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N/a: in questo capitolo sono presenti scene esplicite per adulti ⚠️🔞. Non leggere se sensibile, non segnalare grazie.

Felix è nervoso, senza dubbio, ma la voglia che sente vince sul resto e così posa l’asciugamano sul lavandino voltandosi verso Chan che già sta abbassando la zip della maglia termica.
<<Allora, vasca o doccia?>> domanda.
Chan scrolla le spalle <<Ti lascio la vasca ma non farci l’idromassaggio o non esci più>>
Felix sorride <<E’ pur sempre una vasca, non posso fare veloce>>
<<Allora non farò veloce a mia volta>>
Si fissano mostrandosi visibilmente quella scintilla, quel brio, quella voglia di chissà cosa a vicenda e alla fine Felix calma le strette allo stomaco annuendo, <<Okay. Allora quando tu esci io esco>> e sì cazzo, non sa perché ma sente uja strana voglia di farsi vedere da Chan e di spiarlo al tempo stesso.
Il riccio deglutisce e percepisce una certa pulsazione che non è il momento di avere… resettando la mente si toglie la maglia e i pantaloni come quella mattina. Felix si morde le labbra girandosi verso la specchiera incastrata sopra al lavandino e si toglie la felpa e la maglia, lascia le cose insieme ai suoi vestiti e non troppo velocemente abbassa i pantaloni sfilandosi anche i calzini. Rimasti in boxer entrambi restano fermi qualche secondo, poi Felix si dirige verso la vasca per aprire l’acqua e iniziare a riempirla un po’ di schiuma.
Il maggiore osserva la sua schiena e la curva del sedere dai boxer ricordando subito la notte della sua febbre. Mordendosi le labbra si rigira non appena Felix posa le mani sul bordo dei boxer, Chan non può veramente evitare di alzare gli occhi allo specchio e spiarlo da lì, non può non guardare perché si sente come calamitato.
Perciò quando Felix lascia cadere i boxer a terra e girato di spalle entra nella vasca Chan non ha idea che le sue guance ora siano rossissime, che senta quel brivido di piacere passargli lungo la schiena o di come stringa le gambe al petto per evitare una presenza spiacevole lì in mezzo.
Okay, pensa invece lui, Felix ha un bel sedere.
E Seungmin spunta fuori di nuovo urlandogli in testa lavati pervertito!”, convincendolo a darsi una mossa. Veloce Chan si toglie i boxer entrando in doccia, chiudendo i vetri, lucidi come mai.
Felix sente il proprio respiro tremare un po’ e si copre con la schiuma mentre il maggiore prende il soffione caldo puntandoselo addosso, lasciandosi bagnare.
Lentamente Felix volta il capo sperando che sia di spalle e socchiude le labbra senza nemmeno accorgersene alla vista della schiena muscolosa del riccio, delle sue natiche sode e delle cosce allenate. Felix non ne ha davvero idea ma di colpo si sente pulsare malissimo là sotto e distende le gambe nella schiuma portando una mano al proprio sesso, cercando di contenerlo.
Non riesce però a distogliere lo sguardo e questa volta è Chan che pensa di poter provare a buttare un’occhio. Appena in tempo per vedere il suo corpo spostarsi ai bagnoschiumi Felix gira il volto subito prendendo la spugna, iniziando ad insaponarsi dopo essersi messo in ginocchio, fregandosene se il bordo della vasca non lo coprirà del tutto perché maledizione, vuole che Chan sente la stessa cosa. Vuole che senta quella sua voglia strana… lo vuole, lo vuole tantissimo ma non capisce perché o cosa voglia.
Insomma, potrebbe sempre pensare che chissà, magari perché non lo fa da un po' il suo sesso richiede attenzioni e allora è per questo che ha voglia di toccarsi. Massì... Chi lo saprà mai?
È solo una sega. A fianco al suo vecchio amico Chan... Cristo.
Ma quello che Felix voleva così disperatamente avviene perché Chan lo guarda a sua volta.
Sposta gli occhi sul minore da sopra la propria spalla, lentamente per non farsi notare, addirittura pulisce il vetro appannato per vederlo meglio e quando osserva la sua schiena inarcarsi e il sedere alzarsi e immergersi nella schiuma ogni volta che sposta la spugna su di sé qualcosa inizia a gonfiarsi.
Leccandosi le labbra bagnate Chan abbassa una mano per stringersi senza nemmeno pensarci e non sposta gli occhi, non sapendo che Felix sta iniziando a muovere il palmo su di sé alla stessa maniera.
Riducendosi al silenzio, spiandosi a vicenda, cercando di non toccarsi più di tanto, entrambi finiscono a masturbarsi l’uno sull’altro e se da un lato Chan sprofonda maggiormente nei sensi di colpa Felix alla fine, quando si lascia ricadere sul bordo della vasca, si sente terribilmente soddisfatto.
Gesù santo. Da quanto non si tirava un sega così? Mordendosi le labbra ascolta la propria coscenza che ripetergli che allora ha due opzioni: o è gay e gli piace Chan fisicamente o è un pervertivo bisessuale!
I successivi cinque minuti li passa a mollo, cercando di riprendersi e solo a forza di fissare l'acqua schiumosa senza rendersi conto di ciò che ha fatto.
Si è masturbato spiando il suo amico, trovando la situazione eccitante.
Cos’è impazzito!?
Oh Dio, è una persona sporca. E’ un pervertito, un maniaco.
Cazzo.
Basito si porta indietro i capelli scuri azzardando un’occhiata a Chan che adesso tiene le mani appoggiate alle piastrelle davanti a sé, lasciando che l’acqua lavi via i propri umori. Il maggiore a sua discolpa sente le mani sporche e i sensi di colpa, si ripete che dovrebbe vergognarsi e che piuttosto di dormire con Felix dovrebbe prendere il divano.
Desiderando ardentemente uscire da lì per evitare di scoppiargli in una crisi davanti, che potrebbe o meno includere il pianto, Chan chiude l’acqua di colpo. Quando apre i vetri Felix finge niente, giocherellando con la schiuma anche se il cuore gli corre nel petto. Chan si avvolge con l’asciugamano e con un altro si sfrega i capelli, avvicinandosi alla porta senza guardarlo mormora <<Ti chiamo quando si mangia>>, uscendo così.
Il minore tira un sospiro di sollievo ricadendo nella vasca. Chiude gli occhi senza aver di nuovo notato il cambio d’umore dell’amico e apre il tappo lasciando che l’acqua e la prova della sua lussuria vadano via.
Rimane ad asciugarsi in bagno piuttosto preoccupato, chiedendosi se dovrebbe parlarne con Jeongin o a questo punto con Minho perchè vorrà ben dire che gli piacciono i maschi! Così mentre si asciuga i capelli scrive direttamente sul gruppo che ha bisogno di parlare con entrambi, se possibile prima di quella sera.
Prima di finire nel letto con Chan.
Chan si chiude in camera e subito afferra il telefono, vorrebbe scrivere a Seungmin ma si sente già in colpa, sente già le sue parole, il suo amico chiedergli se è represso o cosa e alla fine sbuffa riponendo il cellulare. Mugolando con gli occhi lucidi dalla vergogna si sfrega i ricci corti tra le mani sedendosi sul letto: che cazzo sta facendo?
E mentre lui si strugge da solo Felix si chiude in bagno per il seguente quarto d’ora non appena riceve una doppia chiamata dai suoi amici.
<<Che succede?>> chiede Minho e Jeongin mugola, Felix sospira <<Innie lo sa già, Minho no perché non sapevo se fosse il caso di dirtelo…brevemente, ricordi Chan?>>
<<Lo stronzo di halloween? Se>>
<<Ecco, un tempo gli piacevo. Me ne sono andato perché mi aveva baciato, lo so, infantile ma sorvoliamo! Sono tornato e pensavo di essere etero al cento per cento ma sono giorni che ho voglia di… toccarlo>> ammette a sé stesso, ad alta voce, <<Siamo in montagna insieme, abbiamo appesa usato lo stesso bagno e io mi sono fatto una sega a meno di un metro da lui, dovremmo dormire insieme stanotte e io sto impazzendo ragazzi!>> sibila terrorizzato.
Jeongin sgrana gli occhi <<E io che credevo ti avesse toccato lui quando avevi la febbre! Perché si hyung, c’è pure il fatto che nel momento di febbre di Lix lui ricorda di essere stato toccato da questo tizio, ma non ne è sicuro e l’altro dice di no>>
Minho processa in silenzio, <<Allora checche, prima cosa, che cazzo ho appena sentito?! Ti sei toccato con lui vicino!? Tu non puoi dormirci insieme e lasciatelo dire, se vuoi toccarlo non sei etero al cento per cento Yongbok! Seconda cosa, Jisung non mi ha mai detto che il suo amico Chan fosse gay ma vi ricordo che usciva con quell’altro tizio, quello di halloween che a Sungie sta sul culo, e gli piacevi già al tempo. Quindi il mio cervello mi sta dicendo che per quanto riguarda la storia della febbre mi sembra tutto un brutto porno e per ora…be’, sei nella merda>>
Felix chiude gli occhi sbuffando <<No davvero? Grazie tante. Ma non sono gay ragazzi, non mi piacciono i maschi>>
<<Magari ti attira solo Chan>> prova Jeongin <<Non c’è niente di male>>
<<O magari sei curioso… ci sono delle ragazze in montagna?>> Minho riflette su alcuni aspetti, <<Tipo non so, sei in un rifugio? Puoi fare amicizia con delle ragazze? Provaci con una, se ti piace sei etero ma ti piace anche il tuo amico, se hai voglia di toccare anche lei forse ti serve solo scopare, se non basta nemmeno questo e ancora hai la fissa per lo stronzo significa che ti piace o sei curioso>>
Felix corruga la fronte <<Sì… non ci avevo pensato… posso farlo. Sicuramente è tutto un equivoco. Una voglia repressa. Sicuro. Grazie ragazzi>>
<<Riconsidera la febbre, ti prego! Per me ti sta mentendo>> Jeongin dice mentre Minho gli parla sopra sbottando <<Fammi sapere le cose stronzetto di un Bokie!>>
<<Okay, ciao, vi voglio bene>> mandando un bacio all’aria Felix li saluta e i due si fingono disgustati.
Jeongin sorride contento di essere parte di quel gruppo mentre invece Minho decide di scrivere a Jisung per chiedergli qualche informazione su Chan.
Non si sa mai.
Così, anche se non sembra, Felix cena con il cuore più leggero mentre Chan processa la situazione pensando che deve mettersi l’anima in pace e passarci sopra. Si masturberà altre volte su Felix, ne è certo e per quanto ne sa non può dormire sul divano quindi quella notte dopo una cioccolata di gruppo, il racconto di lui caduto rovinosamente nel ghiaccio e degli adulti sugli sci tutti si ritirano.
C’è un po’ di casino dalla stanza di Olivia e Hannah e questo fa sorridere i due, che si ritrovano nella stessa stanza a doversi mettere il pigiama. Questa volta Chan va in bagno a lavarsi i denti e quando torna ha il pigiama mentre Felix è già sotto le coperte.
Okay, così è meglio.
Distanza. Ci vuole della distanza.
Ripetendoselo Chan si siede dall’altro lato, <<Spengo?>> chiede e Felix sbadiglia annuendo, rilassato per la stanchezza posa il telefono in carica e senza nemmeno rendersene conto si volta verso il maggiore, socchiudendo gli occhi.
Chan spegne la luce e si sdraia provando a restare fermo. Ma è un cadavere, lì fermo sulla schiena, le mani sulla pancia… mordendosi le labbra al cigolio del letto si gira dandogli le spalle e Felix sospira silenziosamente, chiude gli occhi spingendo via il senso di tristezza a non averlo verso di sé e mormora un <<Buona notte>>, sentendo a malapena il suo.
Stranamente si addormenta in poco tempo, anche se il letto è diverso dal vecchio morbido, e Chan a sua volta dev’essere stato talmente carico da crollare.
Nel sonno si muovono destandosi per pochi secondi ad ogni cigolio lieve o movimento del materasso finché la mattina dopo, quando a Chan suona la sveglia per studiare, Felix non apre gli occhi ritrovandosi in mezzo al letto, il maggiore schiacciato sul bordo con un braccio sopra la sua testa e girato verso di lui.
<<Chan>>, farfuglia, <<La sveglia>>
Il riccio mugola tirando su il capo e con un occhio chiuso prende a tentoni il telefono spegnendola. Sono le sette e mezza… deve alzarsi, constata.
Abbassa lo sguardo su Felix sentendosi piuttosto schiacciato e lo vede rannicchiarsi quasi vicino al suo petto, nota che ormai sia sul suo cuscino e lui su un fianco, perciò decide di alzarsi lasciandogli il letto.
E’ carino mentre dorme… pensa sciacquandosi il viso. Torna in camera silenziosamente a cercare dei vestiti e non si accorge che in assenza del suo calore Felix si è rannicchiato più di prima. Una volta vestito e pettinato quanto più decentemente possibile Chan scende di sotto con i libri e il computer senza disturbare, si fa del caffé e si mette sul divano a studiare, primo ad essere in piedi.
Felix sbatte gli occhi pigramente, la sua mente inconscia maledice Chan per essersene andato. Vorrebbe essere stretto da lui… Così nemmeno si rende conto dei propri pensieri ma torna a dormire fino alle nove e mezza quando Olivia va a svegliarlo.
<<Una sveglia non ce l’hai?>> sbadiglia la ragazza pettinandosi i capelli e quando lui finge di dormire ancor sempre lei sbuffa sedendosi sul letto, <<Ehi, ti alzi? Dobbiamo organizzare la giornata e Hannah ha detto che Chan è già di sotto, tu che ci fai qua?>> lo punzecchia su un braccio.
Felix mugola stirandosi, mettendosi finalmente a sedere, <<Si è alzato prestissimo per studiare>> dice.
La sorella lo guarda scettica <<E tu sei ancora qua perché?>>
Lui le lancia un’occhiata piatta, poi, decidendo che la sua tuta vada benissimo per presentarsi alla famiglia, apre la porta diretto in bagno e poi di sotto a fare colazione. Sua madre sta già cucinando insieme alla signora Bang e Hannah gli porge una tazza dicendogli di servirsi con quanto sul tavolo. Felix si prende del succo insieme a qualche biscotto più il riso preparato dalle due donne, per non offendere, non perché abbia grandissima fame…
Pigramente sbatte gli occhi piccoli guardandosi intorno e quando trova Chan sul divano che studia e lavora al computer, sorseggiando un po’ di latte, resta a spiarlo a lungo.
<<Lix>> lo richiama Olivia <<Dalla a Chan oppa>>, come non detto gli passa una scodella con dentro del riso e un cucchiaio e Felix sospira rialzandosi dallo sgabello.
Senza sapere nemmeno perché Felix si prende anche la propria colazione e si avvicina al riccio porgendogli il riso. L’altro alza lo sguardo sorridendogli leggermente, <<Grazie>> mormora tornando al computer.
Felix decide di rannicchiarsi nell’angolino del divano lasciato libero alla sua destra e mangia con calma senza ascoltare una parola della programmazione di quel giorno. Spia le mosse di Chan guardandolo scrivere sui fogli, girare pagina e poi spostarsi al computer senza badare al suo riso. Mordendosi le labbra stacca i chicchi di riso dal cucchiaio e ascoltando solo i propri desideri ricarica il cucchiaio allungandosi verso il maggiore, che si ritrova il riso davanti alla bocca.
Chan, già di per sé un po’ confuso sul perché Felix avesse deciso di schiacciarsi vicino al divano al suo fianco, s’immobilizza quando vede che gli sta offrendo il cucchiaio pieno. Spostando gli occhi sul minore vede che è il suo di cucchiaio e la sua di colazione, qualcosa nella sua testa gli dice che il gesto è dolce e soprattutto si sofferma sul fatto che è lo stesso cucchiaio.
Così quando Felix glielo agita sotto il naso con un piccolo <<Mhm>> lui apre la bocca lasciandosi imboccare e non è niente di molesto per entrambi, non quando Chan continua a ripetersi che è stato carino e gentile a pensare a lui in questo modo e il minore desidera prendersene cura.
Chan dimentica sempre della propria salute, pensa Felix riprendendosi il cucchiaio per un altro boccone e il riccio scruta come non gl’importi dello scambio di saliva.
Al tavolo Olivia fissa la scena corrucciata, il modo in cui quei due si lanciano occhiate è strano… ma soprattutto che stanno facendo dopo secoli che non si vedono? I dolci? Alla cieca colpisce Hannah al braccio e la ragazza si volta confusa, posando gli occhi sulla strana scena.
<<Pensavo ci fosse tensione>> mormora Olivia e Hannah scrolla le spalle <<Forse ci sono passati sopra. Oggi andiamo alla taverna?>> cambia discorso.
Olivia mugola solo rivoltandosi verso i due e in quel momento Felix allunga il secondo cucchiaio verso Chan. Okay, pensa la ragazza, ora basta romanticismo; si alza avvicinandosi ai due e facendosi in mezzo mette le mani sulle spalle di entrambi con un sorriso, <<Allora, chi viene alla taverna con noi?>>
Felix si volta corrucciandosi, <<Che taverna?>>, non ricorda nessuna taverna.
<<Giù lungo la discesa, ci si arriva facilmente a piedi e tu non sei mai venuto fratellone>> gli spiega.
Chan scrolla le spalle <<Andate voi, io devo studiare se oggi pomeriggio volete andare a sciare>>
Felix vorrebbe dirgli di andare con loro ma ricorda le parole di Minho e che dovrebbe cercare una ragazza lì da qualche parte. E si parla di una taverna… ce ne saranno no? O forse Olivia ha degli amici lì. Se Chan non viene sarà più facile, considera annuendo.
<<Bene, allora andiamo a prepararci Lix>> lo avverte e a sua volta Felix lascia andare la ciotola mezza vuota risvegliandosi.
Che stava facendo? Sul serio lo stava imboccando? No, così non va bene.
Ripetendosi di controllarsi Felix si veste con dei jeans neri, un maglione bianco a collo alto e mette il cappello dopo la giacca. Infila le scarpe e salutando i presenti esce con le altre due.
<<Avete degli amici qua in giro?>> chiede mentre prendono un sentiero.
Hannah scrolla il capo <<Il barista, se c’è ancora. E’ un ragazzo giovane sulla ventina, forse più grande di te sai?>>
<<Sì lo è, ricordati di chiamarlo hyung>> Olivia conferma scansando qualche ramo.
Felix se lo segna prima di porre la domanda effettiva <<In realtà credo di aver bisogno dei vostri consigli. Sapete, in fatto di ragazze>> stando al passo s’infila tra le due e Olivia lo guarda confusa, <<Tu? Ragazze? Tu non eri il playboy?>>
<<Be’>> ridacchia lui <<Qua le coreane sono strane. Insomma, quelle che mi parlano mi chiedono di andare a pranzo per parlare di gruppi di lavoro… insomma, nessuna ti approccia per una birra o cosa. Non riesco a capire se mi vogliono per lavorare, una mi voleva comprare un caffé per un progetto di studi>> spiega, piccole nuvolette d’aria gli escono dalle labbra ogni volta che parla.
Hannah ride <<Sul serio? Oppa, è il loro modo di provarci. Qua si è molto più intimi su certe cose, non avrai mai una ragazza che ti chiede di uscire come se niente fosse! Prima cercano di conoscerti un po’...>>
<<Okay e quindi scusate la domanda ma le scopate del momento?>>
Olivia fa un verso disgustato spingendolo via e Hannah ride più forte <<Oh Dio, perché non ne parli con Chan?>>
Felix fa per dire che spoiler, il fratello è più gay che etero ma si trattiene ricordando che la famiglia non lo sappia, <<E’... non siamo ancora a certi discorsi. E voi siete ragazze! Aiutatemi no?>>
Olivia arriccia il naso divertita <<Quindi sei in astinenza?>>
<<Già>> sorridendo angioleo lascia che le due lo aiutino e così arrivano alla fatidica taverna che sembra un po’ un pub, ovviamente non è altro che una mega baita però è accogliente.
<<Guarda chi si rivede!>> una voce maschile distoglie Felix dall’analisi del posto e si volta a guardare un ragazzo alto, ben piazzato con dei capelli scuri che lucida dei bicchieri dietro al bancone.
<<Siamo arrivate!>> esulta Olivia andando a sedersi al bancone, trascinando Felix, <<Oppa, questo è mio fratello maggiore Felix. Felix, lui è il nostro amico Jiwon>>
Il giovane abbassa il capo rispettosamente e Felix fa lo stesso un po’ in ritardo, <<Finalmente ci conosciamo, Olivia parla spesso di te>> gli sorride e Felix corruga leggermente la fronte.
Okay… quel tipo è sicuramente più grande di lui a giudicare dall’aspetto… però perché le due lo conoscono? Che ci fanno in un pub della birra da sole? Da quanto ci vanno? Il lato protettivo di Felix esce fuori e scruta Hannah notandola fare gli occhioni al barista, Olivia fa un po’ lo stesso e che dire, Jiwon sorride semplicemente scambiando due chiacchiere, servendo i vari clienti.
La cosa a Felix sembra un po’ molesta ma magari è un amico dei Bang.
<<Allora?>> sorride tirato, <<Perchè vi conoscete?>> domanda.
Jiwon si muove veloce dietro al bancone ma accetta volentieri di fare conversazione <<Sono subentrato qualche anno fa al pub al posto di mio zio, le ragazze lo conoscevano e ora conoscono me>> spiega poi allontanandosi ad un tavolo, scusandosi.
Felix sorride gentile ma cinque secondi dopo si volta serio come mai, <<Ehi voi due>> richiama le ragazze, <<Perché ci provate con uno così? Si vede che volete fare colpo>> e accenna al trucco leggero di Hannah e a come sua sorella giochi con i capelli.
Olivia sorride <<Prima cosa è carino, seconda cosa è single>>
<<Terza pensaci,>> prorompe Hannah <<Quant’è romantica l’idea di vivere in montagna con un uomo così che->>
<<Ti scalda il letto?>> Felix le fa il verso con una smorfia e lei sbuffa <<Non capisci oppa. Va a cercare la tua ipotetica ragazza>>
<<Già tu puoi e noi no?>>
Jiwon li interrompe tornando indietro <<Cosa vi porto?>>
Felix, con l’umore un po’ rovinato per dover far da babysitter alle due, brontola <<Una birra>> lanciando occhiate a loro perché non prendano cose strane.
Per sua fortuna quelle si limitano a delle cioccolate e Felix ne approfitta per riprendere l’argomento, <<Sei più grande di me?>> chiede e Olivia alza gli occhi al cielo.
Il corvino sorride <<Non lo so, ho ventisei anni>>
<<Wow, allora si che lo sei, hyung>> Felix sorride gentile e lancia un’occhiata storta ad Hannah, intimandole di non fare così la gatta morta.
Olivia lo spinge sorridendo a sua volta <<Ti rendi conto oppa? Ventisei anni ed è ancora single, questo è uno scandalo>> ridacchia e Hannah si apre in un piccolo sorriso divertito.
Felix non può credere che sua sorella sia così… non trova nemmeno la parola!
Jiwon sorride <<Quella giusta non è facile da trovare quassù>> dice porgendo la bevanda a Felix.
Lui annuisce facendo per dire altro quando l’entrata di una ragazza alta e slanciata interrompe la conversazione.
<<Jiwon-ah! Dammi una birra>> sbotta sembrando avere l’umore sotto i piedi. Felix resta ammaliato dai suoi lunghi capelli neri, dai lineamenti fini e le labbra piene insieme ad un paio di occhi tondi tondi.
Le guance sono arrossate per il freddo e Jiwon le sorride, <<Tutto bene Dahyun?>> le chiede preparandole il drink.
La ragazza sbuffa <<No, mio fratello è un idiota>> brontola e a quelle parole Olivia osserva Felix vedendoci la scintilla.
<<Ah sì? Pensa, anche il mio lo è!>> esclama quindi spingendo Felix lontano e questo quasi cade dalla sedia.
<<Oliv->> il suo rimprovero viene fermato dalla voce della corvina, <<Allora forse puoi spiegarmi perché i fratelli maggiori sono così scemi?>> lo invita a sedersi vicino a lei con un sorriso dolce.
Felix si sente sciogliere a quel sorriso e fingendosi estroverso si allontana dalle due, sibilando loro che le tiene d’occhio, trascinando la propria birra fino a due sgabelli più in là.
<<Sono Dahyun>> sorride lei sembrando un po’ stanca e Felix ricambia, <<Felix>>
Al nome particolare la ragazza solleva le sopracciglia <<Sei straniero?>>
<<Sì, Australia>>
<<Ooh, ecco perché le lentiggini>> Dahyun annuisce scrutando il nuovo conoscente e poi sospira <<Be’, Felix, se vuoi puoi aiutarmi a capire perché mio fratello fa così il cretino solo perché è stato scaricato qualcosa come due mesi fa? Insomma è un lungo tempo… e ancora fa lo stronzo con tutti quelli che non lo capiscono abbastanza>> affranta passa il pollice sul bordo del boccale di birra prendendo poi un sorso <<Cioè io ci provo, ma lui allontana tutti…>>
Felix ci ragiona poco e niente, <<Probabilmente è ancora ferito. Quando uno viene scaricato non è mai bello e le persone che ti consolano sembrano non saperne niente>> dice brevemente e Dahyun lo guarda di sottecchi.
<<Sarebbe bello se anch’io non fossi stata lasciata. Invece la sorte di mio fratello l’ho avuta anch’io quest’estate. Eppure sono viva e vegeta e in cerca di divertimento!>> scuote il capo convinta e Felix vede la sua occasione.
<<Divertimento? Non sei come le altre ragazze di qui che ti offrono caffé senza senso per parlare di progetti scolastici al posto di un appuntamento?>> domanda con un sorriso furbo e Dahyun ride negando <<Oh no! Dopo il mio ex ho deciso che voglio rimanere single per un po’! E le ragazze che fanno così hanno la puzza sotto il naso oltre che poche palle a prendersi quello che vogliono>> gli spiega finendo la birra in poco tempo.
Felix la guarda stupito perché lui l’ha iniziata prima di lei ed è solo a metà… <<Ah sì?>> mormora curioso, <<Tu che tipo sei invece?>>
Dahyun si ferma un secondo e il suo sorriso si allarga <<Perchè? Vuoi provarci? Se lo vuoi ti capita male Felix, scusa>>
Lui nega raddrizzandosi sullo sgabello <<No, si da il caso che da un po’ io stia cercando semplicemente qualcuno con cui spassarmela ma le ragazze di qua sono un po’... sai, quelle del caffé>> accenna a quello che diceva prima assottigliando lo sguardo sulla figura della ragazza non appena lei sembra ricambiare con gli stessi occhi.
<<Non è una brutta idea>> mormora poi la corvina <<Sì, perché no. In che baita stai?>>
<<Non tanto lontano ma sono con amici di parenti e sono in casa>> Felix si alza subito finendo la birra al volo e lei rimette il cappello sentendo di volersi divertire.
<<Okay, casa mia sarà vuota a quest’ora>> e così dicendo saluta Jiwon tirando Felix per la giacca. Il ragazzo si ferma un attimo, <<Ah aspetta, ti raggiungo, devo dire una cosa a mia sorella>> e sorridendole le fa cenno di uscire. Vola al bancone di nuovo prendendo le due per le spalle <<Voi due, a casa prima di pranzo e smettetela di provarci>> si raccomanda.
Hannah sorride <<Certo, e tu quando rientri oppa?>>
Felix le fa l’occhiolino sparendo veloce e Olivia si limita ad una smorfia, <<Maschi>> sospira.
Fuori dal pub Dahyun aspetta il nuovo conosciuto piuttosto curiosa, <<Quindi vieni da fuori?>> riepiloga prendendo la strada quando Felix rispunta.
