EPILOGO ~ Eternal Happiness

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Elisa - Promettimi

Turbie Racing Club, Montecarlo – febbraio 2031

<<Mamma... ma Athena è una femmina, non dovresti lasciarla fare questo sport da maschi!>> esclama Achille, uno dei due gemelli Leclerc-Ferrari, mentre guarda la sorella sfrecciare senza paura lungo il circuito del kartodromo sopra a Montecarlo. Il bambino, poi, volge lo sguardo verso la madre seduta al suo fianco, aspettando da lei una spiegazione a quella realtà così strana ai suoi ingenui occhi di bambino.

Francesca Ferrari sospira sconsolata, rendendosi conto che il figlioletto deve aver passato un po' troppo tempo con il padre e lo zio acquisito, i quali avranno riempito la sua testolina di ridicoli pensieri maschilisti. Sta per ammonire l'osservazione del figlio, quando due braccia estremamente familiari la avvolgono da dietro come una morsa. Istintivamente allunga le mani sui bicipidi scoperti, beandosi di quei muscoli tesi sotto i palmi delle sue mani. La pelle liscissima e leggermente olivastra unita all'intensità del gesto, non le fanno avere dubbi su chi la stia abbracciando; del resto, esiste un solo uomo al mondo capace di farle quell'effetto, semplicemente con un abbraccio.

Ruota di poco il capo verso sinistra, incontrando due volti pressoché identici con poco più di 25 anni di differenza ed il mare della Costa Azzurra a fargli da cornice sullo sfondo. Il volto di Charles, la sua anima gemella, con il solito filo di barba che lei apprezza sempre, si contrappone all'impeccabile viso fanciullesco di loro figlio Achille.

Rimane alcuni istanti a godersi quell'immagine, che ha il sapore della felicità. Due tra i tre uomini più importanti della sua vita sono nel suo campo visivo in tutta la loro affascinante somiglianza. Come un fulmine a ciel sereno, la sua mente viene invasa dal ricordo dei giorni in cui si tormentava non potendo ancora conoscere l'identità del padre dei suoi figli. Se allora avesse potuto vedere anche soltanto per un solo istante Achille, avrebbe avuto risposta a tutti i suoi quesiti scacciando via quei tormenti sulla paternità dei gemelli. Il bambino e Charles sono così simili che in alcuni momenti è arrivata ad esserne gelosa perché avrebbe voluto che il piccolo prendesse qualcosa anche da lei.

Invece, no. Il baby Leclerc era uguale identico a suo padre in tutto e per tutto. Stesso fare arrogante e a tratti supponente. Stesso carattere irascibile ed impulsivo. Stessa propensione al fare sempre tutto di testa propria giungendo il più delle volte a frettolose conclusioni errate. Stessa testardaggine e convinzione di aver sempre ragione. Stessa tendenza a conquistare qualsiasi persona semplicemente con un sorriso. Stesso fascino ammaliatore contornato da un sorriso assolutamente irresistibile. Stessa bellezza principesca unita ad una classe totalmente innata.

In assoluto, il bambino e l'uomo più belli che avesse mai visto. I grandi occhi verdazzurri con la tipica eterocromia centrale dei Leclerc. I capelli color nocciola leggermente riccioluti con l'attaccatura né troppo alta, né troppo bassa. Il naso di dimensioni perfettamente equilibrate con il resto del viso. Le labbra con l'arco di cupido perfettamente marcato, né troppo, né troppo poco. La pelle liscia come una perla, priva di qualsiasi imperfezione. Ed infine, il volto giustamente spigoloso dotato di una simmetria perfetta capace di incantare chiunque con un solo sguardo. 

Mentre ammira persa nei suoi pensieri i suoi due più grandi amori, nemmeno si accorge che le sue labbra si sono sollevate in un sorriso, che grida dolcezza e gratitudine. <<Mamma! Non ridere e rispondimi! Perché lasciate Athena fare uno sport da maschi? Lei è una bambina... dovrebbe fare danza o pallavolo...>> la incalza nuovamente il piccolo.

Nel frattempo Leclerc scoppia in una risata sincera alzando la mano verso il figlio, attendendo che questo gli dia il 5. Poi, volta il capo verso l'affascinante moglie ed improvvisamente il suo sguardo cupo e severo, lo obbliga quasi involontariamente ad abbassare la mano lasciando Achille a sbattere la mano nel vuoto, corrucciando la fronte indispettito dal tradimento del padre.

PREDESTINATI 2.0 - Damn Destiny {Charles Leclerc} {Max Verstappen}Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora