Qualcuno potrebbe credere nei lieto fine
altri nel destino o chi nell'amore a prima vista.
Io ho sempre creduto nell'amore che supera ogni cosa, quello che va al di là di tutto.C'è chi vede sempre del positivo in ogni situazione, e chi invece si abbatte alla prima ingiustizia.
Non ho mai vissuto in una bella famiglia, e non ho mai avuto l'amore che essa può dare ma.. non è stato questo a buttarmi giù.
D'altronde, si sa. Chi non ha mai ottenuto ciò che voleva, alla fine, è colui che c'è l'ha fatta meglio di tutti.
Sono spaventata? Si. Ma niente di tutto ciò mi impedisce di essere la madre e il padre che non ho potuto avere.
Colmerò il vuoto che -purtroppo- mia madre mi ha lasciato. E amerò quella piccola peste come, mio padre, non è stato in grado di fare con me, con la particolarità che non sarò da sola.
Alexander è al mio fianco.
È sempre stato al mio fianco.È i miei occhi quando sono troppo colmi di lacrime da non riuscire a vedere.
È il mio respiro quando entro in uno stato di panico.
È la mia bocca quando sono incapace di parlare.
Ed é e sarà il mio cuore quando non riuscirò ad amarmi.
Questa lettera è per te, mamma.
Tra pochi giorni partorirò, e avrei tanto voluto averti al mio fianco.Tante volte mi dicevi di non vedere l'ora di essere nonna e, anche se non ci sei più, a breve lo sarai lo stesso.
Oggi è il 20 dicembre, il giorno del tuo compleanno. Sono passati sette anni da quando io e Alexander siamo andati per la prima volta in vacanza insieme. E li, per la prima volta, abbiamo parlato del nostro futuro.
Dovevi vederlo mamma.. aveva gli occhi lucidi mentre mi parlava di una possibile bambina in futuro.Non ti nego che tra me e lui ci sono stati alcuni periodi difficili a causa del mio passato ma, nessuno di questi ci ha fermato dal crearci una nostra famiglia.
Papà.. beh, papà è migliorato. Non so se tu gli abbia fatto un incantesimo da lassù ma.. finalmente mi ha fatto sentire amata. Sono certa che saprà essere un buon nonno.
Magari, questa piccola peste decide di uscire per il giorno di natale.. chissà, non appena partorirò, sarai la prima a saperlo.
Ti voglio bene, mamma. Buon compleanno.
Tua, Cloe Hazel Collins.
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Quit
Romance•Dark Romance John, un padre violento che non riesce a superare la morte di sua moglie. Cloe, una ragazza troppo buona per ribellarsi a tutto il dolore che le viene inflitto. La vita non sempre opta per la via più semplice e, per lei, è stata scelt...