Kpokyc 2 (Croco)

Capitolo 40

ALEKSEJ

I pasti sono sempre stati i momenti della giornata che più preferivo, sedermi ad un tavolo insieme a chi dormiva sotto il mio stesso tetto rilassava la mia mente sempre attiva per macinare ogni tipo di piano, azioni e strategie che richiedevano una completa concentrazione.
E solo durante le colazioni, i pranzi e le cene riuscivo a sgomberare la mente e a godermi la tranquillità e le chiacchiere sciocche dei miei uomini, e solo stasera mi sono reso conto che non trascorrevo una serata in completa serenità ormai da mesi, e non ringrazierò mai abbastanza Dio per aver catapultato Kyla nella mia misera vita.

Lei è in grado di rendere anche le peggiori giornate belle e solari, mi basta solo averla nella stessa stanza e il cuore ritorna a battere di una vita del quale non ho mai goduto prima d'oggi.

Quando eravamo bambini io e Matvey non abbiamo mai cenato in compagnia di nostro padre, da piccoli eravamo esclusi dal suo tavolo e da adulti la cosa non è cambiata. Nostro padre preferiva trascorrere le proprio serate in completa solitudine, e molto spesso passava la notte fuori casa.
Da ragazzi quando c'impartiva la disciplina molto frequentemente saltavamo i pasti, e da adulti i pasti ci venivano serviti nelle nostre camere.
Quando è morto ho praticamente abolito le sue maledette regole, e la prima cosa che ho fatto la sera che è deceduto è stato cenare insieme a mio fratello.
Ma non lo feci perché avevo il desiderio di trascorrere le serate insieme a Matvey, ma soltanto perché volevo abrogare la sua legge e fare le cose a modo mio.
O almeno così credevo, perché oggi mi rendo conto che in realtà nel mio subconscio desideravo un contatto con il mio fratellino, e di sicuro non volevo che chi mi stesse intorno mi vedesse uguale a un uomo che ho sempre disprezzato con tutto me stesso.

Ho sempre voluto essere diverso da lui, e oggi so che questo mio desiderio era dettato dalla voglia di essere un uomo migliore, un uomo che non maltratta i propri figli per un'eredità atroce e malavitosa.
Un uomo che un passo alla volta sta conquistando tutto ciò che aveva dimenticato, e questo lo devo solo a Kyla.

A volte mi chiedo cosa ne sarebbe stato di me se non fosse mai entrata nella mia vita?
Sono certo che senza di lei la mia parte umana sarebbe stata per sempre sotterrata da quelle convinzioni malate che mi ha inculcato quel mostro che purtroppo era nostro padre.
Non so se un giorno riuscirò ad essere un buon padre come Sean, ma di sicuro non sarò mai come il mio.
Non sono un modello da seguire, e non sono perfetto, ma quando arriverà il momento farò tutto ciò che è in mio potere per dare ai miei figli una vita diversa da quella che ci ha donato mio padre.

Cenare oggi è stato il momento più gradito della giornata, quando sono rincasato non avrei mai immaginato che Kyla insieme alle altre donne di questa casa avessero passato metà del loro tempo a preparare ciò che ha abbondato su questo tavolo, e allietato il mio cuore..
La giornata era iniziata con la solita routine angustiante ma sul finale si è rallegrata con molte cose che non mi aspettavo, e anche se non ho mai lanciato del cibo addosso a qualcuno, ammetto che farlo ha contributo a dare quel pizzico di divertimento alla serata.

Divertimento, questa parola risuona strana nella mia mente, non avrei mai pensato che un giorno la mia vita si colmasse di sorrisi sinceri, parole dolci e affetti del quale confesso non riuscirei più a fare a meno.

Non vorrei mai perdere l'amore di mio fratello, il sostegno fraterno di Maksim, le battutine squallide di Isaak, i rimproveri di Yan, la comprensione di Bethel, il sorriso di Tasha, una dolce cognata come Zoya e il simpatico comportamento di Akim.
Ognuno di loro ha riservato nel mio cuore un posto speciale, sono parte della mia famiglia e non ho alcuna intenzione di perdere il loro affetto quando finalmente verremo fuori dalla Bratva.
Molto ho guadagnato in questi mesi, e oltre all'amore della mia vita e alla famiglia che ho scelto, ho ottenuto la fiducia di un uomo leale come Artyom.
Ma ciò che mi riempie di gioia è sapere che un passo alla volta sto conquistando anche il rispetto, la gratitudine, la fiducia e la comprensione di Sean.