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Ci trovavamo in una stanza d'albergo con Spinner Clow davanti ad un computer che ci stava informando che negli ultimi sei mesi non erano avvenute sparizioni superiori a dieci individui.
Stavamo cercando informazioni su quell'insetto dall'altezza di due metri su cui avevamo messo gli occhi, tuttavia non trovavamo tracce utili.

Ad un tratto,Kite chiese di visualizzare i dati sulle maree da quando era stato avvistato il braccio.
Spinner lo fece, tuttavia Kite le disse di andare a dieci giorni prima per individuare eventuali correnti che potrebbero aver trasportato la formichimera in quel periodo. Kite ipotizzava che il braccio si fosse staccato dopo l'approdo dell'animale su un'isola.

Sc:<<L'area comprende l'isola di Balsa...>>
Ki:<<Inclusa la Federazione di Mitene>>
Banana Kavaro osservò che di quest'ultima faceva parte lo stato autonomo di NGL.
Ki:<<Si, lì si trova anche il Gorteau Orientale>>
Osservò, aggiungendo tuttavia che era impossibile ricavare informazioni dai due paesi.

In questo discorso, mi ritrovai abbastanza confusa.
NGL, Federazione di Mitene, Gorteau Orientale...non erano argomenti nel quale ero tanto ferrata, mi limitai ad ascoltare fingendo di capire.

Kill:<<NGL?>> chiese informazioni sullo stato.
Bk:<<Sta per "Neo Green Life">> spiegò.
Era un paese formato da persone che avevano abbandonato ogni mezzo tecnologico per vivere nella natura.
Il loro mezzo di comunicazione era la posta.
Come mezzi dì trasporto venivano usati i cavalli.
Tecnologia o invenzioni moderne, in quello stato, equivalevano alla pena di morte.
Gli abitanti erano 2.170.000, il 99% di essi era composto dai membri del gruppo NGL, il rimanente 1% erano sostenitori volontari.

Decidemmo di pianificare il nostro viaggio verso NGL.
Avremmo dovuto prendere un dirigibile e poi proseguire via terra.
Stick Cena fece una battuta, menzionò L'entrare nel paese con strane voci.
Lì per lì non capii, e Gon e Killua sembravano confusi tanto quanto me.
Kill:<<strane voci?>> cercò chiarimenti.
Ki:<<Avete mai sentito parlare di D²?>> chiese.
Noi rispondemmo di no.

Ki:<<È una droga il cui commercio si sta propagando rapidamente nelle aree urbane del mondo. Deriva dall'albero di bila, questi alberi si trovano principalmente a NGL>> spiegò.
A:<<Quindi questa droga viene prodotta a NGL?>>
Ki:<<Sono solo voci, quando qualcuno tenta di cercare informazioni viene giustiziato perciò non si hanno prove>>

*skip time*
Ci trovavamo all'aeroporto per aspettare il dirigibile.
Io, Gon e Killua eravamo seduti ad aspettare tuttavia io ero davvero stanca e perciò approfittai dell'attesa per poggiare la testa sulla spalla di Killua e chiudere gli occhi.
Lui non sembrava infastidito, anzi non disse nulla, come se nulla fosse successo.
Più tardi, Kite ci si avvicinò.
Ki:<<Non dovrei chiedervelo ora ma siete sicuri di venire con noi?>> ci domandò con preoccupazione.
Tutti e tre annuimmo, sicuri della nostra scelta.

Era vero, non sapevamo cosa ci potesse aspettare a NGL.
Magari formichimere enormi, mostri di qualsiasi genere e chissà cos'altro.
Però volevamo continuare il nostro viaggio a tutti i costi, tutti insieme.

Ki:<<Dovrete cavarvela da soli>>
G:<<Va bene>> scosse il capo.
Kill:<<Ce la caveremo>>

Ki:<<Se quello in pericolo fossi io, dovrete fuggire senza di me>> disse con aria seria.
Lo guardammo un po' incerti e non dicemmo nulla.

*skip time*
Ore dopo, ci trovammo sul dirigibile verso la Federazione di Mitene.
Il sole stava tramontando e, dalle finestre, si aveva una bellissima vista sul mare.

Durante il viaggio, io, Gon e Killua ne approfittammo per parlare di quanto chiesto da Kite precedentemente.

Tutti e tre non avevamo risposto alla richiesta di Kite.
Kill:<<Cosa avete deciso?>>

Riflettei qualche secondo prima di rispondere.
A:<<Dipende dalla situazione ma non penso che me ne andrei tanto facilmente. In una situazione di pericoloso,probabilmente, cercherei di rendermi utile e non lasciare gli altri in difficoltà perciò non penso che lascerei Kite senza batter ciglio>> condivisi il mio punto di vista.

