En e Xanax |Holden

trentotto

<<Mi sa che siamo ufficialmente di dominio pubblico>> si siede accanto a me Holden, nel giardino sul retro. Mi stringo nella coperta che ho sulle spalle, fa molto freddo. <<Così pare...mi fa strano>> mi appoggio alla sua spalla, mentre lui fuma l'iqos di Matthew. <<Non cambierà nulla in fin dei conti. Semplicemente non è più privata come cosa e posso quindi baciarti quando mi pare>> mi sorride allusivo. <<Vedo che ti fa piacere la cosa>> rispondo con lo stesso tono. <<Eccome se mi fa piacere>> alzo la testa per guardarlo ed entrambi sorridiamo. <<Non mi piace sta cosa, puzza>> indico la sigaretta che ha in mano. <<Teoricamente fa meno male>>. <<Cagate>>. <<E pure te c'hai ragione>> toglie la piccola sigaretta bianca dall'iqos e poi poggia tutto sul tavolino. <<Non dovevi>> dico, sapendo che l'ha fatto per la mia lamentela. <<Te dava fastidio>>. <<Guarda che puoi continuarla>> lo incito, pur apprezzando il suo gesto. <<Non mi va>> si avvicina pian piano al mio volto, senza però far mai toccare le nostre labbra. <<Sul serio>> all'ennesima incitazione, prende il mio labbro inferiore fra i denti. <<La vuoi finire? Non voglio fumare, sto bene così>>. <<Allora, se devi sta senza fare niente, dammi un bacio>> propongo. <<Perché non me lo dai tu? Te raramente mi baci per prima>>. <<Ma non è vero!>> gli giro un piccolo schiaffeggi sul braccio. <<Si che è vero, ti bacio sempre io>> non gli rispondo neanche, semplicemente lo bacio per prima per zittirlo. Si sporge più verso di me, accarezzandomi la guancia con la mano calda.

<<Ah ma quindi ora vi troveremo a fare i piccioncini per tutta casa perché tanto lo sanno tutti?>> ci raggiungono Elia, Gaia e Nicholas, e a parlare è quest'ultimo. <<Scemo>> gli dico, rivolgendomi col busto verso di loro. Joseph, a sua volta, si gira più verso di loro, circondandomi le spalle col suo braccio. Mi accoccolo di più a lui che mi abbraccia da dietro. <<Siete proprio carini>> commenta Gaia guardandoci ed io le mando un bacio volante. <<Ah amo ti ho portato il telefono, è il tuo turno>> me lo porge la ballerina e la ringrazio.

Mentre accendo il dispositivo, sento Nicholas lamentarsi dell'ennesimo compito che la Celentano gli ha assegnato non appena abbiamo messo piede in casetta. Non capisco molto di danza, ma (a quanto ho capito leggendo un po' online) la maestra non ha tutti i torti. Alzo le mani riguardo l'argomento.
Quando lo schermo si illumina scorgo tantissime notifiche. Scorro tra i messaggi di whatsapp e qualche chiamata persa, notandone una di mia madre giusto qualche minuto fa. Prontamente la chiamo, alzandomi dal divanetto per avvicinarmi all'albero al lato del giardino.

<<Pronto?>> sento dall'altro capo del telefono. <<Mammina bella, ho appena acceso il telefono ed ho notato la tua chiamata>>. <<Tesoro, passa su facetime, che voglio vederti un po'>> faccio come mi dice e, dopo pochi secondi, trovo il suo viso sullo schermo. <<Ciao bellissima, come stai? Stai mangiando? Avete registrato? Le lezioni tutto bene?>> domanda a raffica. <<Si mamma, mangio, studio e abbiamo registrato fino a qualche oretta fa circa. È andato tutto benissimo, puoi stare tranquilla>> la rassicuro. <<Senti, ma mi hanno chiamata le tue amiche tutte emozionate per chiedermi se avessi letto ciò che dicono certe "talpe" su twitter. Non ho capito mezza parola, che significa?>>. <<Significa che qualcuno del pubblico sta dando sui social informazioni su quanto avvenuto in puntata. Per averti chiamata, suppongo si tratti del video>> guardo in lontananza il diretto interessato di ciò. <<Video? Che video?>>. <<Eh mamma...odio parlare di queste cose. Ti ricordi quando ti dissi che c'era un ragazzo molto molto carino?>> sussurro. <<Si, che fa? State assieme e maria l'ha detto?>> suppone perfettamente. <<Bravissima, sei fenomenale, complimenti. Ecco perché erano probabilmente in visibilio>>. <<Ao ma io questo Holden lo voglio vedere, sta là con te?>>. <<Mamma, che urli a fare. Si sta qua seduto, ma aspetta. Io voglio sapere tu come stai, hai trovato un po' di compagnia? Non mi piace che sei a casa da sola solo coi gatti>>. <<Tesoro io sto bene, esco spesso e la zia è venuta a farmi compagnia più volte. Non ti devi preoccupare di nulla, solo di rimanere là dentro e di tenerti stretta quel ragazzo perché, da quanto ho visto in tv, mi piace e piace assai anche a te>>. <<Confermo. Dai, allora chiamo le altre per sentirle un po' strillare. Ci sentiamo domani, va bene?>>. <<Certo principessa, ci sentiamo domani. Prenditi cura di te!>>. <<Lo farò, ma fallo anche tu. Un bacio, ciao>> la saluto e torno dagli altri, con la promessa di chiamare le mia amiche non appena avrò un momento da sola. Non presto attenzione alla conversazione e mi concentro sui vari post e storie in cui sono stata taggata. Leggo anche qualche messaggio su vari gruppi in cui sono stata aggiunta. Holden torna a stringermi, continuando a supportare a voce Nicholas e a fargli forza.

È una bella persona per davvero, mamma.
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Scusate l'iper mega ritardo: giornate frenetiche. ❤️.