52 ~ Unconditionally

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Katy Perry - Unconditionally

Nell'esatto istante in cui Charles Leclerc appare sul podio del Gran Premio di Montecarlo l'intero Principato esplode in un boato capace di rappresentare perfettamente quanta passione possa generare uno sport come la Formula 1. Nessuno. Assolutamente nessuno quel giorno avrebbe dichiarato di non essere felice per quel risultato, anzi ogni singolo pilota aveva poco prima speso un momento del suo tempo per andare a congratularsi con lui per l'impresa effettuata.

Il traguardo raggiunto da Charles quel giorno in fondo era ciò per cui tutti e 20 i piloti di Formula 1 mettevano a rischio la loro vita un weekend si ed uno no. Vivevano per momenti come quello. Vivevano per la gloria che nei momenti di grazia, come quelli vissuti da Lewis in passato o da Max nel presente, duravano a lungo, mentre per i meno fortunati erano momenti di sporadica gioia come quello che stava vivendo il monegasco; caratterizzati però da un'energia unica, diversa, più potente ed assolutamente indescrivibile. A quell'emozione lì non ci si poteva abituare. Ogni volta sarebbe sempre sembrata la prima.

L'emozione che aveva avvolto il Principato dal momento in cui Charles aveva superato il traguardo per primo era stata così folle e incontrollabile da impedire a Francesca Ferrari di restarsene buona e tranquilla sul suo yacht. Infatti, incurante che qualcuno potesse riconoscerla si era fiondata verso la pista e poi sotto il podio cercando di non farsi notare tra la folla festante. Per il momento nessuno l'aveva riconosciuta e ciò le permette di viversi appieno quel momento di gioia infinita.

Si gode ogni istante della visione quasi idilliaca di Charles sul gradino più alto del podio. Ha sempre saputo che per lui vincere a Montecarlo fosse importante, ma si rende conto di aver davvero capito quanto fosse per lui importante realizzare quel sogno soltanto quel giorno. Vedere i suoi occhi lucidi brillare mentre stringe tra le mani quel tanto bramato trofeo fa emozionare Francesca al punto da farle scendere una grossa lacrima sul volto.

Il monegasco guarda dritto davanti a sé con fierezza durante l'inno monegasco sapendo di essere appena diventato il più grande orgoglio della sua piccola nazione. Arriva poi l'inno italiano ed in maniera totalmente naturale il suo sguardo si sposta sotto al podio verso la sua squadra. Ogni membro è lì sotto per lui e lui è grato ad ognuno di loro consapevole che senza la sua scuderia non sarebbe lì. Nell'istante in cui gli si sta per stringere lo stomaco in una morsa al pensiero che tra tutti quei ferraristi non ci sia la persona più importante per lui, in quella che gli pare essere un'allucinazione individua tra la folla lei.

Francesca.

Sa di averla immaginata diverse volte in diversi luoghi nelle ultime settimane, ma non era mai stata così reale come in quel momento. Vi è poi un dettaglio diverso dal solito che per un momento gli fa sperare che sia un'immagine reale e non un'allucinazione: Francesca sembra volersi mimetizzare tra la folla a differenza delle altre volte in cui gli appariva in tutta normalità. Rimane come ipnotizzato a fissare quella donna non riuscendo a vederle gli occhi perché nascosti sotto ad un paio di grossi occhiali da sole e mascherati da un cappellino Ralph Laurent sulla testa. Scommetterebbe la sua vittoria a Montecarlo che sia lei. Sarebbe riconoscerla tra un milioni di altre donne.

Ha la certezza che sia lei.

D'altra parte, Francesca si rende perfettamente conto che sfortunatamente il monegasco sia riuscito ad individuarla tra la folla nonostante tutto, come se i loro sguardi fossero legati da una forza d'attrazione magnetica a cui non potevano opporsi. Infatti, per quanto ogni parte di lei le stesse gridando di interrompere quello scambio di sguardi con Charles, non riesce a fare a meno di lui. Non riesce a distogliere lo sguardo. Rimane paralizzata persa nella sua bellezza. Nel suo sorriso. Nei suoi occhi lucidi per l'emozione.

Improvvisamente si ritrovano nella loro solita bolla in cui tutto il resto del mondo scompare. Charles, Francesca e il loro amore. Nient'altro. Tutte le bolle però sono fatte per scoppiare, infatti ad interrompere quel momento di emotiva paralisi è lo champagne che Max Verstappen e Lewis Hamilton cominciano a spruzzare addosso a Leclerc inondandolo al punto da impedirgli di respirare per qualche istante.

PREDESTINATI 2.0 - Damn Destiny {Charles Leclerc} {Max Verstappen}Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora