"-Perché sei ancora qui?- mi chiede con un tono annoiato
-Perché tengo a te, stronzo- rispondo avvicinandomi ancora a lui"
Avery Greene ha dovuto affrontare molte difficoltà nella vita. Nonostante il padre non sia mai stato d'accordo con le sue scel...
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Finalmente siamo arrivati. Davanti a noi si presenta un cancello rosso con un cartello con su scritto il nome della comunità. Alexandria.
Usciamo tutti dalle auto e mi avvicino a Maggie -Sei pronta?- sorride e annuisce. Mi metto in testa vicino a Rick aspettando il segnale di Aaron.
Nel mentre che si aprono i cancelli sentiamo un rumore improvviso, ci mettiamo tutti sugli attenti e Daryl scocca una freccia. Appena noto l'animale abbasso il fucile guardandolo con le sopracciglia alzate e in cambio mi fa un piccolo sorrisino.
Alzo gli occhi al cielo e mi volto verso la nuova faccia davanti al cancello -Abbiamo portato la cena- dico con un tono divertito indicando l'animale. Il ragazzo mi guarda un pochino impaurito e non posso fare altro che esserne contenta. Se hanno paura ci lasceranno in pace, questo è il mio intento.
-Va tutto bene, entrate ragazzi- ci invita gentilmente Aaron. Prendo un bel respiro e cammino davanti agli altri entrando per prima. Mi guardo intorno e devo ammettere che è veramente un bel posto -Vedo che ti piace- sussurra Aaron accanto a me, gli faccio un piccolo sorriso -Speriamo solo che anche la gente che ci vive mi piaccia- annuisce ricambiando il sorriso.
Mi giro per guardare il gruppo e li faccio il cenno di entrare senza preoccuparsi. Per ora sembra tutto apposto.
Entrati tutti, il cancello inizia a chiudersi -Prima di andare avanti ho bisogno che consegnate le armi- dice l'altro ragazzo. Era prevedibile che ci avrebbero fatto consegnare le armi, è quello che facevamo anche noi in prigione quando entravano persone nuove. Io e Rick ci scambiamo uno sguardo -Chi resta le deve consegnare- faccio un cenno a Rick -Non sappiamo se vogliamo restare- gli dice tranquillamente. È vero che vogliamo dare loro una chance, ma prima dobbiamo testarli. Vediamo se ne vale veramente la pena.
-Va tutto bene Nicholas- ecco come si chiama, mi faccio una nota mentale del nome del ragazzo e continuo ad ascoltare Rick -Se avessimo voluto usarle, l'avremmo già fatto-
-Va tutto bene, lasciali prima parlare con Deanna- corrugo le sopracciglia, credo che sia il loro leader -Chi è Deanna?- chiede per me il rosso -Lei sa tutto quello che vorreste sapere su questo posto- guarda Rick e poi me -Avery perché non vai prima tu?- ci penso un attimo prima di scuotere la testa -È Rick il nostro leader- prendo Judith in braccio posando il fucile dietro alla schiena -Va prima tu- gli dico a bassa voce, annuisce guarda il gruppo e noto anche io un vagante avvicinarsi al cancello -Sasha- e le indico il cancello. Con un colpo preciso lo fa fuori.
La seconda porta si chiude e con ancora Judith in mano guardo Nicholas -È un bene che siamo qui- gli do un paio di pacche sulla spalla e seguo gli altri.
Forse potrà essere il nostro posto.
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Rick è entrato a parlare con Deanna, mentre noi siamo fuori ad aspettare il nostro turno.
