In questa ultima settimana di programma, gli equilibri sembrano ormai essere completamente spezzati. Tutti stiamo iniziando a soffrire particolarmente il restare chiusi in casetta e l'essere costantemente sotto i riflettori, a causa delle telecamere. Il ritmo di lavoro inizia ad essere sfiancante e non sempre è del tutto ottimale. Me ne accorgo ora, mentre Holden è appena tornato da un incontro con Rudy ed è completamente in crisi.
«Come posso interfacciarmi con qualcuno che ogni volta che apro bocca non me fa finì de parlà!?» si sfoga andando avanti e indietro per la stanza blu, mentre io sono seduta sul letto di Kumo a gambe incrociate. «E dico na cosa e me contraddice, ne dico n'altra e la produzione chiama, ne dico n'altra ancora e arriva Sciabarrasi. Ma me state a piglià pe' culo» sbuffa. Non so sinceramente cosa dirgli. Credo che ormai abbiamo raggiunto tutti il limite, tanto da non poterci neanche più sorreggere a vicenda.
«Vieni qua» sbatto la mano sulla superficie del letto al mio fianco, ma scuote la testa. «No, non ce la faccio a stare fermo e calmo». «È l'incazzatura del momento ed è assolutamente giustificata data la situazione, ma purtroppo sai meglio di me che non c'è molto che possiamo fare a riguardo» dico sconfitta. Siamo esausti.
Alla fine si convince e mi raggiunge. Si stende ed io lo seguo, intrecciando le nostre gambe e circondando il suo busto col mio braccio. Faccio sfregare leggermente i nostri nasi. «Mi dispiace vederti così» sussurro. «È 'na giornata de merda. Prima te con la maglia sospesa, poi tutta la questione della poca serietà alle lezioni con le vocal coach, l'utilizzo di internet negato, la discussione con Rudy. Vorrei solo addormentarmi» mi risponde col mio stesso tono di voce basso. «E dormi, tanto dobbiamo cenare tra un paio d'ore» gli accarezzo il viso, mentre lui fa su e giù col pollice sul mio fianco. «Dobbiamo scambiarci i regali di Natale del Babbo Natale segreto tra poco». «Davvero? Non ne avevo idea...come mai ora e non a Natale?» domando interdetta. «Non ti hanno avvisata?» lo sguardo stranita. «A Natale torniamo tutti a casa».
Non so precisamente come reagire a tale notizia. Da un lato sono contentissima di poter rivedere la mia famiglia, ma dall'altro significa non festeggiare con Holden come mi ero prefissata di fare. I miei piani erano andati completamente in fumo e con essi anche la speranza di un Natale un po' diverso da quello degli ultimi anni.
«Non ti si sono illuminati gli occhi come mi aspettavo. Non sei contenta di tornare dai tuoi gatti?» sorride leggermente, scrutandomi in viso per capire cosa c'è che non va. «Pensavo che avremmo festeggiato assieme, tutto qui» ammetto con sguardo basso. «Guarda che capodanno lo facciamo assieme a Genova, cantiamo al Capodanno in musica» cerca di consolarmi. «Lo so, ma è capodanno, non Natale» confesso leggermente intristita. «Ehi no, che cos'è sto muso lungo? Guarda che mica in qualche giorno mi scordo di te» mi lascia un bacio leggero sulle labbra. «Capito?» me ne ridà un altro. Annuisco semplicemente.
Ad interrompere questo momento intimo è la voce metallica della produzione, che ci avvisa che i regali sono arrivati. Settimana scorsa ognuno di noi ha pescato un bigliettino ed ha dovuto fare un regalo al nome estratto. A me è capitato Mida e ne sono molto contenta, ma non ho idea di chi debba fare il regalo a me.
Ci alziamo controvoglia dal letto e raggiungiamo tutti in gradinata. Matthew recupera il cesto con i regali e pian piano iniziamo lo scambio. La prima ad essere chiamata sono proprio io, che scopro che ad avermi fatto il regalo è stato Giovanni. Sorridente lo raggiungo vicino all'albero.
«Ti ho scritto anche una cosa. Prima te la leggo e poi apri il regalo, ok?» annuisco. «Allora, "Cara Diddy, non ti nego che sono davvero contento di aver estratto il tuo nome, un po' ci speravo. Ci sono state delle persone con le quali ho subito avuto una connessione forte qui in casetta ed una di quelle, assieme a Nicholas, sei stata proprio tu. Seppur in dubbio sul cosa regalarti, alla fine osservandoti ho capito di cosa avessi bisogno. La tua ossessione per le tisane inizia a spaventarmi, ma non sono nessuno per giudicarla. Spero che questo regalo possa farti piacere e possa alleviare il dolore che proverai nei giorni di festa quando il tuo giovane non sarà con te. Buon Natale, dal tuo scemo Gio"» legge con viso soddisfatto, porgendomi poi una scatola cubica ben impacchettata. Scarto la carta ed apro poi il contenitore contenente il regalo. Caccio dal cartone una tazza bianca, con sopra il viso di Holden. Scoppio a ridere, ma nessuno degli altri capisce il perché fino a quando non giro il tutto verso di loro. Muoiono tutti dalle risate, Holden compreso. Abbraccio Giovi e lo ringrazio del regalo, per poi prendere il mio dono per Christian.
«Tripla M, indovina un po' chi è il tuo Babbo Natale?» il cantante si alza e mi raggiunge, mentre come Giovanni anch'io gli leggo ciò che ho scritto ieri sera tardi. «Caro Chri, in questi mesi sei stato una figura molto importante per me e per le persone che mi hanno circondata più di tutti (come Gaia e Holden). Sono felice di poter farti questo regalo, perché in qualche modo è anche un regalo per me stessa. Al mio confidente, al mio fratellone, ma soprattutto al mio compagno di tisane. Non berne troppe senza di me. Ti voglio bene, tua Diddy"» finisco di leggere e alzo lo sguardo verso di lui, con gli occhi un po' lucidi. «Che fai? Ti commuovi?» gli tiro un pugnetto sul braccio. «Zitta» mi fa ridere, prendendomi dalle mani il pacco. Lo scarta ed esce questo set di mille tisane diverse. Avrei potuto fare qualcosa di divertente come Gio, ma ho preferito impegnarmi al 100% per prendergli qualcosa che me lo ricordava. «Sei una cucciola, vieni qui» mi fiondo fra le sue braccia. «Il mio spilungone» scherzo, mentre lui mi lascia un bacio sul capo.
Lo scambio di regali va avanti e ne escono davvero delle belle. Quando tutto finisce, alcuni iniziano a cucinare, mentre altri raggiungono le proprie stanze.
«Vieni un attimo con me?» mi chiede Jo. Annuisco e lo raggiungo nella sua stanza, inconsapevole di cosa mi aspetta.
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Buona vigilia!! Ieri tutta stordita non mi sono neanche accorta delle 200k visualizzazioni. Non so più come ringraziarvi. Fate buone feste e mangiate tanto!!❤️
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En e Xanax |Holden
Fanfictionse non ti spaventerai con le mie paure, un giorno che mi dirai le tue troveremo il modo di rimuoverle