Capitolo 35

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Jaden si trascinò in cucina completamente intontito. Era stanco morto principalmente perché si era messo a lavorare su quel maledetto articolo fino a tardi tanto che era certo di essersi anche addormentato nel mentre anche se non sapeva come il suo computer e i suoi occhiali fossero finiti sul comodino.

Il biondo aprì il frigorifero in cerca di qualcosa da mettere sotto i denti velocemente e anche cercare di capire cosa cucinare ad Estelle quella mattina. In quella settimana per sua fortuna Estelle si era tranquillizzata e soprattutto calmata anche se la bambina aveva iniziato a chiedere dove fosse finito Tait. E anche Jaden era curioso di capire dove fosse finito quello che ancora voleva considerare il suo ragazzo. Era passata un'intera settimana durante la quale non aveva dato sue notizie e per disperazione aveva anche chiamato Lars sperando che lui o Roan sapessero qualcosa. I due amici di Tait però gli avevano detto che era stato da loro solo la prima notte e che poi era scomparso completamente nel nulla. E la preoccupazione di Jaden era arrivata alle stelle. Ovviamente lui non voleva ferire i sentimenti di Tait ma aveva semplicemente cercato di trovare un modo per far calmare Estelle anche se a quanto pareva con le parole sbagliate.

Jaden sospirò nuovamente chiudendo il frigorifero, appurato che non ci fosse niente di suo gradimento, ma sentì due braccia forti che gli cingevano la vita e un profumo ormai a lui famigliare. Voltò leggermente la faccia e si trovò a fissare gli occhi ancora leggermente assonnati di Tait che gli lasciò un bacio sulla guancia.

-buongiorno- gli sussurrò con voce roca mentre Jaden chiudeva gli occhi sentendo molte tenzione scendere dalle sue spalle: Tait non sembrava furioso.

-'giorno- sussurrò a sua volta riaprendo gli occhi -mi stavo preoccupando-

-ho avuto da fare e poi non sono ancora sicuro del tutto che Estelle mi voglia vedere- sussurrò ancora Tait permettendosi di lasciare un bacio sulle labbra a Jaden che accettò più che volentieri quel contatto. Era assurdo come avesse bisogno di quei baci di Tait -perché non eri nel nostro letto? Volevo dormire con te-

-mi hai lasciato tu il pc e gli occhiali sul comodino quindi- ragionò Jaden e vide l'altro annuire -io...credevo fossi arrabbiato con me quindi...quindi sono tornato a dormire nell'altra camera-

-lo ero- disse Tait facendo girare completamente verso di se il biondo ma mantenendo comunque le mani sui suoi fianchi per tenerselo vicino -ma avevo solo bisogno di ragionare a mente lucida e capire che quello che stavi dicendo era per il bene di Estelle. Come sta?-

-meglio e...e non faceva altro che chiedere di te. Sono sicuro che sarà felice di rivederti- e Jaden fu certo di vedere la preoccupazione svanire dal viso di Tait e non ci pensò due volte prima di sporgersi lui a baciare le labbra del moro -e devo dirti anche una cosa molto importante- aggiunse poi. Tait osservò curioso Jaden chiedendosi cosa diavolo volesse dirgli.

-è tornato quel mostro di mio padre a darvi fastidio?- non riuscì a non chiedere e vide Jaden negare con la testa.

-no, non riguarda lui ma Estelle. Ecco lei è...-

-JAJA- il biondo venne interrotto proprio dall'urlo della bambina che corse fino ad arrivare in cucina e osservare tra il contento e il sorpreso il biondo che aveva difronte senza accorgersi inizialmente di Tait -Mr Uccio!- disse ancora la gambina alzando quindi il cavalluccio marino rosso e facendolo vedere a Jaden che sgranò gli occhi.

-come...dove lo hai trovato?- domandò sinceramente sorpreso Jaden mentre Tait sorrideva.

-era nel letto con me- disse felice Estelle e il suo sguardo finalmente incrociò quello di Tait e si immobilizzò.

-buongiorno stellina- le disse lui sorridendole -quindi lui si chiama Mr Uccio- e Estelle annuì titubante.

-tu...c'entri qualcosa tu?- domandò confuso Jaden e Tait sorrise ancora di più.

-diciamo che ho più spirito di osservazione io che non persone che conoscono mia nipote da quando è nata- disse serio Tait.

-tua nipote?- domandò ancora sorpreso Jaden e Tait annuì facendogli quindi capire che sapeva e anche Estelle lo capì scoppiando a piangere e facendo gelare sul posto sia Tait che Jaden.

-zio Tait scusa- riuscì a dire tra i singhiozzi la bambina e Tait non ci pensò due volte prima di andare ad abbracciarla e stringerla a se.

-tranquilla stellina- e Tait cercò di tranquillizzare la bambina tra le sue braccia continuando a stringerla a se e cullandola -sei al sicuro con me adesso-

-sei andato a Callaway?- domandò allora Jaden e vide Tait annuire confermando che era stato proprio lui a riportare Mr Uccio ad Estelle.

-ho preso un po' di roba di Estelle che Sarah non aveva preso e tutto quello che poteva servire. Essendo da solo sono riuscito a fare solo due borsoni e nulla di più, il resto dovrebbe arrivare con un corriere- spiegò con calma Tait prendendo in braccio Estelle per avvicinarsi nuovamente a Jaden e indicando con la testa verso i divani dove si trovavano ancora i borsoni.

-zio Tait- sussurrò Estelle.

-dimmi stellina-

-posso rimanere con te-

-certo che si, ho portato apposta tutta la tua roba qui e ti prometto che farò del mio meglio per prendermi cura di te proprio come mi ha chiesto Nicole- la rassicurò Tait mentre Jaden guardava confuso cosa della quale il moro si accorse -mia sorella mi ha mandato un video per mail solo che era bloccato da un codice a sei cifre che sono riuscito a sbloccare solo una settimana fa-

-ah...quindi sai tutto- sussurrò Jaden sentendosi per un attimo terrorizzato dalla possibilità che tait potesse pensare che lui avesse accettato di essere il suo ragazzo solo e soltanto per poter controllare meglio Estelle.

-si, so tutto e posso dire anche un'altra cosa- Tait sorrise verso Jaden -mia sorella ha avuto tremendamente ragione su noi due-

-eh?- chiese sconvolto Jaden tanto da far ridere di gusto Tait che fece sedere Estelle, che ormai si era anche calmata, a una delle sedie della cucina lasciandole nuovamente in mano il tablet per ordinare la loro colazione mentre si avvicinava a Jaden per non farsi sentire proprio dalla bambina -sul fatto che tra noi ci sarebbe stata tensione sessuale amore- e lo baciò sulle labbra a stampo.

-ti ha detto questo?- Jaden si stava poco alla volta tranquillizzando.

-e Brock ha confermato- ridacchiò ancora Tait baciando nuovamente il biondo e se solo non ci fosse stata Estelle lo avrebbe portato dritto in camera per farlo suo.

Padre per casoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora