chan si abbassa lasciandogli un lieve bacio tra i capelli, stringendogli le braccia al collo per un abbraccio più sentito.
Felix gli circonda la schiena, inspira il suo profumo e mormora <<Cosa ti ricordi di ieri sera?>>
Il maggiore mugola <<Che l'alcool era invitante? In realtà non troppo, il nostro litigio e il bacio sono un po' confusi ma li ricordo, so di aver vomitato, che Seungmin mi ha messo a letto e che Hyunjin era preoccupato per me. Tu?>>
Pian piano si staccano e Felix scrolla le spalle andando ad intrecciare le loro mani, <<Tutto>> dice. Chan sorride portandolo con sé sul divano, poi inizia a fissarlo con un gran sorriso in volto e Felix arriccia il naso con un sorrisetto, <<Ehi, sei inquietante>>
Con un dito va a punzecchiargli la fossetta sulla guancia e Chan si morde le labbra, si scuote un attimo e poi mugolando gli si avvicina abbracciandogli le spalle, tirandolo a sé quasi sollevandolo.
<<Chan!>> Felix urla e l'altro affonda il viso nel suo collo aderendo il petto alla sua schiena <<Aww, il mio pulcino>>, gongola il riccio.
Il castano ride e si arrende su di lui aiutandosi con il suo braccio per sollevarsi e sederglisi in braccio a mo' di sposa. Chan gli abbraccia i fianchi e Felix il collo scrutandogli tutto il volto, spostandogli i capelli dal volto finché non si decide ad azzardare un bacio a stampo.
<<Aish>> sibila <<È così strano>>, ma nonostante ciò che dice si riabbassa a baciarlo di nuovo e Chan sorride ricambiando subito, le farfalle nello stomaco.
Il piccolino appoggia la bocca carnosa sulla sua e questa volta socchiudondo le labbra insieme approfondendo per la seconda volta il bacio. Felix gli succhia il labbro inferiore lasciandolo andare con uno schiocco e Chan bacia il suo labbro superiore muovendo le mani lungo la sua schiena. Il minore affonda le dita nei suoi capelli e la stanza si riempie di lenti schiocchi dolci un po' bagnati.
<<Strano?>> soffia il maggiore, <<A me sembra terribilmente perfetto>> rivela fermandogli il mento tra le dita, accarezzandogli il naso con il proprio, portando le loro labbra a sfiorarsi più volte.
C'è questa scossa dentro di lui, una scarica che gli ripete di prendersi ciò che vuole e non sa che Felix abbia la stessa sensazione.
Quando gli riapre la bocca tira fuori la lingua desiderando leccare le sue labbra, Felix sente i loro respiri mescolarsi insieme e socchiude gli occhi guardando la sua lingua avvicinarsi. Per quanto alla sua razionalità faccia strano fare quello con Chan il suo istinto non vede l'ora di approfondire ancor di più quel bacio, vedere un lato nuovo, più erotico dell'altro ma il cellulare di Chan suona prima.
La lingua sparisce e Felix si succhia le labbra praticamente già eccitato, abbandona le mani attorno al collo del maggiore che stordito si fruga in tasca tirando fuori il telefono.
Felix è talmente preso dalle sue labbra gonfie e rosse che non legge il mittente ma Chan farfuglia <<È Hyunjin>>, dicendoglielo solo perché non vuole che pensi già male.
In ogni caso le braccia di Felix si stringono di più attorno al suo collo mentre ascolta la conversazione messa in vivavoce.
<<Yah>> dice Chan accarezzando distrattamente un fianco a Felix.
<<Ciao, come stai?>> Hyunjin sembra indaffarato e per strada quando parla.
<<Bene, tu?>>
<<Alla grande. In verità non ho chiamato solo per assicurarmi che tu non fossi andato in coma etilico, volevo sapere il motivo della bevuta di ieri>> scherza e Chan si morde le labbra.
<<Uhm, lo sai già>> dice consapevole che sia così, sperando di non doverlo ripetere perché altrimenti sarebbe un motivo in più per sentirsi in colpa.
<<Per Felix? Si lo so già ma non puoi continuare così Chan, te l'ho detto per me devi insistere di più con lui, fargli capire ciò che provi e vedi che la risposta non sarà negativa>> Hyunjin suona convinto mentre parla e Chan si porta la mano davanti al viso, imbarazzato.
Felix sorride e gioca con i suoi ricci accennandogli con il capo di fare ciò che vuole. Chan lo scruta dubbioso, <<A dire il vero io e Felix… abbiamo deciso di… provarci?>> domanda al minore che annuisce di nuovo.
Hyunjin si blocca un attimo e si sente solo più il rumore delle auto, <<Ma quando?>>
<<Ora?>>
Felix sorride e Hyunjin replica <<Ora? Ma come? Aspetta è da te adesso?>>
Chan annuisce <<Sì, Seungmin ha beccato la scena in pieno>> rivela e il corvino sorride <<Ah! Allora sono felice per voi>>
<<Mhm. Tu sei tornato a casa sano e salvo?>>
Ce un altro po di silenzio, poi Hyunjin mormora <<Ah…non penso dovrei dirtelo ma se conosci un modo per fare pace con Seungmin ti ascolto>>
Felix corruga la fronte e Chan pensa per un attimo che i due siano stati insieme.
<<Avete discusso? Dimmi che è successo>> insiste e Hyunjin sospira, <<Be', dopo aver portato Han e il suo ragazzo a casa sono rimasto in auto con il tuo amico Bin e parola dopo parola mi sono accorto che lui era bisex e io avevo voglia di fare… hai capito. Quindi quando siamo tornati a prendervi ho chiesto consiglio a Seungmin, perché infondo Changbin chi lo conosce, ma lui si è arrabbiato sostenendo che mi stessi facendo i suoi amici. È stato anche un po' stronzo se devo dire, non mi faccio i suoi amici. Non voglio una relazione, volevo farlo e lui era lì, ha accettato, è stato pazzesco e tanti saluti stamattina. Ma ora Min non mi risponde>> termina così il racconto e Chan e Felix si guardano senza parole.
<<Uhm, aspetta. Tu e Bin?>>
<<Sì ma era una volta e via, capisci?>>
Chan corruga la fronte <<E Seungmin è geloso?>>
<<No ma va, sosteneva che in una situazione come quella di ieri sera non avrei dovuto pensare ad altro>>
<<Mhm. Allora perché non provi ad uscire con lui? Andate fuori, state un po' voi due, ogni volta che usciamo in gruppo ci separiamo perciò forse sarebbe meglio se trovaste del tempo per divertirvi>> gli propone e Hyunjin sembra accettare la sua risposta.
<<Okay, quando mi risponderà glielo dirò. Magari mi racconterà anche di te e Felix considerando che so già che tu non mi dirai niente ragazzaccio>> lo accusa e in risposta Chan ridacchia <<Ora vado a lavoro, ci sentiamo, salutami il tuo grande amor->>
<<Si! Ciao!>> Chan lo interrompe subito sbottando e chiudendogli in faccia, rosso in viso per la rivelazione non ha il coraggio di guardare Felix finché questo non grugnisce una risata.
<<Grande amore?>> scherza stringendo la presa attorno al suo collo. Chan reclina il capo indietro sospirando a disagio con un sorriso, Felix sorride riportandolo dritto, <<Sono il tuo grande amore?>> chiede guardandolo negli occhi.
Chan ricambia lo sguardo intenso, <<Non hai paura che io te lo dica così presto?>> domanda ma Felix nega coraggiosamente, <<Ci conosciamo da una vita, è come se dentro me lo sentissi già, come se lo sapessi. Quello che provi lo vedo quando ti guardo>> mormora.
Il maggiore sorride addolcito, gli abbraccia di nuovo la vita e sentendosi leggero come una piuma pronuncia <<Sei il mio grande amore Felix>>
L'altro sorride e le sue gote prendono colore, <<Mi piaci da sempre ma semplicemente credo di essere innamorato di te da allora>> continua Chan <<E non m'importa che tu non me lo dica, non iniziare,>> lo blocca già <<Per me essere qui, così, con te e dirti queste cose è una vittoria. Mi sento bene e ti aspetterò sempre>> gli dice. Poi sorridendogli mugola <<Però è da quando avevo tredici anni che sogno di baciarti quindi ora vieni qua>> afferrandogli il viso per riportarlo vicino.
Felix sorride sentendo il cuore battere forte in petto, segue le sue mosse e pensa che come primo giorno dell'anno sta andando bene.
Più che bene.
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Wish You Can Love Me [Chanlix]
FanfictionLee Felix è costretto dai suoi genitori a tornare in Corea dopo cinque anni passati a Sydney, Australia, nonché città natale. Ovviamente se solo la sua famiglia comprendesse il motivo per cui al tempo era scappato non glielo starebbero imponendo ma...