"-Perché sei ancora qui?- mi chiede con un tono annoiato
-Perché tengo a te, stronzo- rispondo avvicinandomi ancora a lui"
Avery Greene ha dovuto affrontare molte difficoltà nella vita. Nonostante il padre non sia mai stato d'accordo con le sue scel...
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Io, Glenn, Michonne, Abraham, Maggie e Rosita stiamo camminando da un po', controllando se ci sono macchine -Occhi aperti ragazzi- ci avverte Glenn -Armi pronte e se qualcuno si avvicina non esitate a sparare- continuo camminando in testa, con la pistola alla mano e il fucile attaccato al collo -Ricevuto-
-Quindi dobbiamo sparargli e basta- chiede Michonne guardandomi con la coda dell'occhio -Bella domanda- commenta Mags -E se fosse qualcuno come noi?- la guardo -Dipende tutto da come reagisce, se prova a sparare lo riempiremo di buchi- dico con nonchalance -Siamo 5 persone che camminano armate, nessuno verrà a salutarci- dice Glenn e io l'appoggio pienamente -Ma è proprio quello che è successo-
-Mich se Aaron dice la verità in un modo o nell'altro lo scopriremo, non ci arrenderemo finché non sapremo la verità- cerco di confortarla, la guardo per qualche secondo per vedere se mi ha capito e lei in cambio annuisce leggermente -Ha detto che ci osservava giusto?- chiede Glenn, gli faccio un cenno di conferma -Già, se è un reclutatore come dice, il suo compito principale e osservare la gente e capire se è degna di essere aiutata oppure no-
-Dopo quello che abbiamo fatto ieri, perché ci vorrebbe nel suo gruppo?- lo guardo male -Tutto quello che abbiamo fatto da quando questo inferno è cominciato, lo abbiamo fatto per sopravvivere e per salvarci a vicenda. Forse è per questo che ci vuole, perché sa che possiamo cavarcela. Che ora anche noi meritiamo una pausa- finisco sussurrando l'ultima parte.
-Ha visto che nonostante tutto noi salviamo delle persone. Abbiamo salvato un prete...una ragazza che era arrivata con il Governatore....una donna pazza con una spada- dice Michonne -Una donna che è entrata in prigione ad armi spianate, pensando di vivere lì- aggiungo -Mi avevate accolto, ancora prima di scoprire che la mia famiglia era lì con voi. Michonne ha ragione, avremmo fatto anche cose discutibili, ma è questo quello che ha visto- non so cosa abbia visto esattamente e non so se il motivo della nostra recluta sia questo o meno, quello che so è che devo scoprirlo e fare in modo di farlo funzionare.
Cade il silenzio, ognuno concentrato a guardarsi intorno. Continuando a camminare sento come se qualcuno ci stesse guardando, mi giro cercando di guardarmi meglio attorno, ma non vedo nulla -Tutto ok?- chiede il rosso, annuisco -Credevo che ci fosse qualcuno, ma probabilmente mi sbagliavo- fa un cenno e continuiamo alla ricerca di...qualcosa.
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Arriviamo davanti ad una macchina e una roulette, con le armi puntate ci avviciniamo lentamente. Accelero leggermente il passo per essere in testa e faccio un cenno agli altri di controllare ai lati.
Sentendo un rumore di rami spezzarsi ci voltiamo tutti verso di esso -Non fare un altro passo stronzo- aspettando che esca, in realtà compare uno zombie. Ridacchio prendendo il coltello -Non so se riesce a darti ascolto Lenny- lo prendo in giro e in cambio alza gli occhi al cielo, uccido lo zombie in questione e ritorniamo a concentrarci sulla roulette.
