PREDESTINATI 2.0 - Damn Destiny {Charles Leclerc} {Max Verstappen}

34 ~ The Loneliest

Maneskin - The Loneliest

Sono quasi le undici di sera quando Francesca Ferrari sbatte l'ennesima bottiglia vuota di birra scura sul bancone di uno squallido pub irlandese del centro di Melbourne sbiascicando qualcosa al cameriere biondo dall'altra parte e che le ricordava troppo Verstappen. Questo sembra aver compreso la richiesta della mora di avere ancora alcol da ingerire, ma le condizioni precarie di lei sembrano supplicarlo a non darle più niente. Incerto sul dà farsi temporeggia preparando un altro ordine diretto ad un tavolo del locale, anche se ciò non pare scoraggiare la ragazza che continua spazientita a sventolargli davanti la bottiglia vuota.

Sta per cedere alla richiesta spasmodica di altro alcol della bella mora, quando questa fuori controllo scaraventa a terra la bottiglia facendola frantumare in mille pezzi. Il rumore sembra attirare l'attenzione di alcuni dei presenti, in particolare quella di un ragazzo moro riccioluto che siede ad un tavolo appartato con un altro coetaneo e due belle giovani. Il ragazzo in questione si dà il caso che sia Lando Norris accompagnato da due colleghe raccattate su all'ultimo momento per soddisfare la richiesta dell'amico Max del voler conoscere nuove ragazze come gli aveva promesso. L'inglese si era interrogato sul perché l'olandese avesse questa smania di uscire quella sera non riuscendo a darsi una risposta soddisfacente. In compenso, aveva compreso subito che nessuna delle due colleghe che aveva portato sembrava aver minimamente stuzzicato l'attenzione dell'olandese. D'altra parte, sapeva anche che la sua mente ed il suo cuore erano piuttosto impegnati dalla donna che, casualmente, giace accasciata e malconcia al bancone del locale in cui anche loro erano andati a passare la serata. Vedere la Ferrari tutta sola in quelle precarie condizioni risponde a tutte le sue domande relativamente alla richiesta di Max; è evidente che tra loro debba essere successo qualcosa di grave, forse una chiusura definitiva.

L'inglese sa che il biondo essendo di spalle rispetto alla ferrarista non potrebbe mai vederla, quindi avrebbe la possibilità di fare finta di nulla e continuare a farlo distrarre con la compagnia delle sue due amiche. Ciò nonostante, non riesce ad essere così crudele e nel modo più naturale possibile chiede all'amico: <<Max... ma quella non è Francesca?>>

Appena il Campione del Mondo sente quel nome riacquista all'istante l'energia perduta nelle ore precedenti a causa del conflitto avuto con lei. Se davvero la ferrarista è lì, significa che avrà il piacere di vederlo divertirsi con altre. Deve assolutamente farle credere di averla già dimenticata come lei ha fatto con lui. Vuole ripagarla con la stessa moneta con cui lei lo ha distrutto. Curioso di sapere se dovrà flirtare con una delle due oche che Lando gli aveva presentato, si volta di scatto verso la direzione indicatagli dall'amico con un sorriso compiaciuto in volto.

Era certo di trovarsi davanti la ferrarista nella sua forma migliore, magari pure con il monegasco al seguito; invece, contro ogni sua aspettativa, ciò che i suoi occhi devono vedere gli cambia immediatamente il mood. L'immagine di Francesca con le braccia sul bancone e la testa appoggiataci sopra in equilibrio precario sembra istantaneamente far scattare in lui qualcosa di molto simile ad un senso di preoccupazione misto a desiderio di protezione. Sembra da sola e molto ubriaca; ergo, per quanto possa odiarla, non può lasciarla lì in quelle condizioni.

Senza proferire parola si alza di scatto e quasi senza accorgersene si ritrova ad avanzare a passo svelto nella direzione della mora con aria preoccupata. Arrivatole accanto può vedere i vetri rotti della bottiglia di birra che la mora aveva scaraventato a terra ed apprezzare l'olezzo di alcol che emana. Lei ancora non l'ha visto perché ha gli occhi chiusi; così, opta per richiamare la sua attenzione: <<Francesca!>> esordisce secco facendola subito svegliare.

La ferrarista alla vista dell'olandese sfodera uno dei suoi migliori sorrisi, anche se un po' sghembo causa alcol: <<Hey amico ti odio perché mi ricordi lui...>> esclama lei con la volontà di richiamare l'attenzione del barista di prima e quasi ignorando il pilota; poi prosegue: <<Capisci perché io ho bisogno di bere?! Perché è l'unico modo per avere ciò che voglio...>> sbiascica con voce impastata facendo sorridere sia il pilota che il ragazzo dietro al banco, che pare averli riconosciuti.