<<Sydney precisamente>>
<<Ah. Anche l’ex di mio fratello era straniero credo… non ricordo>>
Felix la segue per niente nervoso. Non lo è mai con le ragazze, solitamente fa la prima mossa e gli sta bene ovunque, non è pretenzioso quindi ringrazia il cielo che quella ragazza gli sia caduta tra le mani all’occorrenza.
<<Non cerchi niente di serio giusto?>> ridomanda e Dahyun nega camminando su per la salita <<Nemmeno se mi pagassi. Voglio stare da sola. Però è un po’ che non lo faccio quindi sai, probabilmente non ci rivedremo mai più. Quanto stai?>>
<<Credo fino al ventisei?>>
<<Ecco appunto, in questo buco io ci passo pure capodanno. Sarà meglio che mio fratello se la faccia passare>> sbuffa sbucando fuori dal sentiero, sorridendo <<Eccoci! Casa, sto ghiacciando>> mormora indicandogli la baita e Felix riflette che si trovino circa un tornante sotto di loro.
<<Probabilmente sciamo sulla stessa pista>> riflette ad alta voce e la ragazza scrolla le spalle, poco interessata.
Si avvicinano alla porta e Felix si lecca le labbra non vedendo l’ora di farlo. E’ talmente represso che sente di essere già a buon punto della preparazione sessuale, una pulsazione ce l’ha quindi è proprio ora. Dahyun apre la porta di casa sfilandosi le scarpe e il cappello, appende la giacca e Felix osserva la tuta termica della ragazza trovandosi eccitato nello spiare le sue curve.
<<Sì, ero a sciare>> gli dice <<I miei e mio fratello dovrebbero essere ancora lì>> dice e Felix annuisce sfilandosi i soprabiti, lasciandoli dove vuole lei toglie anche gli anfibi, voltandosi più che pronto dopo aver raccattato il preservativo dal portafogli.
Sì, scontato ma l’ha visto in un film e da allora lo tiene sempre dietro.
Dahyun gli si avvicina e in poco tempo porta una mano al suo viso avvicinandolo. Felix si abbassa aprendo le labbra e la bacia con ardore sin da subito, concentrandosi su quello che sta facendo. Assaggia la bocca dolce della ragazza e lei gli morde il labbro accarezzandoglielo poi con la lingua, in quel momento Felix inizia ad avanzare verso la prima superfice che vede e quando ormai lei è addosso al tavolo le loro lingue s’incrociano.
Il bacio diventa bagnato e Dahyun armeggia con la cintura dei suoi jeans cercando di aprirglieli mentre Felix le accarezza i fianchi scendendo poi al sedere. Stringendo la presa la solleva a sedere sul tavolo e lei apre le gambe, entrambi ansimano quando iniziano a strusciare le proprie intimità, con le dita Felix raggiunge la zip della sua tuta termica e la abbassa non troppo velocemente.
Dahyun gli succhia le labbra reggendosi al tavolo con una mano mentre con l’altra abbassa la zip dei suoi jeans, Felix si stacca in cerca d’aria abbassandosi invece al suo collo, scostandole i capelli per baciarla e in quel momento lascia la cerniera finalmente aperta. Intrufola la mano dentro la tuta accarezzandole la schiena e ascoltando i suoi ansimi leggeri scende con le dita con l’intento di toccarla sopra le mutande.
Ma Dahyun fa appena in tempo a posare il palmo sul suo sesso gonfio e Felix a malapena riesce a sfiorarle l’intimo che la porta si spalanca proprio davanti a loro.
<<Porca… cazzo->> Dahyun lo spinge via richiudendosi subito la zip e Felix riallaccia i jeans sentendosi già morire d’imbarazzo.
<<Ma che cazzo Dahyun?!>> quella voce fa bloccare Felix. Prima ancora di voltarsi ricollega la voce alla persona e pensa che sicuramente c’è un errore, non può essere lì.
Voltandosi congelato Felix incontra gli occhi sgranati di Hyunjin che a vederlo corruga la fronte.
<<Tu…?>>

Wish You Can Love Me [Chanlix]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora