Ｍｙｒａ
Una semplice visita ad un'amica si è trasformata senza avvertimenti nell'ennesimo flashback fatto di omissioni e segreti.
Pendo dalle labbra di Farah mentre mi racconta tutto ciò che è successo dietro le quinte della mia precedente vita.
Quella di Belle.
Il mio tormento per la definitiva mancanza di Eros prende forza, sotto i colpi di una realtà di cui non immaginavo l'esistenza.
Non ha mai smesso di prendersi cura di me, l'ha fatto in ogni mia vita.
E ciò non fa che aumentare il mio bisogno di lui, ormai radicato in ogni fibra del mio essere come una secolare quercia.
«Perché me lo stai dicendo, nonostante la promessa che gli hai fatto?» chiedo, curiosa.
Mi prende una mano e la stringe forte.
«Non voglio che vi perdiate nel nulla» risponde con una rassicurante sicurezza. «Siamo così tanti in questo mondo, trovare la sola persona che ci appartiene è un dono che non deve essere sprecato.»
Sorrido. «Sembri così sicura di me ed Eros.»
Mi alza il viso con la mano riportando i miei occhi sui suoi.
«Così come te», accavalla le gambe e mi fa un occhiolino complice.
La prima volta che ho incrociato lo sguardo di Eros, fuori dalla chiesa in cui si celebrava il finto funerale di Andrew, ho avuto i brividi.
Allora ho creduto si trattasse di un attacco di panico e del dolore per la perdita.
Non avrei potuto pensare diversamente.
La verità pura e semplice è che in qualche modo il mio corpo e la mia anima l'avessero riconosciuto.
La tranquillità e la pace diffusi dal suo tocco sono stati un campanello d'allarme che ho scelto di non sentire. Ho cercato Andrew in lui per spegnere l'opprimente sensazione di disagio che la sua presenza mi ha provocato fin dal principio.
Nel profondo non ho mai smesso di sentire l'elettricità della nostra connessione.
Farah ha ragione: gli appartengo, così come lui appartiene a me.
È la sola strada possibile, per me.
Per noi.
«Abbiamo perso così tanto tempo» mormoro tra me, ripensando ai mesi trascorsi separati.
«Un motivo in più per darti una mossa» commenta secca.
«Non vuole vedermi, e a stento risponde alle mie chiamate. Ha chiuso la porta.»
«E tu entra dalla finestra. La Myra che conosco non lascia che gli altri decidano per lei, si va a prendere ciò che vuole.»
È così da quel giorno.
Dalla morte accidentale di mio padre, dalla scomparsa di quell'uomo misterioso che ha protetto Elke e si è unito a Belle.
Il mio primo amante al Lief, il primo Hart che ho conosciuto... l'uomo che mi ha reso di nuovo me stessa.
«In qualunque altro caso, lo farei. Farah, si tratta di lui» confesso, sovrastata dai dubbi. «Fargli cambiare idea è pressoché impossibile.»
La risata calda che mi restituisce è la sua prima risposta.
«Per me e per chiunque altro... Non per te. Possibile che tu non ti sia ancora resa conto dell'intensità di ciò che prova?», si scurisce in viso. «Se è così, forse non lo meriti come credevo.»
«Non lo lascerò a nessun'altra» preciso.
Ritorna a guardarmi con il sorriso sulle labbra.
«Myra», mi richiama. «Ha bisogno di te ora, non puoi aspettare che sia pronto.»
La sua espressione turbata mi procura una minacciosa pelle d'oca.
«Gli è successo qualcosa?»
«Ci sono cose che ancora non sai di lui. Solo lui può raccontarle... Posso solo dirti che è il momento di ricambiare il sostegno che ti ha dato. Solo tu puoi farlo.»
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𝐃𝐎𝐖𝐍 𝐓𝐎 𝐓𝐇𝐄 𝐁𝐎𝐍𝐄𝐒
Romance[Completa] 𝐃𝐚𝐫𝐤 | 𝐦𝐲𝐬𝐭𝐞𝐫𝐲 𝐫𝐨𝐦𝐚𝐧𝐜𝐞, 𝐡𝐚𝐭𝐞 𝐭𝐨 𝐥𝐨𝐯𝐞, 𝐭𝐡𝐫𝐢𝐥𝐥𝐞𝐫, 𝐝𝐨𝐩𝐩𝐢𝐨 𝐏𝐎𝐕, 𝐚𝐮𝐭𝐨𝐜𝐨𝐧𝐜𝐥𝐮𝐬𝐢𝐯𝐨 Esistono varie forme d'amore. Nella mia vita ho conosciuto quella più dolce, fedele e calda: aveva il v...
