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40 ~ The Truth

Marco Mengoni - Due Vite

Baku, domenica 30 aprile 2023

Si dice che con gli anni i propri errori ed i propri rimpianti si impara ad amarli come se fossero dei figli; Francesca Ferrari, però, non sente di provare ancora alcun istinto materno per i suoi sbagli. Anzi tutt'altro, se potesse tornare indietro, si convince che forse la cosa più saggia sarebbe riconsiderare ogni sua scelta e decisione degli ultimi quattro anni. Eppure, soltanto pensare di cancellare quegli anni e cambiare tutto il suo passato non la farebbe sentire meglio perché per quanto quella fase della sua vita l'abbia portata a fare innumerevoli scelte sbagliate, queste ultime sono anche state in grado di renderla la donna che è oggi.

Se si ferma a considerare i suoi ultimi 4 anni nel bene e nel male ha imparato un'enormità di cose.

Ha imparato che nella maggior parte delle decisioni che uno deve prendere nella vita, le alternative si riducono quasi sempre tra il fare ciò che è giusto e il fare ciò che si desidera.
Ha imparato che ci sono molte opzioni completamente folli tra cui scegliere e che solitamente tra di esse si opta sempre per quella più sconsiderata.
Ha imparato che non c'è niente di più inebriante di intestardirsi su una scelta che poi puntualmente si rivela essere sbagliata.
Ha imparato che ci si può innamorare in una sola notte e che certi amori hanno bisogno di una vita intera per essere dimenticati.
Ha imparato che si può avere per anni la propria anima gemella sotto agli occhi rendendosene conto troppo tardi rischiando di perderla.
Ha imparato che ci sono persone che sono capaci di farti scordare anche il tuo nome ed altre che sono capaci di tirare fuori il peggio di te.
Ha imparato che gridarsi in faccia tutto a volte è necessario e che l'odio è l'altra faccia dell'amore.
Ha imparato che esistono degli odori capaci di fissarsi nella memoria, al punto che quando li si risente è come sentirsi a casa.
Ha imparato che i giorni più importanti della propria vita si possono contare sulle dita di una mano.
Ha imparato che ci sono segreti che non possono essere tenuti nell'ombra per sempre e che spesso si mente per non far soffrire gli altri.
Ha imparato che la metà delle regole esistenti al mondo sono fatte per essere infrante e che non c'è nulla di più affascinante del proibito.
Ha imparato che l'amore della propria vita può anche essere la più grande delusione della propria vita.
Ha imparato che ci sono responsabilità a cui non si può prescindere e verità a cui non si può sfuggire.
Ha imparato che esistono giorni in cui si arriva a desiderare di tornare indietro nel passato perché non si è capaci di sopportare il presente.
Ha imparato che il conforto della famiglia e degli amici può essere crudele, soprattutto quando si è fatto un grosso grosso guaio.
Ha imparato che ognuno ha il proprio destino e che quella cosa dell'esserne padrone è una gran stronzata.
Ha imparato che esistono nella vita di una persona dolori che ne plasmano per sempre la personalità ed esperienze che la condizionano per sempre.
Ha imparato che giudicare le scelte degli altri è la cosa più sciocca che si possa fare perché nessuno sa mai davvero ciò che provano gli altri fino a quando non lo prova anche lui.
Ha imparato che non si può sfuggire alle conseguenze delle proprie azioni.
Ha imparato che alcune volte per cercare di rimediare ad un errore, se ne commette un altro ancora più grave.
E soprattutto, ma non perché meno importante, ha imparato che anche assumendo la pillola anticoncezionale vi è una minuscola possibilità di restare ugualmente incinta.

Ecco con il senno del poi, per evitare di commettere l'errore più grande della sua vita di tutto ciò che aveva imparato negli ultimi anni non le sarebbe servito a niente sapere prima quelle cose, tranne una. L'ultima. Quella forse più banale e meno profonda di tutte. Perché sì, le sarebbe bastato sapere che vi è una remotissima possibilità di rimanere incinta anche se si assumeva la pillola, per evitarsi la grana più complessa della sua vita: non avere alcuna certezza sull'identità del padre del figlio che porta in grembo.