Gon disse di averci riflettuto parecchio e che la sua scelta sarebbe stata quella di non scappare ma bensì di affrontare il pericolo.
Sentiva di deludere Ging scappando.

Kill:<<Da te me lo aspettavo. Nonostante tutto, Gon e Gon e so che non abbandoneresti nessuno nemmeno sotto richiesta>> osservò con un sorriso.
A:<<Vero>> mi unii alla risata.

G:<<Che mi dici di te?>> chiese a Killua.
Kill:<<Io sono spontaneo, deciderò quando si presenterà l'occasione. Non so rispondere ipoteticamente>> ridacchiò.
A:<<Tipico>> commentai.

Gon se la rise sotto i baffi.

Il viaggio fu particolarmente lungo e noioso.
Per ammazzare il tempo io, Gon e Killua avevamo deciso di giocare a "Uno", ovvero un gioco di carte il cui obiettivo era esaurire le carte per primo.

A:<<Uno!>> gridai segnalando che mi mancava solo una carta per finire il mio mazzo.
Gon e Killua si guardarono con complicità.
Toccava a Gon.

G:<<Sei sicura?>> mi guardò con sguardo diabolico.
A:<<Non ci provate>> capii il loro intento.
Gon mi fece la linguaccia e lanciò un +2 rosso.
Toccava a Killua adesso.

Killua guardò nuovamente Gon e rispose alla carta di Gon con un altro +2, stavolta verde.
Kill:<<Devi pescare quattro carte, cara Aoko>> ghignò.

A:<<Vi odio>> sussurrai pescando le carte.
Per giunta mi ritrovai senza un verde con la quale rispondere, perciò dovetti passare il mio turno a Gon.

Si guardarono, di nuovo, con degli spaventosi ghigni sulla faccia.
In due secondi mi ritrovai sommersa da altri due +2 da parte di entrambi.
A:*face palm*

I due ridacchiarono tentando di non incrociare il mio sguardo.
A:<<Vi do 10 secondi, correte>> presi a fissare quei +2 sul tavolo.

G:<<Dai Aoko, è un gioco!>> mi diede una pacca sulla spalla.
A:<<Cambiamo gioco, facciamo acchiapparella>> scherzai.
Gon e Killua risero e così finimmo la partita, ovviamente persi.

Ore dopo ci ritrovammo alla Repubblica di Rokario, in direzione verso lo stato autonomo di NGL.
Come mezzo avevamo un furgone guidato da un uomo di mezza età con capelli ricci, arruffati e castani.

L'uomo ci disse che, prima di noi, aveva già portato dieci gruppi verso la nostra destinazione.
G:<<Dieci?!>> esclamò stupito.
L'uomo annuì.

-
A:<<Siamo arrivati?>> alzai la testa dalla spalla di Killua.
Kill:<<Mi facevi calore, mettiti giù.
Comunque ci siamo quasi>> appoggiò nuovamente e delicatamente la mia testa su di sé.
Io chiusi gli occhi facendomi accarezzare dalla sua mano che passava con dolcezza sulle mie guance.

G:<<Eccoci!>> esclamò, scendendo dal veicolo.
Kill:<<Sole, ci siamo>> sussurrò nel tentativo di svegliarmi.
Io aprii lentamente gli occhi e scesi dal furgone.

?:<<Questa è la frontiera con lo stato di NGL.
Quella è la loro postazione di controllo, nonché la loro ambasciata>> ci informò il nostro autista che andò via poco dopo.

Noi cominciammo ad incamminarci.
Davanti a noi avevamo un enorme albero con alla base delle scale.

Ki:<<occhi aperti>> ci mise in guardia e così cominciò il nostro viaggio alla scoperta di NGL.

ᴀᴜᴛʀɪᴄᴇ
Ehilà! Due mesi che non posto e mi dispiace davvero tanto però penso che questa pausa mi sia davvero servita a staccare un po'.
Mi dispiace per avervi fatto aspettare però vi ringrazio tanto per 12K letture, assurdo.
Spero che il capitolo vi sia piaciuto<3

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⏰ Ultimo aggiornamento: Jul 08 ⏰

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𝐖𝐞 𝐚𝐫𝐞 𝐬𝐭𝐢𝐥𝐥 𝐤𝐢𝐝𝐬[KilluaZoldyck x Reader] Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora