PREDESTINATI 2.0 - Damn Destiny {Charles Leclerc} {Max Verstappen}

48 ~ Back To Black

Lazza - 100 messaggi

"Odiami se vuoi, ma un giorno mi ringrazierai. L'ho fatto solo per te. Ti amo e sempre lo farò!"
19 parole. 71 lettere. 1 significato.
Addio.

Ebbene sì. Quelle poche concise parole che aveva scelto di riservare alla ferrarista dovevano essere quanto di più vicino c'è ad un addio. Per lui effettivamente così era stato perché da quando aveva mandato a Francesca quello che sarebbe dovuto essere un ultimo messaggio di addio tutto era cambiato nella sua vita. Era come se improvvisamente era svanito tutto il bene che Francesca era in grado di fargli, tutta la serenità che gli portava, tutto il buon umore che riusciva a trasmettergli portandolo ad essere una persona migliore.

Accettare di doverle dire addio è quanto di più difficile gli sia mai capitato nella vita. Nei giorni precedenti era giunto alla conclusione che tutto ciò fosse molto più doloroso di quanto avesse mai potuto pensare che fosse, al punto da pensare che se avesse saputo che quella storia l'avrebbe portato a questo probabilmente si sarebbe fermato prima. Non sarebbe arrivato a provare un sentimento così totalizzante da portarlo ad annullarsi lui per fare felice lei, soprattutto se avesse saputo che non sarebbe servito a nulla.

Realizzare che il suo amore per Francesca l'avesse portato all'annientamento di se stesso è qualcosa di non facile da digerire, soprattutto per uno come lui che mai si era fatto nemmeno mettere i piedi in testa da qualcuno; figuriamoci, annullarsi completamente per amore di un'altra persona. A ciò bisogna poi aggiungere il dover accettare che tutto quel sacrificio alla fine non era servito assolutamente a niente perché comunque lei è infelice. Tutti questi pensieri martoriavano la sua testa da giorni trasformandolo giorno dopo giorno al punto che lui stesso non si riconosceva più guardandosi allo specchio la mattina.

Per chiuderla fuori dalla sua vita nel vano tentativo di alleviare il dolore aveva comprato una nuova sim decidendo di cambiare numero, anche se non era riuscito a fare il passo oltre gettando quella precedente ma semplicemente disattivandola per un po'. Quella sera dopo più di 24 ore senza sapere nulla di lei muore dalla voglia di riaccendere quel telefono e scoprire se l'avesse cercato a seguito del suo ultimo messaggio d'addio. Fissa ansioso lo smartphone abbandonato a se stesso sul mobile dei trofei proprio affianco al trofeo del suo primo mondiale.

Non riuscendo più a resistere fa cadere la forchetta e il coltello che stava usando per mangiare il suo insipido petto di pollo con insalata ed il rumore del metallo che crolla sulla ceramica del piatto squarcia il silenzio del suo appartamento. Poi è lo scorrere indietro della sedia a fare rumore. Si alza e marcia fino al telefono afferrandolo e rimettendo la sim al suo posto. In pochi istanti si riaccende cominciando a vibrare per l'arrivo di innumerevoli notifiche differenti, la cui maggior parte ignora con un certo fastidio nell'animo.

Non perdendo ulteriore tempo va alla ricerca delle notifiche di suo interesse. In poco constata che Francesca l'ha chiamato ben 44 volte e gli ha mandato qualcosa come 100 messaggi diversi divisi tra WhatsApp, direct di Instagram e addirittura sms. Effettivamente si sarebbe aspettato quella reazione da lei, ma davvero non riesce più a comprendere che cosa cazzo voglia. Ora ha tutto ciò che ha detto di aver scelto, perché continuare a cercarlo? Perché non permettergli di andare avanti e dimenticarla come è giusto che sia? Perché continuare a cercarlo con quella foga, nonostante lei già abbia tutto ciò che desidera? Perché continuare a sottoporlo alla tortura di vederla felice con quello che comunque resta il suo più acerrimo nemico?

Non riesce più a sopportare il dolore che lei gli provoca ogni qual volta le loro strade si rincontrano. Lasciarla andare è stata la scelta più difficile della sua vita e di certo non l'ha ancora metabolizzata del tutto. Anzi, ancora è tormentato da una voce nella sua testa che lo sfotte per la sua arrendevolezza che l'ha portato ad accettare la scelta di lei piuttosto che lottare per farle cambiare idea. Poi, però, giunge sempre alla medesima conclusione: forse è vero che avrebbe potuto fare di più per quell'amore, ma il risultato non sarebbe cambiato perché avrebbe comunque scelto Charles alla fine; perciò, per lui sarebbe stato anche peggio.