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Disse l'uomo in nero battendo Gon su quel tavolino.
Kill:<<Gon!>>
esclamò , ma subito dopo fu fermato da Hisoka con una delle sue carte.
x:<<allora conosci il bastardo con la catena>>
continuò a ripetere l'uomo vestito di nero.
G:<<non vi dirò niente!>>

N:<<Feitan, smettila>>
Feitan:<<Cosa?>>
N:<<non spezzargli il braccio, Fermati>>
Feitan:<<mi stai dando degli ordini? Non ti ascolterò>>

Nobunaga posizionó il piede sul famoso tavolino ricevendo degli inviti a calmarsi da perte di Franklin.

S:<<smettetela, non sono ammesse liti tra di noi>>
Nobunaga d'un tratto lanciò una moneta.
Feitan:<<Croce>>
N:<<Testa>>
Uscì testa.
N:<<adesso lascialo>>
Feitan lo fece e Gon sbalzó indietro.

S:<<beh, che ne facciamo di questi due, non hanno nessuna informazione sul bastardo con la catena>> disse.
F(ranklin):<<lasciamoli andare, che ne dici Pakunoda?>>
P(akunoda):<<Ho indagato, non sanno davvero nulla>>
disse una donna con i capelli a caschetto.

A:<<Kill>>  sussurai.
Kill:<<cosa?>>
disse continuando a sussurrare come me.
A:<<Pakunoda ha il potere di scavare nei nostri ricordi, io penso di sapere chi sia il tizio con la catena>>
Kill:<<anche io>>
A:<<Gon lo sa?>>
Kill:<<penso che non ci sia ancora arrivato, ma è questione di secondi>>

Phinks:<<e se qualcuno li manovrasse?>>
×:<<sicuramente il loro capo non è il bastardo con la catena dato che lavora da solo e dato che appartiene alla famiglia Nostrade può accedere da solo a tutti i tipi di informazioni, il nostro obiettivo è lui, lasciamo stare il resto>>
disse un ragazzo che scoprii chiamarsi Shalnark.

Feitan:<<tornatevene a casa>>
disse avvicinandosi a noi.
N:<<no, non ancora, ragazzina>>
mi richiamó.
A:<<Cosa?>>
N:<<entra a far parte del ragno, e alleati con me>>
A:<<e sentiamo, perché dovrei?>>
dissi irritata.
N:<<sei della manipolazione vero?>>
A:<<anche se fosse?>>
N:<<lo sapevo! ti aiuterei a moltiplicare la tua forza, avanti, pensaci su>>
disse ridacchiando.
A:<<No.>>
N:<<teniamoli qua fino all'arrivo del capo, devono entrare nella brigata>> disse rivolto a tutti gli altri membri della brigata che guardavano la scena.

Gli altri acconsentirono titubanti.

Ci portarono in una stanza colma di macerie, eravamo tutti e tre insieme, Gon si massaggiava le ferite provocate dal ripetuto sbattimento della sua mano sulla roccia nel gioco braccio di ferro, contro Nobunaga, Io nel mentre stavo "medicando" le ferite alle caviglie di Killua.

A:<<Tutto apposto?>>
Kill:<<S-si>>
sembrava intontito, distante, disattento, ansioso.
A:<<Cosa ti prende, sei strano, sembra che tu abbia visto un fantasma>>
Kill:<<Non è vero!>>
disse ponendo il suo sguardo su di me.
A:<<sei spaventat->>
Kill:<<TI SBAGLI!>>
disse alzandosi ed urlando facendo persino alzare Nobunaga che stava seduto davanti alla porta della stanzetta.

N:<<vedo che vuoi combattere, ti avverto, se entri nel raggio della mia spada, sei morto>>

Killua iniziò ad avanzare verso Nobunaga.

A:<<COSA HAI INTENZIONE DI FARE?KILLUA>>
dissi alzandomi e mettendomi davanti a Kill.

Lui non rispose, mi diede una spinta continuando a camminare.

Era ormai davanti al raggio d'azione di Nobunaga.

A:<<cosa vuoi fare?!>>
dissi a terra intenta ad alzarmi.
Kill:<<I-io>>
Mi misi davanti a lui parando il colpo di Nobunaga con la mano.
Iniziai a sanguinare ma in poco tempo il sangue si fermò.

𝐖𝐞 𝐚𝐫𝐞 𝐬𝐭𝐢𝐥𝐥 𝐤𝐢𝐝𝐬[KilluaZoldyck x Reader] Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora