PREDESTINATI 2.0 - Damn Destiny {Charles Leclerc} {Max Verstappen}

28 ~ Up & Down

Billie Eilish, Khalid - Lovely

Montecarlo, 12 marzo 2023

Ad una settimana dal Gran Premio dell'Arabia Saudita la Team Principal della Scuderia Ferrari è ancora scomparsa nel nulla. Francesca aveva fatto sapere al team e alla sua famiglia di non doversi preoccupare perché stava bene ed aveva soltanto bisogno di un paio di giorni per sé. Il padre aveva accettato quel momento off della figlia nella consapevolezza che Francesca era anche quello e prendersela con lei per essere sparita avrebbe peggiorato la situazione.

La bella mora aveva passato tutto il tempo chiusa nel super attico di Lewis Hamilton permettendo al pilota inglese di semplicemente farle compagnia e distrarla. Il moro diligentemente si limitava a farlo consapevole che se avesse in qualche modo cercato di far ragionare Francesca sulla follia del suo comportamento probabilmente avrebbe ottenuto l'effetto contrario scatenando la sua ira funesta, che l'avrebbe portata a chiudersi ancora di più.

Quella sera però Lewis aveva escogitato un piano per smuovere la ferrarista dal torpore di quei giorni. È certo che esista una sola persona al mondo capace di far ragionare Francesca e quella persona è Toto Wolff. Per questo motivo, dopo aver spiegato lui la situazione, aveva organizzato un cena a casa sua invitando il suo capo e amico, che aveva accettato entusiasta di aiutare la mora a riprendere in mano la sua vita. Quando aveva detto a Francesca che sarebbe venuto Toto perché dovevano parlare di lavoro, questa si era detta disposta a trascorrere la serata chiusa nella sua stanza per non disturbare. Il pilota, allora, l'aveva immediatamente esortata a non pensarci nemmeno perché avrebbe cenato assieme a loro.

La Ferrari non è poi così entusiasta di quella iniziativa di Lewis ed è certa che non sia una cena casuale, ma non essendo casa sua e non avendo altro posto in cui andare al momento, non può fare grandi cose se non accettare l'invito. A riprova del fatto che non ha alcuna voglia di presenziare a quella cena opta per un look comfy total black e non si sforza nemmeno di truccarsi per rendere il viso più vivace. In quei giorni non aveva voglia di vivere e questo suo stato d'animo deve essere perfettamente chiaro a tutti.

Scendendo di sotto già può sentire la vociona di Wolff con l'inconfondibile forte accento tedesco. Non aveva voglia di avere a che fare con le persone, ma tutto sommato non poteva negare che Toto fosse un uomo molto affascinante per cui provava una profonda stima; in fondo, averlo lì e scambiare un po' di parole con lui forse le avrebbe fatto più bene di quello che pensava.

Appena fa il suo ingresso nel grande salone trova i due intenti a parlottare davanti ad una bottiglia di vino rosso come due amici di vecchia data. Trova estremamente rilassante quell'immagine perché è tutto ciò che vorrebbe avere anche con Charles e Max: un rapporto tranquillo e normale. Purtroppo però, ciò non è minimamente possibile a causa dell'importante coinvolgimento dei sentimenti in quella loro relazione.

I due uomini Mercedes si accorgono della presenza di Francesca spostando subito su di lei la loro attenzione. Toto la accoglie accennando un cordiale abbraccio in cui ritrova qualcosa di estremamente paterno che la mette perfettamente a suo agio. Poi Lewis li invita ad accomodarsi per consumare il pasto e loro obbediscono senza replica.

Tra un bicchiere di vino rosso e del cibo davvero squisito la cena scorre via veloce lasciandoli sazi e lievemente su di giri a causa dell'etanolo ormai presente in quantità mediamente rilevante nel loro organismo. Ridono come amici di vecchia data arrivando addirittura a commentare con ironia la stagione 2021 di Formula 1; naturalmente, Wolff non risparmia qualche sarcastica stoccata a Verstappen e a tutta la Red Bull facendo particolarmente ridere la ferrarista.

È proprio in quel clima di allegra convivialità che il Team Principal della Mercedes comprende essere arrivato il momento di rendersi utile per la ferrarista: <<Fra sei pronta per Jeddah? Come sono andate le simulazioni? Pensate di essere competitivi?>> inizia l'uomo partendo da un po' di domande di circostanza. Tale esordio del manager irrigidisce subito la mora che si pone in una posizione di chi va là.