"-Perché sei ancora qui?- mi chiede con un tono annoiato
-Perché tengo a te, stronzo- rispondo avvicinandomi ancora a lui"
Avery Greene ha dovuto affrontare molte difficoltà nella vita. Nonostante il padre non sia mai stato d'accordo con le sue scel...
Oops! Questa immagine non segue le nostre linee guida sui contenuti. Per continuare la pubblicazione, provare a rimuoverlo o caricare un altro.
-Vieni con me- mi dice appena ci siamo staccati dall'abbraccio. Lo guardo confusa -Dove andiamo?-
-Ha scoprire chi ha ucciso Karen e David- annuisco subito e lo seguo.
Arriviamo e ci mettiamo a guardare la scena del crimine -Sono stati bruciati dentro- constato -Già e poi sono stati trascinati qui fuori- dice indicando i segni di trascinamento -È più semplice trascinarli da bruciati- finisce di dire alzandosi, annuisco alla sua teoria.
-Quindi potrebbe essere chiunque- dico. Si mette a guardare dentro -Chiunque- dice a bassa voce -Guarda- mi abbasso e guardo la porta. Vediamo l'impronta di una mano insanguinata -Una mano- dico l'ovvio -Abbastanza piccola- continuo -Credo che stata una donna- dice Rick, lo guardo confusa -Anche gli uomini posso avere mani piccole-
Mi guarda alzando le sopracciglia -Non gli uomini della prigione- sospiro. Fantastico no...
Si alza -Dai andiamo- lo seguo.
Iniziamo a camminare verso la recinzione, Rick ha qualcosa da fare e mi ha chiesto di dargli una mano. Quando arriviamo notiamo Carol fuori a sistemare i tubi dell'acqua -Ma che diamine ci fa la fuori da sola- dico tra l'arrabbiata e preoccupata -Le avevo detto domani- entrambi vediamo un gruppo di vaganti molto vicino a lei, continuiamo a guardare finché uno dei vaganti ha notato Carol.
Senza perdere tempo ci mettiamo a correre verso di lei -CORRI- le urla Rick, ma lei continua a lavorare -CAROL MALEDIZIONE- urlo io. Lei si alza e ne uccide uno. Senza perdere tempo prendo la mia pistola e con Rick uccidiamo quelli più vicini.
-Andiamo- le dico tirandola.
Entriamo e chiudiamo il cancello -Mi spieghi cosa ti sia passato per la testa?- le dico all'improvviso arrabbiata -Avevo detto che l'avremmo fatto domani- le dice Rick -Non sappiamo se ci sarà un domani- risponde semplicemente prima di finire di chiudere il cancello e allontanarsi. Rick mi guarda perplesso e in cambio scuoto la testa, sono perplessa tanto quanto lo sia lui.
-Credo di avere una teoria- dice all'improvviso. Lo guardo confusa -Intendi sull'omicidio?- annuisce.
Corrugo le sopracciglia -Aspetta un attimo...pensi che sia stata Carol?- alza le spalle -È quello che voglio scoprire- continuo a guardarlo confusa, ma non del tutto sorpresa.
Annuisco -Ok, fammi sapere cosa scopri- mi mette una mano sul braccio in segno di conforto, gli faccio un piccolo sorriso stringendo la sua mano prima di guardarlo allontanarsi per affrontare Carol.
Spero soltanto che la sua teoria sia sbagliata, anche se...qualcosa in me mi dice che Rick ci ha visto bene.
****
Ormai è passato un altro giorno e le cose in prigione, fortunatamente o sfortunatamente, sono sempre le stesse.
Glenn se la sta cavando abbastanza bene, anche se il suo aspetto dice il contrario. Mio padre invece sembra trovarsi alla grande. Aveva ragione, lì dentro è molto d'aiuto.
