ALEKSEJ
Da bambino avevo un posto dentro di me dove ci rifugiavo tutti i sogni e i desideri, la mia mente alimentava quel posticino segreto con dell'acqua che dissetava la mia vita nei momenti di siccità.
Ma a poco a poco l'acqua si è prosciugata con le spregevoli azioni di mio padre, dove i sogni che custodivo sono evaporati sotto il fuoco di un dolore che mi ha reso un involucro arido e privo d'empatia.Ho combattuto e mi sono opposto al volere di mio padre per molto tempo, ma lui è sempre stato più forte di me e ad un certo punto ho deciso di svuotare al mio interno tutta l'acqua con il quale nutrivo le mie speranze, perché solo non provando più emozioni sarei riuscito a sopravvivere alla sua tirannia.
Così facendo ho smesso di ascoltare i miei sogni e i bisogni che avevo, dove la voce della mia speranza divenne dentro di me un eco che mi ha messo di fronte ad una solitudine che mi ha fatto precipitare in un vuoto, che nessuno è mai riuscito a colmare per anni.
Ho congelato il mio cuore perché se fossi stato di ghiaccio avrei smesso di sentire la fredda tristezza che m'infondeva mio padre, sono stato per anni un guscio vuoto e tutto il male che ho causato non ha mai recato disturbo all'anima che non possedevo.
Ma quando Kyla è entrata nella mia vita tutto è cambiato, lei con il suo modo di saper andare oltre la facciata delle cose ha scavato nelle più profonde acque del mio cuore riportando a galla il lato buono di me, e dopotutto quello che gli era capitato nella vita è stata in grado di ridonare fiducia e con amore ha saputo sciogliere quel ghiaccio che proteggeva il mio cuore.
E quando ho ritrovato quelle speranze, i sogni e i sentimenti che percepivo da bambino tutte le ignobili azioni che ho commesso come una tossina hanno avvelenato di colpevolezza quell'anima che avevo solo dimenticato di avere.E questo ha causato dentro di me una rottura, un senso di ripugnate disgusto per quello che ero diventato, e questa è stata la causa per il quale all'inizio ho dubitato del suo amore.
Perché credevo impossibile che un essere puro come lei amasse un mostro come me, ma la sua connaturata forza d'anima non si è mai arresa, neanche quando sono ricaduto in atti ignobili come sparare a Vanya dinanzi ai suoi occhi.
Lei non mi ha mai visto come quella belva che in realtà mi sentivo, e nonostante adesso conosca il tremendo segreto che mi portavo dentro ancora continua a guardami con quegli occhi ricolmi d'amore.
E forse ha ragione, forse devo smetterla di guardarmi con gli occhi di mio padre, perché è lui che mi ha reso un mostro che in realtà non sono.Dopo che Kozlov ha rivelato il mio raccapricciante segreto credevo che avrei perso tutti quanti, ma ciò che è capitato è un qualcosa che mai avrei immaginato. Perché anche chi mi ha sempre puntato il dito ha speso parole in mio favore, e Sean mi ha mostrato un perdono e un conforto che ha beneficiato il mio cuore sofferente.
Di sicuro non riuscirò mai a perdonare me stesso con un battito di ciglia, ma sapere che intorno a me ho persone che mi comprendono e sostengono mi aiuta ad incamminarmi con molto più coraggio verso il percorso della redenzione.A breve la giornata si azionerà, dando il via al meccanismo del mio piano che sembra perfetto, invece è complesso e problematico.
Ma non lo è per la mia mente ma bensì per il cuore che dovrà portare a termine questa guerra in un unico modo possibile, la morte di tutti i membri della fratellanza.
E dovrebbe risultare facile per uno come me, e anche se riesco a vedere la cima ripida sul quale mi sto arrampicando percepisco solo la fatica che mi provoca scalare l'irraggiungibile montagna che porterà tutti verso la fine di questa vita.Ho cercato, ho pensato, mi sono focalizzato sul mio obbiettivo, ho analizzato, studiato tutto nei minimi dettagli e alla fine ho fabbricato sempre la solita soluzione, è inevitabile che sulle mie mani scorrerà del sangue.
La giornata è lunga e fortunatamente posso ancora godermi il suo corpo nudo, che è adagiato sul lenzuolo impregnato del sudore d'amore che ha bagnato i nostri corpi ansimanti poche ore fa.
Era talmente stanca che dopo aver fatto l'amore è crollata in un serafico sonno, sebbene abbia passato la notte in bianco sono talmente in pensiero per ciò che succederà che non sono riuscito a chiudere occhio.
E dovrei impormi di riposare e rilassare corpo e cervello, ma tutto ciò che al momento ha un effetto lenitivo sulla mia mente è lei.
Soffice le dita macchiate dall'inchiostro vezzeggiano il fondoschiena morbido e sensuale, tratteggio piccoli cerchi sulla carne sgattaiolando fino al sedere sodo e rotondo.
La sua pelle candida risalta sotto le mani intrise di nero e scritture che non hanno più valore ormai, mi soffermo sugli anelli che dipingono le dita e l'unico anello che vorrei portare al dito non è quello di una lugubre eredità ma il simbolo di un amore che mi ha reso libero.
STAI LEGGENDO
Kpokyc 2 (Croco)
RomanceUna vita in fuga, un'anima che cerca redenzione e un cuore che vive di speranza. La speranza che un giorno possa ricongiungersi nuovamente a lei. Riuscirà Aleksej Sokolov a liberarsi di quel retaggio che gli è stato attaccato addosso fin dalla nasc...