"-Perché sei ancora qui?- mi chiede con un tono annoiato
-Perché tengo a te, stronzo- rispondo avvicinandomi ancora a lui"
Avery Greene ha dovuto affrontare molte difficoltà nella vita. Nonostante il padre non sia mai stato d'accordo con le sue scel...
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Io e Maggie abbiamo passato del bellissimo tempo insieme. Era da tanto che non passavamo un pomeriggio così bello e spensierato.
-Deanna vuole parlare con Rick e Michonne del loro nuovo incarico e mi ha chiesto di essere lì- annuisco -Sei diventata tipo il suo braccio destro?- ci scherzo su e lei ridacchia -Più una consigliera-
-Ehm-
-Che c'è?- si ferma davanti a me e in cambio alzo semplicemente le spalle -È solo strano che affidi compiti così importanti a degli sconosciuti-
-Non ti fidi?- scuoto la testa -Non è che 'non mi fido' è che mi sembra che ci sia un doppio fine- sospira -Allora vieni con me- corrugo le sopracciglia -Vieni con me all'incontro, senti quali sono i suoi piani e poi deciderai se fidarti o meno-
Ci penso un attimo indecisa su cosa fare -Rick sarà lì e tu praticamente sei il suo braccio destro. Anche tu sei il nostro leader in parte- scuoto la testa ridacchiando -Non sono una leader-
-Certo continua a ripetertelo, ma ti scorre nel sangue- dice riprendendo a camminare. Mentre la seguo un flashback, dei miei vecchi amici e squadra, mi invade.
Flashback prima dell'apocalisse 'Lavoro di Avery - la mercenaria'
Ero esausta.
L'odore di fumo e polvere era ancora nelle mie narici mentre ci sediamo, finalmente, nel nostro rifugio improvvisato. Il cuore ancora mi sta martellando contro il petto per l'adrenalina.
Mi lascio cadere su una vecchia sedia di legno, lasciando che la tensione si sciolga dal mio corpo mentre afferro una birra dalla scorta che avevamo portato con noi. Il suono del metallo che si apre è come una musica rassicurante dopo le sparatorie e le tensioni degli ultimi giorni.
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(Lui è Jon)
Mentre sto per gustare quel primo sorso, sento una mano sulla mia spalla. Alzo lo sguardo per vedere il volto del nostro leader, Jon, che mi guarda con un'espressione seria, ma rassicurante -Vieni con me- dice semplicemente, con quel tono che non ammetteva replica. Scambio un sguardo con il resto della squadra e il mio migliore amico, Tyler, che mi lancia un sguardo rassicurante.
