Capitolo 29

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Alla fine le proteste di Jaden non erano servite a niente e il ragazzo si era trovato a cercare di trattenere i gemiti per non svegliare Estelle mentre Tait lo "mangiava". Jaden che ormai aveva aperto gli occhi da dieci minuti ma non aveva minimamente voglia di alzarsi dal comodo letto di Tait anche perché si era messo ad osservare pigramente il moro che aveva accanto chiedendosi se non stesse sognando. Tait lo aveva definito il suo ragazzo e ancora non voleva crederci perché gli sembrava tutto impossibile. Aveva passato anni a dire che Tait non gli piaceva e che mai, se nel caso ci fosse stata la possibilità, si sarebbe messo con lui ma in quel momento era tutto l'opposto. Jaden si immaginò anche Nicole ridere di gusto e prenderlo in giro per essersi innamorato come un fesso del fratello. E Nicole glielo aveva anche detto solo che lui non aveva mai voluto crederci: "lo odi così tanto Jaja che sono certa che quando vi conoscerete, perché ho tutte le intenzioni di riallacciare i rapporti con mio fratello, vi metterete di sicuro insieme".

-ehi- era così perso nei suoi pensieri che Jaden nemmeno si era accorto del fatto che Tait si fosse svegliato e aveva preso ad osservarlo a sua volta ghignando -ti ho lasciato un bel succhiotto-

-stronzo- borbottò Jaden -ora come lo nascondo?-

-perché dovresti?- Tait si alzò leggermente sul gomito sinistro per osservare meglio il biondo che aveva accanto nel letto.

-perché voglio evitare le domande di Estelle-

-non ho nessuna intenzione di nascondere ad Estelle il fatto che tu sia il mio ragazzo Jaden. Anzi credo che sarà felice di sapere che non vedrà più Pim visto che lo odia tanto-

-quindi eri serio ieri?- domandò per sicurezza Jaden e vide Tait sospirare.

-certo che sono serio Jaja. Ti ho già detto parecchie volte che mi piaci veramente e che vorrei considerarti il mio ragazzo. Tu invece non mi hai ancora risposto e la cosa mi preoccupa un po'-

-non hai paura che io mi stia solo approfittando della cosa?-

-tu?- e Tait scoppiò sonoramente a ridere -Jaja quando sei arrivato qui sembrava mi volessi ammazzare per non parlare del fatto che non hai mai, e ripeto mai, preteso più soldi di quanto credevi te ne dovessi. Ho dovuto penare per convincerti a restare qui e se quel giorno non ci fosse stata Estelle probabilmente non ci sarei riuscito. Credimi sei l'ultima persona che potrebbe approfittarsi del fatto che io sia ricco o famoso- Jaden osservò in completo silenzio Tait, sentendosi anche un po' in colpa nel continuare a tenergli nascosto il fatto che Estelle fosse la figlia di Nicole, ma poi gli sorrise sporgendosi per prendere per la prima volta l'iniziativa e baciare il moro.

-mi piaci anche tu da un po' ma avevo davvero paura di sembrarti solo un approfittatore- si decise allora a dire il biondo -sai mi stavi cacciando malamente il primo giorno pensando che volessi te-

-Jaja- sorrise Tait abbracciandolo -quel giorno ero esasperato ma poi ti ho conosciuto e so come ragioni così come credo che anche tu ti sia fatto un'idea diversa di me-

-ovvio altrimenti non ti avrei mai permesso di baciarmi così tante volte- borbottò Jaden facendo anche scoppiare a ridere Tait.

-adesso che abbiamo messo ancora più in chiaro le cose voglio dirlo ad Estelle, non posso trattenermi dal baciarti se c'è lei in giro-

-va bene ma solo a lei- concesse Jaden.

-nemmeno ai miei migliori amici?- tentò di dire Tait e vide l'altro alzare gli occhi castani al cielo.

-puoi dirlo anche a Lars e Roan ma a nessun altro. Non voglio giornalisti addosso davvero visto che ho già troppo a cui pensare per colpa dell'articolo-

-ti ha fatto nuovamente pressioni non è vero?- cambiò completamente tono della voce Tait stringendo a se il biondo e accarezzandogli la schiena con calma.

-ovviamente-

-cazzo sembra che quel mostro non abbia sentimenti- borbottò Tait stringendo ancora di più con fare protettivo Jaden -se hai bisogno di me mentre lavori a quell'articolo io ci sono- aggiunse poi mentre Jaden lo guardava sorpreso.

-cosa...cosa vuoi dire?-

-voglio dire che se hai bisogno che qualcuno ti stia acconto mentre guardi quel maledetto video io ci sono, sono il tuo ragazzo e non posso assolutamente lasciarti da solo- Jaden sorrise verso il moro per poi lasciargli un bacio sulla guancia.

-grazie Tait anche se non credevo mi stessi ascoltando quella sera-

-come potevo non ascoltarti Jaja? Era da tempo che volevo che ti sfogassi con qualcuno e finalmente lo stavi facendo. Ti ha fatto davvero male tenerti tutto dento-

-non sapevo con chi parlare Tait- sussurrò allora Jaden abbassando lo sguardo -non ho nessuno Tait. I miei genitori mi hanno cacciato di casa dopo che ho fatto coming out e gli unici amici che io abbia mai avuto e che erano anche la mia famiglia hanno deciso di fare quella maledetta immersione-

-sai- disse Tait pensandoci attentamente -all'acquario mi sono chiesto come mai sapessi tutti quei particolari e solo dopo, quando ho sentito immersioni ho capito che è il tuo campo-

-biologo marino si- confermò allora Jaden.

-è assurdo come il fatto che tu sia un biologo marino ti abbia aiutato tanto con Estelle. È stata davvero una bella coincidenza-

"non è una coincidenza Tait" pensò Jaden e voleva davvero tanto dirglielo, anzi stava per farlo, per rivelare tutto al ragazzo quando la porta della loro camera si aprì di colpo con Estelle che li guardò sorpresa. Per fortuna entrambi erano vestiti anche se la bambina sorrise nel vederli abbracciati.

-cucciolina- sorrise Tait -vieni qui- le disse poi facendole cenno di sedersi sul lettone tra lui e Jaden. Estelle non ci pensò due volte prima di fare come le era stato detto e guardò ancora i due interrogativi -Estelle da oggi Jaja è il mio ragazzo-

-niente più Pim?- chiese con un bellissimo sorriso Estelle.

-niente più Pim- confermò Tait baciando poisulle labbra Jaden facendo cacciare un gridolino contento alla bambina.

Padre per casoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora