N/a: in questo capitolo sono presenti scene esplicite per adulti ⚠️🔞.
Non leggere se sensibile, non segnalare grazie.E’ un sabato che si decide di andare al cinema, Jeongin ha parlato loro di questo film per giorni interi e alla fine Felix ha detto di sì, cercando poi anche di convincere Minho che come sempre era restio.
<<Ma come faccio con il treno?>> ripete per la millesima volta mentre si siedono in mensa.
Felix scrolla le spalle <<Vieni da me, che t’importa>>
<<Da te?>> il corvino sorride storto <<Tu non convivi ormai?>> lo prende in giro riferendosi al fatto che spesso Chan lo porti e lo prenda, facendo sentir loro come si organizzino insieme per sapere in che appartamento stare.
<<Ah ah, divertente>> Felix brontola sedendosi a mangiare.
Jeongin torna all’argomento, <<Quindi ci vieni?>> richiede e Minho mugola alzando gli occhi al cielo.
Fa per rispondere quando al tavolo si aggiunge una testa bionda a loro familiare, prendendo posto con un vassoio poco pieno proprio a fianco al corvino.
<<Yah>> sorride Jisung <<Che si dice?>>
Minho lo guarda come fosse un morto resuscitato, <<Yah? Tu non avevi da fare oggi?>> subito mette il broncio e Jisung sorride <<Diciamo che avevo da fare ma poi qualche giorno fa sono cambiati i programmi>>
<<E dirmelo? Ti avevo chiesto…>>
Jisung scrolla le spalle <<Sorpresa>> farfuglia riempiendosi le guance di cibo.
Felix sorride quando sente Minho dirgli <<Dovresti mangiare di più>> mettendo in mezzo il suo vassoio e Jisung ribatte <<Perchè? Non ti piaccio così?>>
Jeongin li scruta annoiato, <<Yah, il film>> ribadisce aggiustandosi gli occhiali sul naso.
Jisung si volta subito <<Che film? Ne è uscito uno bello, tipo horror mi pare>>
<<Sì!>> il corvino s’illumina <<E’ quello che danno sabato! Convinci Minho hyung a venire>> Jeongin gli fa gli occhioni e Jisung sorride divertito, <<Io vengo. Mi piacciono gli horror ed ero già curioso. Hyung se non ci vieni ti perdi un gran film>>
Guarda caso appena Jisung dice che ci sarà Minho subito sospira <<Okay, vengo anch’io>> e Jeongin esulta.
Felix ride divertito mordicchiando la cannuccia della sua bibita, <<Quindi poi da chi dormi?>>
<<Non lo so,>> Minho lancia un’occhiata a Jisung, <<Se tu e Chan state appiccicati o mi cedi l’appartamento o->>
Il biondo scuote il capo <<Vieni da me. Sabato sera mamma e papà escono a cena con amici, torneranno per dormire ma pazienza, praticamente mia madre ti conosce già>>
Minho inarca un sopracciglio <<In che senso mi conosce?>>
<<Be’...>> Jisung sorride colpevole giocherellando con il cibo <<Potrei essere stato un po’ prolisso su di te a casa? Niente di che hyung, saranno felici, davvero>>
<<Stai dicendo che vuoi presentarmi ai tuoi?>> Minho lo fissa timoroso e gli amici guardano la scena.
<<Forse? Che male c’è? Se non vuoi no…>> non appena il corvino vede l’incertezza negli occhi di Jisung subito nega, <<No, è okay. Però, uhm, niente, okay, sì. Stiamo insieme>> ricorda annuendo a sé stesso.
L’altro sorride <<Stiamo insieme>>, come un ragazzino intreccia le loro mani sopra il tavolo e Felix grugnisce una risata riportandoli alla realtà.
Jeongin sogghigna <<Complimenti, vi siete ricordati che siete fidanzati>> li prende in giro. Jisung nasconde un sorriso mangiando e Minho li guarda male <<Vengo al vostro maledetto horror, state zitti>> brontola.
Felix annuisce <<Però ora che ci penso io reggo un po’ male gli horror…>>
<<Se vuoi puoi invitare Chan hyung, così ti tiene la mano>> lo prende per il culo Minho e Jisung sorride illuminandosi, prendendolo sul serio, <<Giusto! Come vanno le cose? Lo hyungie non mi dice mai niente>>
Il castano diventa rosso in viso e lancia un’occhiataccia a Minho, <<Vanno bene>>
<<Oh sì, convivono>> sottolinea il corvino.
