Uscendo dal bosco ci ritroviamo in strada. Ci guardiamo intorno, ma è tutto deserto. Non c'è anima viva...o morta -Dove sono?- chiede Rick a Aaron -Non lo so-
-Se questa è una trappola, per portarci dove vuoi tu, i tuoi amici moriranno sta sera- lo minaccia -Ti posso assicurare che non centriamo nulla- mi sussurra e io annuisco -Ti credo- dico non del tutto convinta, ma allo stesso cercando di essere il più rassicurabile possibile.
Ci mettiamo in cammino -Il razzo è stato sparato dalla cisterna nell'acqua- raggiungo Rick aumentando il passo -Magari potrebbero essere stati i nostri, la probabilità che abbiamo preso una strada diversa dopo che hanno notato che la principale era bloccata e che abbiamo sparato quel razzo per avvertirci, potrebbe essere alta- annuisce -Ma dobbiamo restare con gli occhi aperti, se dovesse essere il contrario, non siamo ben armati- il tutto viene detto a bassa voce per non farci sentire dagli altri. Per ora preferirei che non fossero agitati.
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Siamo arrivati alla cisterna, la prima cosa che noto è Daryl e senza perdere tempo corro tra le sue braccia.
-Stai bene? Sei ferita?- chiede non staccandosi dall'abbraccio -Sto bene- mi allontana leggermente scrutandomi dalla testa ai piedi alla ricerca di qualche graffio -Non è sangue mio, c'è stata un piccola complicazione, ma ce la siamo cavata- annuisce titubante e in cambio lo abbraccio ancora più forte -L'importante che tu stai bene- dice a bassa voce.
Mi stacco da lui e vado ad abbracciare Maggie -Mi hai fatto venire un infarto, quando non vi abbiamo più visti...ho immaginato che...- la interrompo subito mettendole le mani sulle guance -Stiamo bene, sappi che tornerò sempre da te. Ok? Non ho intenzione di abbandonarti...mai- annuisce e mi abbraccia.
Dopo aver salutato anche gli altri vedo Aaron chiamare qualcuno di nome Eric, per poi entrare all'interno. Lo seguo -Sto bene, è come se mi fossi fatto uomo giocando a palla vola. Ho la caviglia rotta, almeno è quello che ha detto Maggie- sento dire dall'altro uomo. Appena mi avvicino metto una mano sulla spalla di Aaron facendogli un piccolo sorriso -Mio padre mi ha insegnato un paio di trucchi, posso dargli un'occhiata se vuoi?- mi fa un cenno e ricambia il sorriso grato dell'offerta -Piacere Avery- dico avvicinandomi ad Eric -Piacere-
Mi siedo accanto a lui dando un'occhiata - Mia sorella ha ragione, è vero è rotta, ma....- mi alzo guardandomi attorno, prendo un paio di robe che vedo in giro e mi risiedo -...è importante stabilizzarla- cerco di creargli un'imbottitura con della stoffa per supportare e immobilizzare la caviglia -Così non dovrebbe peggiorare la situazione, se quello che dice Aaron è vero, alla comunità con dei medicinali giusti, un paio di giorni di riposo e tornerai a camminare normalmente -Grazie, grazie mille- mi stringe la mano, sorrido alzandomi -Non c'è di che-
-E comunque quello che vi ha detto Aaron....è tutto vero. Non c'è da dubitarne- annuisco -Spero allora di fare una buona impressione- ridacchiano entrambi -La farai- mi rassicura Aaron alzo le braccia ridacchiando anche io -Coperta dalla testa hai piedi di sangue, non so quanta buona impressione faccia-
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Daryl Dixon¹ -TWD-
Horror"-Perché sei ancora qui?- mi chiede con un tono annoiato -Perché tengo a te, stronzo- rispondo avvicinandomi ancora a lui" Avery Greene ha dovuto affrontare molte difficoltà nella vita. Nonostante il padre non sia mai stato d'accordo con le sue scel...