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Genthru fece un sorrisetto.
Gen:<<Tu starai pensando che non ti ucciderei per paura di perdere il libro, vero? Ma lascia che ti dica una cosa. Al mondo ci sono cose più dolorose della morte>> provai un senso di inquietudine mai sentito in vita mia.

Gen:<<Ti farò esplodere entrambe le braccia contemporaneamente. Proteggi pure quello a cui tieni di più. Dopodiché ti farò esplodere il braccio rimasto e la gamba sinistra. Proteggi pure quello a cui tieni di più, andremo avanti così. Finché non sarai crepato>> stava avanzando lentamente verso di me, il tempo di farmi venire un'idea in mente mancava.

G:<<Bene, provaci!>>

Gen:<<Bene>> guardò a terra.
Con uno scatto me lo ritrovai davanti. Aveva preso entrambe le mie braccia, così nel panico decisi di attuare un piano folle.

Concentrati il 30% dell'aura sul braccio destro, il restante 70% finì sulle gambe. Ero intenzionato a colpirlo proprio nel momento dell'esplosione con le gambe, precisamente sul mento, nonostante dovessi rinunciare a un braccio.

Vidi del sangue a terra, il mio braccio sinistro era stato carbonizzato.
Genthru era stordito dal mio calcio e così approffitai di quel momento.

G:<<Bim! Bum! Bam! Carta, Forbice e Pietra!>> Usai il mio potente colpo ma tutto ciò si dimostrò inutile. Era inciampato evitandolo.

Provavo un dolore lancinante al braccio sinistro e il destro non era messo meglio, però almeno potevo muovere il pugno.

G:<<Basta>> quasi sussurrai. In quel momento Genthru spalancò gli occhi.

Probabilmente pensava che mi volessi arrendere...
G:<<Bene Genthru, facciamo sul serio!>>

Lui indietreggió, traspariva la sua confusione e paura.

G:<<Libro!>> evocai il mio libro e trasformai una carta camuffata precedentemente.

G:<<Usata questa carta, potresti anche morire>> tentai di mettergli pressione addosso.

Gen:<<Libro!>>
Mi stupii per qualche secondo.
Gen:<<Hai vinto. Tanto non ammetterai mai la sconfitta perciò, prendile>>

Mi voleva far prendere le carte? Era troppo strano, ci doveva essere qualcosa sotto. Mi cominciai ad avvicinare senza abbassare la guardia nemmeno un secondo.

Gen:<<Ho una richiesta>> mi fermó.
G:<<cosa?>>
Gen:<<Puoi lasciarmi almeno questa carta?>> mi avvicinai per vederla, sembrava serio e non potevo perdere l'occasione.

Appena vicino, mi colpì alla trachea e sulla nuca nel tentativo di farmi perdere i sensi. Sputai una valanga di sangue. Tuttavia, riuscii a difendermi col il Gyo. In quel momento non avevo pensato abbastanza ma ero riuscito a non perdere completamente la concentrazione.

Mi allontanai e, in quel momento, decisi di utilizzare quella carta.
Essa era letteralmente benzina.

Un'ampolla saltó fuori dalla carta e, in un batter d'occhio, la ruppi.
Genthru era impossibilitato ad utilizzare "il fiorellino".

Il suo libro sparì.
Gen:<<È vero, non posso più usare il fiorellino... Ma sai non è la mia unica tecnica! Ho anche il "conto alla rovescia". Se tocco una parte del tuo corpo dicendo "Bomber"... In quello stesso punto apparirà una bomba ad orologeria. Può essere disinnescata solo toccandomi e pronunciando la formula: "ho catturato il Bomber". Prova a scappare!>>

Le sue solite intimidazioni si erano fatte molto più serie. Si stava avvicinando pericolosamente a me.

Non mi persi d'animo comunque.
G:<<Bim, Bum, Bam! -Genthru fece una scatto indietro- Carta... Forbice... Pietra!>> puntai l'attacco per terra creando una gigantesca fossa.

𝐖𝐞 𝐚𝐫𝐞 𝐬𝐭𝐢𝐥𝐥 𝐤𝐢𝐝𝐬[KilluaZoldyck x Reader] Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora