Padre per caso

Capitolo 32

-credi che sia davvero una buona idea farlo adesso?- domandò Lars guardando preoccupato in direzione di Tait che stava facendo avanti e indietro nel salotto dell'abitazione che lui e Roan condividevano.

-ha notizie adesso e io ascolto cosa ha trovato adesso- disse secco Tait mentre Roan portava sul tavolino di cristallo un po' di snack e osservava preoccupato il suo migliore amico.

-hai sbattuto di nuovo la porta di casa-

-ero arrabbiato. Estelle si fida più di Jaden che di me e io...io mi sento impotente perché sembra che abbia dei segreti con me la mia Estelle. Vi ho raccontato quello che è successo-

-Jaden aveva ragione però- gli fece notare Lars -Estelle era terrorizzata e la tua presenza li non aiutava. E poi Tait quei due sono legati perché Jaden era il babysitter di Estelle prima ancora di diventare il tuo ragazzo e ha passato davvero tanto tempo con lei da conoscerla bene-

-io...non...- ma qualunque cosa Tait volesse dire non la concluse anche perché qualcuno aveva bussato alla loro porta. Fu Roan ad andare ad aprire e far accomodare l'uomo.

-signor Harper- salutò -credevo ci saremmo incontrati nel suo appartamento-

-mi dispiace signor Kolan ma ho avuto dei problemi. Si sieda e mi racconti tutto quello che ha scoperto- disse serio Tait permettendo all'uomo, che aveva ingaggiato, di fare proprio come aveva detto.

-non è stato semplice- fu la sua risposta mentre si accomodava -sua sorella è stata davvero brava a nascondere le sue tracce-

-mi dica tutto, la pagherò per bene-

-ha frequentato solo un anno di college come Nicole Harper e poi il suo nome è completamente svanito dai registri perché attirava su di se fin troppa attenzione. Sono riuscito a risalire a quando ha cambiato nome in Nicole Finnegan- l'uomo bevve un sorso d'acqua per rinfrescare la gola.

-quindi ha lasciato il college e poi?-

-ha lasciato quel college ma si è iscritta ad un altro dove nessuno l'avrebbe riconosciuta come Nicole Harper e si è laureata li- l'uomo uscì una busta dalla quale a sua volta fece uscire delle foto che Tait prontamente prese osservando che erano foto di annuario o comunque di premi vinti della sorella -aveva ottimi voti e il suo gruppo di ricerca era uno dei migliori tanto che quando chiedevo di Nicole Finnegan mi nominavano sempre il grosso progetto che stavano portando avanti come ricercatori grazie ad un certo professor Chase-

-professor Chase?- domandò confuso Tait -dove ha studiato Nicole? Intendo la città-

-Callaway- e Tait sgranò gli occhi osservando più attentamente le varie foto fino a quando una non attirò la sua attenzione, una nella quale non c'era solo Nicole ma altri due ragazzi al suo fianco: uno moro e uno biondo -oh quelli sono i colleghi di ricerca di sua sorella- disse l'investigatore notando quale foto stava osservando.

-uh- fu l'unico commento di Tait mentre stava cercando di mettere a fuoco bene il volto del ragazzo biondo.

-si è anche sposata più o meno sette anni fa con uno dei suoi due colleghi un attimo...- e l'uomo prese il suo blocchetto per leggere -ah si un certo Brock Tailor che dovrebbe essere il ragazzo moro nella foto-

-e il biondo? Come si chiama?- chiese con un filo di voce Tait cercando di scacciare una vocina dalla sua testa.

-l'altro collega è...- Kolan lesse velocemente i vari nomi che si era segnato -ah si Jaden Solden. Da quanto mi hanno riferito tutti erano ottimi amici-

-un attimo ma quello non è il nome di...- provò a chiedere Roan ma si bloccò quando vide gli occhi di Tait diventare vitrei.

-mia sorella è morta- sussurrò.

-si- disse piano l'investigatore -ma la tua era un'affermazione e non una domanda quindi lo sapevi già-

-no, l'ho appena realizzato- sussurrò ancora Tait -hai omesso altro?- continuò con voce tremante mente le immagini di quello che era successo quel pomeriggio con Jaden ed Estelle continuavano ad affiorargli in mente: non poteva essere una coincidenza.

-sembra che tua sorella abbia avuto una figlia sei anni fa e il suo nome è...-

-Estelle, Estelle Tailor- lo precedette Tait con una lacrima solitaria che gli stava scendendo sul viso -Sarah Tailor è imparentata in qualche modo?-

-dovrebbe essere la sorella del marito di Nicole se non ricordo male- continuò l'investigatore mentre Tait scuoteva la testa: era troppo per lui.

-grazie, mi va bene così- disse allora bloccando l'investigatore da dire altro.

-ma...-

-ti pagherò con un bonifico, mi faccia avere i dati tramite mail-

-ma signor Harper...-

-venga con me- disse prontamente Lars trascinando l'investigatore verso la porta e farlo uscire di casa prima di tornare in soggiorno da Tait -se hai bisogno noi ci siamo-

-come sapevi che tua sorella era...- ma la domanda di Roan si bloccò alla fine e Tait sorrise debolmente.

-Jaja...la prima volta che si è confidato con me mi ha detto che i suoi migliori amici erano morti in un'immersione- disse con voce spezzata -e...e dopo aver scoperto che fossero amici non ci ho messo molto a fare due più due. Dio Estelle è scoppiata in lacrime perché voleva Nicole ma...ma sa che non può riabbracciarla, sono uno stronzo-

-ehi tu non sapevi niente- Roan si avvicinò all'amico mettendogli una mano sulla spalla -Jaden non ti ha mai detto niente e la cosa mi sorprende davvero tanto visto che cazzo siete fidanzati-

-sorprende anche me- sussurrò Tait -e ora mia nipote mi odia- un sorriso amaro apparve sulle sue labbra e prese il suo telefono visto che lo aveva sentito vibrare: con tutte le probabilità era la mail dell'investigatore che chiedeva i suoi soldi. Quando aprì però l'app gli caddero gli occhi su una mail arrivatagli tempo prima il cui video non era mai riuscito ad aprire perché c'era bisogno di un codice a sei cifre.

"tentar non nuoce" pensò Tait e aprì proprio quella mail per inserire la data di nascita di Estelle e poco dopo gli apparve il video scaricato sul cellulare.

-oh porca puttana-