<<Non è vero!>> il ricciolino sbuffa spiegando per bene <<Semplicemente stiamo spesso l’uno dall’altro, tutto qua>>
<<Chissà a fare cosa>> Jeongin canticchia e Jisung sgrana gli occhi <<Tu e Chan…? Insomma, avete già…>> gesticola.
Felix vorrebbe sparire sotto al tavolo, <<No, ma credo che non andremo in un hotel come si fa da queste parti>> sottolinea guardando storto Minho che però sorride, <<Che, io e Jisung mica siamo andati in hotel>>
A quelle parole subito Jisung si volta <<Noi non siamo mai andati in hotel perché non abbiamo mai fatto>> precisa.
Felix ghigna <<Ah no? E quelle seghe di cui parlavamo l’altro giorno?>>
A Jeongin va di traverso l’acqua e Minho corruga la fronte, <<Quale giorno?>> non capisce e Jisung volta il capo dall’altra coprendosi con la mano.
Felix ride e aiuta Jeongin a non morire.
<<C-che ne dite di tornare al film?>> ansima il ragazzo dagli occhiali <<Se vuoi invitare Chan hyung è ok e se voi due volete venire pure, ma nessuno si faccia seghe vicino a me grazie>>
Le sue parole portano i tre a ridere e confermare che non ci sarà niente di sconcertante.
Così quel pomeriggio quando Felix torna a casa a piedi perché Chan è uscito due ore prima, il primo posto dove si dirige, quasi a confermare le parole di Minho, è casa del maggiore.
Bussa scherzosamente alla porta ad un ritmo suo e Chan, che dentro stava lavorando al computer, abbassa la musica delle cuffie al collo, già sorridente.
Corre come un bimbo felice alla porta e quando apre il suo piccolo sole entra in casa portando con sé il freddo di fuori.
<<Ciao>> gracchia Felix con voce appositamente piccola e Chan lo abbraccia stringendogli il viso fresco tra le mani, <<Ciao. Sembri Rudolf>> scherza posando il pollice sul suo naso rosso.
Il ricciolino sporge il labbro inferiore, <<Fuori fa freddo>> mugola aggrappandosi alla sua felpa <<Ma sono qua per chiederti se sabato vuoi venire al cinema con me, Minhoe, Jeonginie e Jisung-ah>> dice con voce piccola.
Chan sorride pensando che è carino, indubbiamente carino, gli accarezza le lentiggini pensandoci, <<Penso che vada bene. Che passa il cinema?>>
<<Un horror, non so che sia>> Felix scrolla le spalle e il maggiore solleva le sopracciglia <<Tu guardi gli horror?>>
<<Nop, ma sto chiedendo un cavaliere per questo>> ammicca assottigliando lo sguardo.
Chan sorride reclinando il capo indietro, <<Aigoo>> mugola <<Sei qui solo per questo?>>
Felix scrolla le spalle <<Non lo so, in realtà oggi pensavo di riordinare in giro per l’appartamento. Devo fare un paio di bucati e le pulizie…>> lamenta schiacciando la guancia contro il suo petto, già stanco solo a dirlo.
Chan ciondola sul posto come se Felix fosse un cucciolo tra le sue braccia, <<Vuoi una mano?>>
<<Nah, che stavi facendo?>>
<<Studi al computer>>
<<Mhm. Okay>> facendo violenza su sé stesso Felix si rialza <<Allora me ne torno alla mia caverna>>, ironizza risistemando lo zaino sulle spalle.
Chan annuisce ma non scolla le mani dalla sua schiena, si osservano qualche secondo, poi Felix chiede <<Vieni a cena da me? O vieni a cucinare cena da me?>>
<<O mi aiuti a non far esplodere la cucina?>> cambia ancora Chan e il minore sorride alzando gli occhi al cielo <<Come ti piace di più. E’ un sì?>>
<<Sì, ci vediamo dopo Lixie>> dice come si fa con i bimbi e quando si abbassa a lasciargli un buffetto sul naso con il proprio Felix stringe gli occhi.
<<Okay Channie>> lo schernisce a sua volta ma questa si alza sulle punte e gli posa un bacio sulle labbra. Poi scioglie la presa e vola via lasciandolo lì imbambolato.
Chan sospira: cavolo, è innamorato perso.
Ma proprio innamorato…
Aish, gli viene voglia di parlarne a Seungmin!
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Wish You Can Love Me [Chanlix]
FanfictionLee Felix è costretto dai suoi genitori a tornare in Corea dopo cinque anni passati a Sydney, Australia, nonché città natale. Ovviamente se solo la sua famiglia comprendesse il motivo per cui al tempo era scappato non glielo starebbero imponendo ma...