Capitolo 66

65 0 0
                                    

ALEKSEJ

Non posso credere che quel viscido figlio di puttana abbia intrapreso una fottuta gara per conquistare la donna della mia vita, praticamente mi ha battuto sul tempo destabilizzando la mia mente con la sua dannata entrata in scena.
Per quanto sia felice che Becka sia stata salvata dalle grinfie di Dazmen, al contempo la cosa mi rode il culo perché so che Ilya l'ha fatto soltanto per guadagnarsi il cuore di Kyla.

E so anche che lei non lo amerà mai, tuttavia di sicuro le sarà riconoscente per la libertà di Becka, e per avermi impedito di partire verso una meta che avrebbe tenuto il suo cuore in una perenne preoccupazione fino al mio ritorno.
Lo ammetto, Ilya Romanov mi ha sorpreso, non è un segreto che nutre dei sentimenti per la mia Kyla, ma ciò che non mi aspettavo è che fossero realmente forti e profondi.
Si, stasera ho avuto la conferma che il fottuto pezzo di merda si è veramente innamorato di un cuore che appartiene a me, so come funzionano questi affari e so che Ilya avrà dato tanto per riavere Becka.
E non lo avrebbe mai fatto se non fosse sinceramente innamorato, lo so perché per uomini come me e come lui la Bratva è sempre stata al primo posto.
E io per amore ho rinunciato a questa fratellanza e Ilya non avrà ancora voltato le spalle a questa alleanza, ma di sicuro il passo che ha effettuato risulta essere più lungo della sua gamba.

Confesso che questo mi lascia impazzire più del dovuto, e vorrei tanto intraprendere la strada che mi ha mostrato Dio, ma purtroppo non ragiono a dovere quando di mezzo c'è Kyla.

Ciononostante dovrò ponderare le mie azioni, e tenere a bada il mio cuore che muore di gelosia, perché dopo stasera Kyla sarà ancora più determinante a condurre Ilya verso un cammino misericordioso e redentore.

Dopo il ritorno di Becka come giusto che sia Kyla e sua madre hanno deciso di passare la notte insieme a lei, guarire dal trauma sarà un percorso lungo e sofferente. Ma Becka è la cugina di un piccolo e forte Крокус (Croco) e nelle sue vene scorre un sangue di coraggio, e sono certo che supererà gli strazi subiti.

La notte è già faticosa da superare accanto a Kyla, ma ora, ora risulta impossibile per il mio cuore da trascorrere.
Mi sento scoperto, vulnerabile, schiavo dei pensieri assillanti e martoriati.
E visto che il sonno è mio nemico ho deciso di trascorrere il tempo nel salone, insieme a chi come me ha perso il sonno.
Sean sembra essere altrettanto scosso e ingollando due dita di scotch cerca di placare l'evidente agitazione, mentre Zoya si accoccola a Matvey che ammazza il tempo insieme a Maksim in una partita a poker.
E anche se stanno giocando da ore, non sembra che si stiano divertendo molto.

Ho il gomito appoggiato sul bracciolo del divano e con le dita sorreggo la tempia, mentre distrattamente osservo le carte sparse sul tavolino.

«Vuoi Aleksej?» Alzo lo sguardo verso Eliska chi mi offre del caffè e scuoto il capo rifiutando, mentre lei si accomoda affianco a Rayan che è seduto vicino a me.

«Sembra quasi una barzelletta. Uno stupratore che libera Becka dalle mani di un altro viscido violentare» Sorride aspramente Eliska e dopo tutto non posso dargli torto, è assurda questa situazione.

«Non preoccuparti, presto tornerà a casa anche Darla» La rassicura Rayan stringendole la mano.

«Non capisco perché l'ha fatto?» Chiede Sean e tiro un pizzo del labbro innervosito, perché dovrebbe essere molto chiara la cosa.

«Per Kyla è ovvio» Risponde Maksim mentre lancia la sua carta.

«Scusa Alek, so che fa male»

«Non preoccuparti Maksim. Ci ero già arrivato» Sospiro.

«Adesso che si fa?» Chiede Rayan.

«Detesto dirlo. Ma dobbiamo trarre vantaggio da questo momento e lasciare che Kyla si avvicini di più a lui per liberare Darla» Dice mio fratello che mi lancia uno sguardo dispiaciuto per aver espresso la sua opinione, che implica lasciare troppo vicino la mia Kyla a un uomo che la desidera con tutto se stesso.

Kpokyc 2 (Croco)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora