“ I vuoti del cuore pesano
come macigni. ”E m a n u e l a B r e d a
CAPITOLO 38.
A T E S P O V
Non è soddisfazione il termine esatto. Non è ciò che ho provato nell'aver ucciso David Green.
Si è spento un fuoco rimasto acceso per troppo tempo.Più David Green urlava, più il suo sangue sgorgava,
più sentivo mia sorella vicino. Il suono soave della sua voce, il suo profumo dolce, le sue mani che mi accarezzavano il viso.Nel momento in cui mi sono alzato in piedi, ho finalmente realizzato che lei è morta sul serio. Che le ho dato giustizia. Adesso sì che può riposare in pace.
Ecco. Pace. Questo è il termine esatto. Questo è ciò che provo. Una sensazione di tranquillità; non dovermi più preoccupare di nulla, avere la mente libera dai pensieri negativi che non mi permettevano di dormire, mai.
Ho persino dimenticato come sia il mio viso senza occhiaie.
Ma questa felicità dura un istante.
Domani partirò, e sarò ancora una volta lontano dalla donna che amo.
Vorrei averla sempre al mio fianco, perché mi capisce, perché non mi giudica, perché senza di lei il mio cuore smetterebbe di battere.Non è pedofilia, questa. A me non piacciono le ragazzine, non mi sono mai piaciute. È solo che... quando penso alla mia Joelie, sorrido senza che me ne accorga. Quando la vedo, sento ogni parte del mio corpo pulsare. Quando mi sfiora semplicemente, a scuola, sono costretto a dare un freno ai miei desideri più impuri.
La amo, spero sia riuscito a dimostrarglielo. Lei, anche se non me l'ha mai detto, sono certo provi un sentimento forte tanto quanto il mio.
Quando l'ho baciata, per la prima volta, avevo una paura immensa, tremavo. Temevo mi respingesse, non avevo la minima idea di come sarei dovuto comportarmi il giorno dopo.
Sapevo di star facendo una cazzata, ne ero consapevole. Ma quando ha ricambiato quel bacio, il mio errore era diventato il nostro. Un errore che, in quel preciso istante, era diventato l'atto più giusto che potessimo compiere.
Non sono mai stato con ragazze più piccole, prima di lei. Non avevo la minima idea di come comportarmi, non sapevo se le mie fossero parole esatte, non sapevo se i miei modi di fare le piacessero.
Ma i suoi occhi parlano, lo fanno sempre, e quando brillavano capivo di essere sulla strada corretta.
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ʙᴏʀɴ ᴛᴏᴏ ʟᴀᴛᴇ - A forbidden love story
Romanzi rosa / ChickLit«Allora spero Lei non sia un insegnante, perché è l'ultimo a poter parlare di educazione.» Trattiene un sorriso. «La speranza è l'ultima a morire, no?» Che vuol dire? Non può lasciarmi così, nel mistero. Eppure se ne va, con testa alta e spalle larg...